Di grinta, di cuore, di sudore. Ottimo pareggio strappato dall'Union Novara al Settimo, che lascia anche un po' di amaro in bocca. Il campo della Pro Eureka, insolito teatro del match odierno, ha visto degli ospiti arrembanti e in grado di mettere alle corde i viola, reduci da 4 vittorie consecutive dopo il cambio in panchina. Dopo il vantaggio splendido di Chirone, prima una perla di Bajardi, poi l'incornata di Celiento ribaltano la situazione; il Settimo ci prova, ma la porta è stregata: dopo un rigore sbagliato, all'ultimo secondo del recupero Paun rimette in parità i conti, portando un punto ai suoi nonostante la prestazione al di sotto delle aspettative.

LA PARTITA

Nella stupenda cornice del centro sportivo della Pro Eureka, il Settimo di Gigi Serra, finora imbattuto sulla panchina viola, ospita l'Union Novara, che ha chiuso il girone d'andata con la sconfitta interna contro la Biellese e siede nei bassifondi della classifica. Entrambe le squadre vogliono inaugurare il 2025 con una vittoria, per continuare il percorso in un caso o per invertire la rotta nell'altro. Le violette si schierano con un 3-5-2 che vede il ritorno di Mattia Chirone in attacco, al fianco di Matteo Paun. Out invece Piovero, Iorfino e Sado. Gli ospiti scendono in campo seguendo un classico 4-3-3, con capitan Myftari a comandare la retroguardia.

DUE GOL CAPOLAVORO

I primi 10 minuti vedono un buon approccio della banda di Serra: pressing alto e tante conclusioni fin da subito, ma De Vico si dimostra pronto e attento. L'Union prova spesso a costruire le azioni dal basso, lasciando il compito di impostare al capitano Davide Myftari, esponendosi sì a qualche rischio, ma trovando comunque spazio per fare male. Al 8' Paun sfiora il palo con un tiro da fuori, poi anche Chirone, Ferrario e De Luca ci provano ma senza successo. Manca concretezza ai viola, leggermente leziosi negli ultimi 20 metri, mentre gli avversari non badano ai fronzoli e si difendono. Al 27' Chirone ha una grossa chance per portare i suoi in vantaggio ma calcia debolmente con il destro. Sul ribaltamento di fronte è Bajardi a trovare il varco giusto, ma D'Ambrosio respinge con il piede il suo tentativo. Il 30' è il minuto del primo gol: lancio di Cannone che scavalca un imperfetto Salamanca e trova Chirone, il bomber aggancia e dai 30 metri fa partire un delizioso pallonetto, sfruttando l'errata uscita del portiere ospite e portando il risultato sull'1-0. Dopo 2' il Settimo sfiora il raddoppio: Mattiello sventaglia per Gallo che spizza e trova Ferrario. Il cross del numero 7 è rasoterra e trova Paun da solo, il suo colpo è a botta sicura ma De Vico si immola e respinge. Sbilanciatasi in avanti, la squadra di Serra si espone a dei pericoli maggiori. Al 44' Marasco controlla ingenuamente con il braccio un pallone facile, regalando una punizione dal limite all'Union Novara. La mattonella è quella giusta per il regista Bajardi, che pennella perfettamente sotto l'incrocio e trova l'1-1.

