Under 15 Élite
01 Novembre 2025
UNDER 15 ÉLITE SEDRIANO • Karpik, Raggi, Antonucci, Lasiepe e Carsana
Vietato sbagliare. E i guantoni di Edoardo Raggi lo sanno. D'altronde, il compito di un portiere è uno e non celebrarlo quando si dimostra decisivo nel momento potenzialmente più tragico per la propria squadra sarebbe un controsenso. Il Sedriano si porta a casa tre punti fondamentali nello scontro diretto e lo fa calando un poker che non racconta al meglio una gara vivace e gagliarda, soprattutto nel suo snodo cruciale: la metà della ripresa.
I leoni magentini sono avanti 2-0 grazie alle perle di Carsana e Karpik, ma dall'altra parte Vincenzi accorcia subito le distanze. Poi, un rigore per i neroverdi rischia di inclinare i piatti della bilancia pesantemente a loro favore ed è qui che i guantoni di Raggi non tremano. Nonostante lo schema a due punte che dà maggior forza offensiva allo Schuster, il Sedriano si mostra estremamente cinico e chiude completamente i giochi con Lasiepe prima e con Antonucci nel finale.
Lo Schuster sceglie di partire con un 4-2-3-1 con De Furia come riferimento più avanzato, un'inedita coppia difensiva Govetto-Vivian a causa delle defezioni, e Maffi e Poletti a unire i reparti. Dall'altra parte il Sedriano risponde con il medesimo sistema di gioco: Karpik punta centrale e Cislaghi, Fontana e Carsana sulla trequarti offensiva.
Esposito mette subito nel mirino la porta con un destro a giro da fuori area (8'), ma la palla termina di poco fuori. Prova a rispondergli Carsana poco dopo, con una buona progressione e un tiro che termina sull'esterno della rete. I ragazzi del Lambro provano a scardinare il blocco rivale con una serie di passaggi negli ultimi 20 metri. Maffi e Vincenzi, addirittura, regalano due ruleta. Il Leone magentino, più che dormiente, appare in vigile attesa. Passano quindi i primi venti minuti di gara e nessuna delle due formazioni ha ancora trovato il modo di far male. Fontana si muove molto, vuole stare vicino all'azione; Karpik, invece, appare una minaccia costante nell'attacco alla profondità.

Ecco il primo vero brivido. Vetere buca un intervento in uscita e Cislaghi si ritrova quindi lanciato in area, ma da posizione defilata e questo incide, perché l’esterno del Sedriano non si fida nel provare la conclusione, volendo cercare in mezzo un compagno con un passaggio che, però, finisce in braccio a Papetti. Lo stesso Papetti che, subito dopo, è bravissimo nel bloccare la conclusione potente di Carsana, evitando il peggio una prima volta, ma non una seconda. Carsana, nella seconda occasione ha il tempo di coordinarsi e di inquadrare la porta con un colpo a giro chirurgico, che si deposita dolcemente nell'angolino più lontano: 1-0 per il Sedriano (25').
I cross di Kananaj appaiono sempre come potenzialmente pericolosi. Per i neroverdi Vincenzi prova a risollevare gli animi e il baricentro dei suoi. Tant'è che, sul finire del primo tempo, una sua brillante punizione obbliga Raggi ad esaltarsi per togliere una palla destinata a infilarsi sotto la traversa (33'). Termina così, pochi attimi più tardi, un primo tempo in cui il Sedriano si dimostra più cinico.
Ripartono gli stessi ventidue interpreti, ma dopo cinque minuti Tam ha già pronti i primi tre cambi: dentro Olmetti, Maglio e Malangone. Davanti si passa quindi a due punte. Nel mentre, Carsana va vicinissimo a ripetersi: questa volta il suo sinistro a giro termina di poco sopra la traversa, con la differenza che partiva da fuori area. Anche per Portaluppi arriva il primo cambio: entra Antonucci. Il Sedriano concretizza nuovamente. Questa volta viene inventata un'imbucata geniale per Karpik, che non spreca e infila il portiere rivale con un rasoterra sul primo palo. 2-0 per il Sedriano (12').
Potrebbe essere il colpo del definitivo k.o., ma il blocco neroverde risponde compatto e, con una buona iniziativa di Malangone, riesce nell’intento di liberare Vincenzi in area. Il numero 7 neroverde, dopo una mischia, la mette dentro e accorcia le distanze. Gli animi si accendono quando viene fischiato un calcio di rigore in favore dello Schuster. Xhanari ha colpito Olmetti in area. Tutta la formazione di casa chiede comunque spiegazioni. Maffi si presenta sul dischetto e calcia forte e angolato, ma Raggi si butta dal lato giusto e neutralizza la conclusione (20').

Nel momento migliore dei neroverdi, il Leone magentino colpisce nuovamente. Questa volta l’iniziativa parte da sinistra: lo Schuster è sbilanciato e, a rimorchio, arriva Lasiepe, che non perdona e insacca senza che Papetti possa far nulla. 3-1 per il Sedriano (21'). Entrambe le panchine continuano a muovere il proprio scacchiere. Spiegare il momento della partita è complicato, perché il Sedriano si mostra sicuro nel proprio blocco difensivo: concede qualcosa, ma senza mai rischiare una conclusione realmente pericolosa. De Furia e Marin Vela scambiano rapidamente sul limite dell'area ma al momento del tiro De Furia non impatta come vorrebbe. Il rigore sbagliato pesa e la partita si acquieta, venendo traghettata verso un 4-1 finale firmato da Antonucci su corner. I magentini salgono momentaneamente all'ottavo posto.
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SEDRIANO-SCHUSTER 4-1
RETI (2-0, 2-1, 4-1): 25' Carsana (Se), 12' st Karpik (Se), 14' st Vincenzi (Sc), 21' st Lasiepe (Se), 40' st Antonucci (Se).
SEDRIANO (4-2-3-1): Raggi 7.5, Votta 6.5, Kananaj 6.5 (19' st Franchi 6), Carbone 7, Gashi 7.5, Xhanari 6, Cislaghi 6.5 (12' st Antonucci 7), Lasiepe 7.5 (25' st Janati sv), Karpik 7.5 (23' st Oldani 6), Fontana 7 (14' st Goi 6), Carsana 7.5 (21' st Tamburrino 6). A disp. Paganini, Piazzi. All. Portaluppi 7. Dir. Scurati.
SCHUSTER (4-2-3-1): Papetti 6.5, Vetere 6.5, Esposito 6.5 (17' st Brosio 6), Maffi 6.5 (23' st Marin Vela 6), Govetto 7 (21' st Aimini 6), Vivian 6.5, Vincenzi 7.5, Poletti 6.5 (7' st Olmetti 6.5), De Furia 6.5, Ferre 6.5 (7' st Maglio 6), Lo Galbo 7 (7' st Malangone 6.5). A disp. Rubino. All. Tam 6. Dir. Brosio.
ARBITRO: Abdelaal della Lomellina 7.
AMMONITI: Maglio (Sc)