Non si fermano più! Segnano cinque gol, trovano la terza vittoria consecutiva e volano in classifica

Un messaggio chiaro ed evidente all'intero campionato: ci siamo anche noi! Non che sia una novità, certo. Ma oggi il Mazzo lo ha manifestato in maniera palese. Con un 5-1 esterno contro il Bresso, con una prova di forza e qualità. Dipierro dimostra perché indossa quel numero dietro la schiena, Rizzi segna dagli undici metri la terza rete in questa stagione (meritatissima), Cerullo si diverte con il pallone tra i piedi e Locatelli risponde allo squillo di Pereira - mettendo la ciliegina sulla torta. Serve aggiungere altro? No, perché la classifica parla da sé e dimostra che la truppa di Ferri se la può giocare davvero con chiunque. 

DIPIERRO DUE VOLTE, RIZZI NON TREMA

Solo tre punti di distanza in classifica, ma stati d'animo completamente differenti. Il Bresso per riscattare la sconfitta di Paderno, il Mazzo per continuare a sognare in grande. E dai primi minuti di gioco, si intuisce perfettamente come i ragazzi di Ferri siano in piena fiducia. Prima vera occasione della gara, prima marcatura: Cerullo - già protagonista qualche minuto prima con un tiro dal limite - disegna una parabola meravigliosa direttamente da punizione e trova al centro dell'area Dipierro, che di testa la spinge in rete (3'). Ma i padroni di casa non si scoraggiano, e qualche istante più tardi si rendono pericolosi; Kane si incunea bene in area di rigore e lascia partire un destro insidiosissimo, terminato poco distante dalla porta difesa da Valeo. Dall'altra parte è sempre l'asse Cerullo-Dipierro a non far dormire sonni tranquilli alla difesa biancoblù: altra invenzione del diez e testa del nove, spentasi di poco sul fondo. La squadra di Chiappini, però, sa davvero far male quando riparte. Lo dimostrano le conclusioni dalla distanza tentate da Pereira - poco fortunato in entrambi le occasioni.

I biancoblù sembrano aver preso definitivamente le misure e acquisito il coraggio giusto, come testimoniato dall'occasione creata da Comani a metà primo tempo: il numero due si inserisce con i tempi giusti e prova a sorprendere Valeo con un tiro di esterno destro, bloccato agevolmente dall'estremo difensore rossoblù. Dopo il triplo pericolo corso, gli ospiti si fanno rivedere nella metà campo avversaria. E lo fanno nel migliore dei modi: Rizzi sguscia via splendidamente alla doppia marcatura avversaria e viene atterrato in area. Lo stesso numero sette si presenta dal dischetto e sigla la rete del raddoppio, nonostante il leggero tocco di Cunto - che non può nulla (26'). Neanche il tempo di rimettere il pallone in gioco che i rossoblù trovano anche il terzo gol di giornata: altra invenzione di Cerullo per il solito Dipierro, bravo a sistemarsi la sfera e trafiggere il numero uno biancoblù sul primo palo (27'). Anche in questo caso, Mohamud & co. trovano la forza di reagire in qualche modo. Il più ispirato è sempre Pereira, fermato dall'ottimo intervento in tuffo di Valeo. 

CERULLO E LOCATELLI CHIUDONO I CONTI

Chiappini cambia qualcosa durante l'intervallo per dare una scossa ai suoi: dentro Cassani al posto di Comani, Pereira e Bovi a tutta fascia, Ivancenco da mezzala. E lo squillo arriva pochi minuti dopo l'inizio della ripresa: Pereira sventaglia sul versante opposto per Bovi, il cui traversone non trova - per pochissimo - nessun compagno appostato in area. Ma le occasioni da gol non sono finite; prima ci prova Ivancenco su punizione dai trenta metri, poi è la volta di Kane. Il centravanti biancoblù ha sui piedi la grande chance per accorciare le distanze, ma Valeo si supera ed erige il muro; sulla respinta ci prova ancora il numero undici con un tocco morbido, di poco alto sopra la traversa. Gol sbagliato, gol subito: è la dura legge del gol. Perché la squadra di Ferri è implacabile in ripartenza e chiude definitivamente i giochi. Slalom gigante di Cerullo tra le maglie della difesa avversaria e tocco delizioso a battere Cunto in uscita: 4-0 (26').