ODORE DI IMPRESA

Le due formazioni rientrano in campo, pronte a darsi battaglia in una sfida finora abbastanza equilibrata. Al 3' una buona combinazione libera Gallo al tiro, ma è attento De Vico sul suo palo. Al 9' capitan Chirone spara alle stelle una punizione dal limite, venendo poi sostituito dopo poco per via dei suoi acciacchi fisici. Al 21' il Settimo ha l'occasione per il vantaggio: Paun e il neo-entrato Menniti lottano contro Myftari al limite, la sfera finisce sui piedi di Ferrario che calcia incredibilmente alto da pochi passi. Al 25' l'opportunità è ancora più clamorosa: in un momento di sbandamento degli ospiti, Mattiello trova un filtrante perfetto per Paun che da solo, da due passi, centra il palo con l'interno destro, divorandosi l'occasione più ghiotta di tutte. I leoni novaresi affidano in questo frangente le loro azioni di rimessa alla fisicità di Obasohan e all'estro di Mhaimer, che è il più pericoloso dei suoi in campo aperto. Al 29' è ancora Bajardi su punizione a impensierire D'Ambrosio, costretto a rifugiarsi in angolo. Proprio da questo calcio piazzato nasce il clamoroso vantaggio ospite: un contro cross è intercettato dallo stacco di Luca Celiento che di testa insacca e fa impazzire i tifosi dell'Union. Ora è nell'aria il profumo d'impresa, ma manca ancora un quarto d'ora, e il Settimo le prova tutte per strappare quantomeno il pareggio. Al 32' Paun si libera al tiro ma trova la respinta di De Vico, che poi si esalta con un riflesso mostruoso sulla ribattuta di Menniti. Entrambe le squadre iniziano ad accusare la stanchezza e si allungano, al 41' Carola calcia ma il suo tiro viene respinto con il corpo da Morabito... non secondo l'arbitro però, che ravvisa un tocco con il braccio e indica il dischetto. Dagli 11 metri si incarica della battuta Paun, che però si fa incredibilmente ipnotizzare da De Vico, che si distende sulla sinistra e para, guadagnandosi gli applausi dei sostenitori. Sono 6 i minuti di recupero, ma è al 52' che il forcing viola viene premiato. All'ultimo secondo della partita, Rindone allarga per Paun che finalmente riesce a sbloccarsi, dopo una prestazione sottotono, con un mancino affilato che chiude il match sul 2-2.

Un punto che alla vigilia del match sarebbe stato considerato d'oro per l'Union Novara, che invece prova addirittura del rammarico perchè la prestazione è stata ottima, a viso aperto contro una squadra in forma e forte. Il Settimo strappa sì un pareggio, evitando una sconfitta che avrebbe avuto del clamoroso, visto anche quanto sprecato, ma non deve accontentarsi di una prestazione del genere, non all'altezza di ciò che di buono si è fatto dall'arrivo del tecnico Serra.

IL TABELLINO

SETTIMO-UNION NOVARA 2-2
RETI (1-0, 1-2, 2-2): 30' Chirone M. (S), 44' Bajardi (U), 30' st Celiento (U), 52' st Paun (S).
SETTIMO (3-5-2): D'Ambrosio 6, Dini 6, Tricerri 6, Marasco 5.5, Mattiello 6 (39' st Grillo sv), Gallo 6.5, Ferrario 6 (28' st Carola 6), De Luca 6 (20' st Rindone 6.5), Chirone M. 7 (13' st Menniti 6), Paun 6, Cannone 6 (39' st Abbascià sv). A disp. Bna, Loconte, Zmau, Napolitano. All. Serra 5.5. Dir. Carola - Iorfino.
UNION NOVARA (4-3-3): De Vico 8, Zonca 6.5 (25' st Celiento 7), Morabito 6.5, Bajardi 7.5, Myftari 6.5, Salamanca 5.5, Candellone 6, Obasohan Courage 6, Ferrari 6.5 (44' st Gallo C. sv), Francisco sv (14' Maule 6, 37' st Oukhris sv), Mhaimer 6.5 (31' st Galeri sv). A disp. Pollidini, Brezzi Gabriele, Gentilcore. All. Tosi 7. Dir. Conte.
ARBITRO: Poesio di Chivasso 5.5.
AMMONITI: 14' Ferrario (S), 43' Marasco (S), 8' st Maule (U), 16' st Salamanca (U).

LE PAGELLE

SETTIMO

D'Ambrosio 6 Incolpevole sulle reti subite, quando chiamato in causa risponde presente. La punizione di Bajardi è un gioiello puro e il colpo di testa di Celiento lo trafigge senza possibilità di opporsi.

Dini 6 Roccioso in marcatura, Mhaimer gli rende la vita difficile ma lui non si fa particolari problemi nell'allontanare in rimessa laterale, se necessario.

Tricerri 6 Ottiene la fascia di capitano dopo l'uscita di Chirone e prova a caricarsi la squadra sulle spalle nel forcing finale, poche le sbavature difensive.

Marasco 5.5 Pesa l'ingenuità del tocco di mano che causa la punizione del pareggio ospite. Per il resto solita buona prova difensiva.

Mattiello 6 Fa da schermo agli attacchi avversari e smista bene il pallone, facendo cose semplici senza sbavature. Si inventa anche un gran passaggio per Paun, ma il numero 10 colpisce il palo. 39'st Grillo sv

Gallo 6.5 Il più attivo nella mediana viola. Nonostante qualche imprecisione mette in campo la sua qualità e la sua grinta, lottando su ogni pallone contro avversari anche più forti fisicamente.

