Prende due cartellini gialli e non viene espulso: clamoroso errore tecnico tra le proteste

Ricevere due cartellini gialli senza essere espulsi, almeno per qualche minuto. È successo davvero nel girone B di Prima Categoria piemontese, nella sfida tra Bollengo e Torri Biellesi. Un episodio curioso che ha evidenziato un errore tecnico, da matita rossa, da parte del direttore di gara. Una partita delicata per la zona calda della classifica, caratterizzata da tre espulsioni complessive e da un episodio in particolare che ha attirato ancora più attenzione: un doppio cartellino giallo senza la conseguente espulsione immediata, arrivata soltanto dopo alcuni minuti. L’errore dell’arbitro non è passato inosservato e il Giudice Sportivo Territoriale è intervenuto, esprimendo il proprio verdetto nel Comunicato Ufficiale numero 53.

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I TRE MINUTI

La gara in questione è quella tra Bollengo e Torri Biellesi, disputata domenica 7 dicembre. Gli ospiti allenati dal tecnico Zucca partono forte e si portano sul 3-0 a inizio secondo tempo, la reazione della neopromossa non tarda ad arrivare e il Bollengo riesce a pareggiare i conti sul 3-3 intorno alla mezz’ora. Al 34’ si verifica l’episodio incriminato: pioggia di cartellini gialli per entrambe le squadre. Paolo Borgia del Bollengo riceve il secondo cartellino della sua partita e si dirige verso gli spogliatoi, giallo anche per Nicolas Vaglienti delle Torri Biellesi. Il gioco riprende tra l’incredulità generale: il numero 7 ospite, infatti, era già stato ammonito al 4’ della ripresa e avrebbe quindi dovuto essere espulso. Dopo circa tre minuti, tra le proteste dei giocatori del Bollengo, il direttore di gara torna sui suoi passi e invita Vaglienti ad abbandonare il terreno di gioco.

Un errore tecnico da matita rossa, in una partita che la Torri Biellesi riesce comunque a vincere all’ultimo minuto. Il Bollengo presenta regolarmente ricorso, chiedendo la ripetizione della gara. La società ospite, come si legge nel Comunicato Ufficiale, si difende «rappresentando come l’errore arbitrale sia stato determinato da un equivoco e che, in ogni caso, sia risultato ininfluente ai fini del risultato finale».

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E' GIA' SUCCESSO

Prendere due cartellini gialli nella stessa partita senza essere espulsi, però, non è un caso unico. È già successo anche ai massimi livelli del calcio giocato, non solo in ambito dilettantistico. I quarti di finale di Coppa Italia tra Juventus ed Empoli, disputati il 26 febbraio 2025, sono ricordati soprattutto per la delusione dei bianconeri di Thiago Motta. Tuttavia, durante la serie dei calci di rigore si verificò un episodio particolare: un giocatore dell’Empoli venne ammonito per la seconda volta nella stessa serata senza essere espulso.

Il protagonista fu Liam Henderson che, dopo il cartellino giallo ricevuto al 65’, venne nuovamente ammonito durante i rigori per un’esultanza ritenuta eccessiva. Doppio giallo, ma nessun cartellino rosso. In questo caso, però, non si trattò di un errore tecnico: le ammonizioni comminate nel corso della gara, compresi eventuali tempi supplementari, non vengono infatti considerate nella serie dei calci di rigore. Casi simili si sono verificati anche all’estero, come il secondo cartellino giallo mostrato al Dibu Martínez durante i rigori dei quarti di finale di Conference League contro il Lille, oppure quello ricevuto dall’ex Inter André Onana nella semifinale di FA Cup 2024 contro il Coventry.