Nonostante il risultato sia ormai compromesso, i padroni di casa tentano l'ultimo disperato forcing offensivo: ennesimo spunto interessante di Pereira sulla corsia di sinistra e girata (quasi) perfetta di Cassani, che mette qualche brivido alla difesa ospite. Vicino al bersaglio grosso, però, ci va ancora il Mazzo; Locatelli si presenta con un tiro a giro (bloccato facilmente da Cunto), Rizzi non approfitta dell'errore in disimpegno dei padroni di casa e grazia l'estremo difensore di Chiappini. E quindi, Pereira ne approfitta per trovare il gol della bandiera: Ivancenco illumina per il nove, abile nel spingerla in rete con il mancino a pochi passi da Valeo (29'). I rossoblù non sembrano comunque essere sazi, e in uno dei tanti ribaltamenti di fronte del loro secondo tempo calano anche la cinquina. Locatelli regala la perla di giornata con un destro a giro semplicemente da ammirare, sul quale l'incolpevole Cunto non può proprio nulla (35'). È questa l'ultima emozione degna di nota della partita. La squadra di Ferri vince ancora, regala spettacolo e adesso intravede sempre di più le prime della classe. 

IL TABELLINO

BRESSO-MAZZO 1-5
RETI (0-4, 1-4, 1-5): 3' Dipierro (M), 26' rig. Rizzi (M), 27' Dipierro (M), 26' st Cerullo (M), 29' st Pereira Martins (B), 35' st Locatelli (M).
BRESSO (3-5-2): Cunto 6, Comani 6 (1' st Cassani 6.5), Arcorace 6.5, Mohamed Sedik Abdalla Hashem 6.5, Bruno 6.5, Tartaglia 6.5, Bovi 6 (23' st Myftiu 6), Mohamud Tohow 6.5 (27' st Lezama Saavedra sv), Pereira Martins 7.5, Kane 6.5, Ivancenco 6.5. A disp. Braggiotti. All. Chiappini 6.5.
MAZZO (4-2-3-1): Valeo 7, Di Martino 6.5, Mariani 6.5 (25' st Mita 6.5), Borghi 7, Pozzi 7, Percio 7.5, Rizzi 7.5, Fossati 7 (12' st Calabrò 6.5), Dipierro 8.5 (23' st Locatelli 7), Cerullo 8, Bertolami 6.5 (5' st Morrone 6.5). A disp. Moroni, Ielpo, Avolio. All. Ferri 7.5. Dir. Avolio - Locatelli.
ARBITRO: Mancaniello di Milano 6.5.
AMMONITI: Mohamed Sedik Abdalla Hashem (B)

LE PAGELLE

BRESSO

Cunto 6 Può fare ben poco per opporsi allo strapotere offensivo degli ospiti. Da apprezzare, però, lo sforzo compiuto in occasione del rigore segnato da Rizzi. 
Comani 6 Si risolleva dopo un avvio di gara complicato, ma ci vuole ben altro per conquistare e dominare la fascia destra. 
1' st Cassani 6.5 Lodevole il suo approccio alla gara. Custodisce palloni preziosi, dialoga bene con i compagni e sfiora anche la rete personale. 
Arcorace 6.5 L'infortunio subito al braccio sembra ormai un ricordo lontano. Lotta valorosamente su ogni pallone e imposta con qualità dal basso, rischiando più di una volta la giocata difficile. 
Hashem 6.5 Ha l'arduo compito di contenere Dipierro, decisamente in gran forma. Nonostante questo, lui fa quello che può per mantenere la propria difesa compatta e ordinata. 
Bruno 6.5 Smista con qualità i palloni che riceve in mezzo al campo. Difficile, tuttavia, imporsi contro un centrocampo così organizzato come quello del Mazzo. 
Tartaglia 6.5 Attento e ordinato. Non butta quasi mai il pallone, giocando sempre in maniera molto intelligente con i compagni nelle vicinanze. 
Bovi 6 Primo tempo da mezzala sinistra, seconda da quinto di destra. Ma il risulta non cambia: non riesce ad accendersi e lasciare il segno come vorrebbe. 
23' st Myftiu 6 Fa il suo ingresso in campo quando la partita è già ampiamente indirizzata. Non la situazione migliore per provare a mettersi in mostra. 
Mohamud 6.5 Il capitano biancoblù è indubbiamente uno degli ultimi a mollare. Macina chilometri in mezzo al campo e mostra sprazzi del suo talento (27' st Lezama sv). 
Pereira 7.5 Senza dubbio, uno dei migliori tra le fila del Bresso. Spaventa più volte la difesa avversaria con i suoi guizzi improvvisi e, dopo tanti tentativi, trova il meritato premio: la prima rete stagionale. 
Kane 6.5 Con la sua fisicità e imprevedibilità sa come creare difficoltà alla retroguardia avversaria. Infatti, capitano a lui due delle migliori palle gol avute dai padroni di casa nel corso dei settanta minuti.
Ivancenco 6.5 Più a suo agio da mezzala nella seconda frazione di gioco, quando confeziona il pregevole assist per la rete di Pereira. Serviranno il suo estro e la sua fantasia per tornare a vedere la luce. 
All. Chiappini 6.5 Un'altra sconfitta pesante da archiviare, ma c'è anche qualcosa di buono da portarsi lungo il cammino: la determinazione e la resilienza di questi ragazzi, mai veramente domi. Gli elementi per provare a risollevare la testa ci sono tutti. E il tempo anche. 