Ferrario 6 Macina chilometri sulla fascia destra, rendendosi pericoloso con costanza, ma fallisce una grandissima occasione nella ripresa. Costretto ad uscire probabilmente per crampi. 28'st Carola 6 Non ha molte opportunità per farsi vedere, ma comunque è suo il tiro che impatta sul corpo di Morabito e permette ai viola di ottenere il calcio di rigore, poi sbagliato da Paun.

De Luca 6 Fa bene il suo compito di centrocampista box to box, facendosi notare con qualche conclusione ben disinnescata dal portiere avversario. 20'st Rindone 6.5 Suo l'assist decisivo per Paun al 52'. Lucido nell'occasione a trovare il compagno smarcato nonostante l'opportunità di calciare.

Chirone 7 Delizioso il pallonetto che gli permette di tornare sul tabellino dei marcatori dopo qualche mese ai box per infortunio, ma spreca anche qualche ottima occasione. Senza acciacchi avrebbe potuto essere più decisivo. 13'st Menniti 6 Fa a sportellate in zona offensiva ma viene tenuto bene a bada, risultando inefficace.

Paun 6 Sbaglia spesso scelte e perde molti palloni interessanti nella metacampo offensiva. Fallisce anche il rigore del possibile pareggio a poco dalla fine, poi evita la clamorosa sconfitta ai suoi con un bel mancino all'ultimo secondo.

Cannone 6 Tanta tanta corsa sulla fascia mancina, con la sua velocità dà filo da torcere ai terzini avversari, ma il suo apporto difensivo è quasi nullo. 39'st Abbascià sv

All. Serra 5.5 Rischia di uscire sconfitto in maniera rocambolesca, ma alla fine i suoi la riacciuffano allo scadere. I cambi non danno l'effetto sperato, una partita del genere sarebbe stata da gestire con più facilità.

UNION NOVARA

De Vico 8 Nonostante l'errore di posizionamento in occasione del gol di Chirone, l'estremo difensore ospite si rivela dotato di ottimi riflessi e respinge o blocca ogni tentativo ospite, tra cui il rigore di Paun. Si deve arrendere solo sull'ultima occasione della partita, ma la sua prova è super.

Zonca 6.5 Il laterale destro è autore di una buona prova tanto in fase difensiva quanto in supporto ai suoi esterni. 25'st Celiento 7 L'unica azione in cui si nota particolarmente è quella in cui riesce a svettare in area e a mettere in rete il pallone del vantaggio dei suoi, facendo sognare tutta la tifoseria.

Morabito 6.5 Secondo il direttore di gara tocca con il braccio nel tentativo di respingere il tiro di Carola, ma c'è più di qualche dubbio a riguardo.

Bajardi 7.5 Bravo a mantenere la calma anche sotto pressione, gestisce al meglio ogni pallone affidatogli dai compagni. Si rivela anche uno specialista dei calci piazzati, mettendo a segno una punizione perfetta dal limite dell'area.

Myftari 6.5 Si incarica della prima fase d'impostazione sin dai primi minuti, uscendo coraggiosamente palla al piede dalla propria area. Bravo anche in marcatura.

Salamanca 5.5 In occasione del gol del vantaggio del Settimo si fa scavalcare ingenuamente dal lancio di Cannone, spianando la strada a Chirone.

Candellone 6 Prova a sfruttare la sua fisicità e non tira mai indietro la gamba, dando filo da torcere agli esterni viola.

Obasohan 6 Possente e tecnico, le sue doti permettono all'Union di sfruttare gli spazi lasciati dai padroni di casa in contropiede.

Ferrari 6.5 Corre come un matto su tutto il fronte offensivo, rivelandosi una spina nel fianco per Marasco. Poco lucido in conclusione, ma il suo lavoro è estremamente prezioso per la sua squadra. 44'st Gallo sv

Francisco sv 14'pt Maule 6 Dà sostanza in mezzo al campo muovendosi senza sosta e smistando palloni per i compagni. 37'st Oukhris sv

Mhaimer 6.5 La vera mina vagante dei novaresi, tecnicamente molto dotato. I suoi dribbling permettono all'Union di tenere palla lontano dalla propria porta e liberano spazi per i compagni. 31'st Galeri sv

All. Tosi 7 Partita preparata molto bene: la trasferta è lunga, l'avversario è ostico e la classifica è difficile. Eppure i suoi lottano con grinta e con onore, riuscendo a strappare un ottimo punto e assaporando il sapore della vittoria fino al 52'.