MAZZO

Valeo 7 Abilissimo con entrambi i piedi quando si tratta di costruire dal basso, prontissimo quando il Bresso si presenta dalle sue parti. Insomma, un vero e proprio lusso averlo tra i pali. 
Di Martino 6.5 Bene in entrambe le fasi. Copre al meglio la propria posizione e supporta più di una volta le trame offensive dei suoi. Da migliorare: la gestione del possesso sotto pressione. 
Mariani 6.5 Pulito ed efficace. A differenza del compagno presente sul lato opposto, lui preferisce badare maggiormente alla fase difensiva. E la scelta paga, perché dalle sue parti difficilmente si passa. 
25' st Mita 6.5 Non fa rimpiangere minimamente Mariani ed entra in campo con l'atteggiamento giusto. Tanta voglia e tanta fame. 
Borghi 7 A differenza di quanto potrebbe suggerire il risultato, è servita una prova di livello per limitare i sempre temibili attaccanti del Bresso. Dà solidità e sicurezza a tutta la retroguardia. 
Pozzi 7 Lo stesso discorso vale per lui. Si completa alla perfezione con il proprio compagno di reparto e si difende senza troppa apprensione dalle controffensive dei padroni di casa. 
Percio 7.5 Una parola sola: eleganza. Tratta il pallone come pochi, dà equilibrio in mezzo al campo e fa girare la sua squadra in maniera perfetta. Invidiabile la sua maturità vista la giovanissima età. 
Rizzi 7.5 Una costante spinta nel fianco per la difesa avversaria. Dribbla tutti senza troppi problemi e si assume anche la responsabilità di calciare il rigore procuratosi. Risultato? Seconda rete consecutiva. 
Fossati 7 Tanta qualità, ma anche tanto sacrificio a centrocampo. Combatte contro chiunque, non si tira mai indietro e porta a casa un'altra prestazione di inestimabile valore. 
12' st Calabrò 6.5 Si cala al meglio nel ruolo di interno di centrocampo. Fa bene da collante tra difesa e attacco e recupera diversi palloni, permettendo ai compagni più avanzati di ripartire rapidamente. 
Dipierro 8.5 Davanti non perdona per nessuna ragione al mondo. Sblocca il risultato con un'incornata vincente, poi segna una rete di pregevolissima fattura. Definizione perfetta del nove vero. 
23' st Locatelli 7 Gli bastano solamente pochi minuti per scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. E non lo fa mica in maniera banale, bensì con un gioiello dalla distanza. 
Cerullo 8 Ogni pallone che tocca lo trasforma in oro. Mette lo zampino in tre dei gol segnati dai rossoblù, e questo non è sicuramente un caso. Perché i dieci come lui vivono di lampi come i suoi. 
Bertolami 6.5 Baricentro basso e sinistro raffinato. Dalla sua parte il Mazzo attacca meno, ma lui non perde l'occasione per farsi notare quando viene chiamato in causa. 
5' st Morrone 6.5 I suoi compagni lo cercano spesso durante la ripresa. Motivo? Diventa complicato fermarlo nell'1vs1 e - specialmente - se riesce a trovare gli spazi giusti per rientrare sul suo piede forte. 
All. Ferri 7.5 Vedere la sua squadra in azione è un piacere. Giornata dopo giornata, questi ragazzi sembrano crescere in modo inesorabile. Zero pressioni, idee chiare e tanta ambizione. Ormai, le posizioni che contano non sono più un tabù. Il sogno di vivere una stagione da possibili protagonisti è a portata di mano, e provare a trasformarlo in realtà non costa davvero nulla. 

ARBITRO

Mancaniello di Milano 6.5 Partita estremamente corretta e tranquilla dall'inizio alla fine. Tiene ben il controllo della gara, senza commettere grossi errori.