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Under 19

Il fortino valdostano regge solo un tempo, poi ecco i Campioni: poker e seconda vittoria consecutiva

Il Lucento fatica a sbloccare la partita, ma dilaga nel finale e risale in classifica. Niente da fare per l'Aosta, che rimane ultimo a 0 punti

Under 19 PIEMONTE LUCENTO - AOSTA

UNDER 19 PIEMONTE LUCENTO - AOSTA • Cardinale, Tomiato, Melano e Parise sono i marcatori della vittoria lucentina

Un solo tempo di resistenza, poi l'Aosta cade e lo fa anche malamente. Arriva la seconda vittoria consecutiva con annessa boccata d'ossigeno per il Lucento, che dopo un inizio decisamente complicato di stagione cerca la continuità per risalire la classifica. Dopo un brivido in avvio, la banda di Maione prende in mano il pallino del gioco ma non riesce a scardinare la difesa valdostana, almeno fino alla fine della prima frazione, quando un tiro di Cardinale viene deviato e beffa Vincenzetti. Nella ripresa Tomiato, Melano e Parise chiudono i giochi in bello stile, nel finale c'è spazio per un brutto episodio di rissa che nulla ha a che fare con la partita corretta vista nei 90'.


LA PARTITA

Arriva l'Aosta al Franco Riconda per la quinta giornata di campionato. I ragazzi della Valle si presentano senza allenatore al seguito e si arrangiano come possono in un 4-3-3: Vincenzetti tra i pali; Vallet, Fabio Marzano, Cetara e Agostino in difesa; in mediana Gianluca Marzano con al suo fianco Roman e Laabid; davanti Bellomo e Marazzato a supporto di capitan Massaro. Anche Maione schiera il suo Lucento con un 4-3-3: Ignat in porta, con Tusha, Arfaoui, Roma e Amorese davanti a lui; Cardinale, Tomiato e Marinelli formano la linea di centrocampo; Il tridente offensivo è Shaker-Iorio-Garzaniti.

CARDINALE SBLOCCA IL FORTINO VALDOSTANO

A sorpresa il primo tempo si apre con un brivido gelido sulla schiena dei torinesi. Dopo soli 2' di gioco il Lucento lascia un buco clamoroso per vie centrali, Massaro si infila, dribbla Ignat e a porta vuota cede a Marazzato che clamorosamente accompagna la sfera sul fondo, fallendo la chance più grossa di tutto il match per i blu. Maione suona la sveglia per i suoi ragazzi, memore delle difficoltà avute nelle ultime settimane, per dare immediatamente la scossa. Al 5' il portiere ospite Vincenzetti calcola male i tempi di uscita e si fa scavalcare dal pallone, ostruendo poi Iorio dal depositare in rete. Per l'arbitro non è rigore, anche se gli estremi sembravano esserci, e Cetara salva sulla linea. 

A livello di grinta l'Aosta è sicuramente partito meglio, ma per quanto riguarda organizzazione in campo e struttura fisica Massaro e compagni faticano a reggere il confronto. La partita si combatte soprattutto nella zona mediana e sulle seconde palle, con un Aosta che prova sì a fare gioco sempre palla a terra, ma non sempre è preciso e ricorre a falli per fermare i contropiedi. Il Lucento ha bisogno di un guizzo per ripartire e trovare i varchi nell'arcigna difesa valdostana. Tra il 17' e il 20' si fa vedere due volte Iorio in area, ma in entrambi i casi viene arginato bene. Al 24' è Garzaniti a provarci per la squadra di casa, mandando alto con un bel tiro da fuori. Bisogna aspettare addirittura il 41' per rivedere l'Aosta in avanti: punizione mancina di Laabid, si fa trovare Massaro sul secondo palo ma il suo tiro al volo finisce sopra la traversa. Al 44' finalmente il Lucento trova il modo di scardinare l'area di rigore avversaria: Marazzato recupera palla ma si lancia in un folle dribbling in area, venendo stoppato da Cardinale che si gira e con un tiro-cross fa partire un flipper e la palla finisce in rete. Ultimo a toccare il portiere Vincenzetti, che non riesce ad evitare la rete. Al 46' alza bandiera bianca il capitano Arfaoui, che lascia il campo per un problema muscolare, al suo posto Saviano.

PARTITA IN CASSAFORTE, POI IL BRUTTO GESTO

Al rientro in campo nessun cambio, ma un'altra clamorosa disattenzione del Lucento. Gianluca Marzano recupera palla a centrocampo e imbuca per Massaro che calcia forte sul secondo palo, la palla sfila e Bellomo arriva tardi all'appuntamento con il tap-in, mettendo fuori di pochissimo. Si disperano i ragazzi valdostani che sfiorano di nuovo il gol, come in avvio di partita. Dopo questo episodio, però, inizia un inevitabile calo fisico per gli ospiti, che hanno tra le file anche ragazzi sotto età e hanno speso tanto nei primi 45'. All'11' infatti, arriva il raddoppio del Lucento: Roman perde una palla sanguinosa a centrocampo, Marinelli recupera e imbuca per Tomiato che fa partire un destro affilato all'angolino, imprendibile per Vincenzetti. 

Da qui in poi la partita vede calare i ritmi, con il Lucento che prende in mano la gara e la gestisce. L'Aosta continua a lottare con il cuore ma inevitabilmente saltano i già pochi schemi presenti in campo. Al 20' gran botta da fuori di Marinelli, buona risposta di Vincenzetti in tuffo. Al 27' il forcing lucentino rischia di trasformarsi nel 3-0, con una punizione di Garzaniti rimessa in mezzo da Tomiato, ma Cetara salva nei pressi della linea, poi Iorio in rovesciata mette fuori di un soffio. Tra il 37' e il 38' anche i valdostani hanno un moto d'orgoglio e con due palle piazzate spaventano Ignat, che prima si fa trovare pronto sulla deviazione di Fabio Marzano da angolo, poi guarda uscire il colpo di testa pericoloso di Bianquin.

Si entra nei minuti finali e il Lucento dilaga. Al 41' una punizione poco dopo la metà campo di Marchetto trova tutto solo sul secondo palo Melano, che incorna sotto la traversa. Gol costruito sull'asse dei subentrati di Maione e lucchetto sulla partita. Al 44' con un contropiede fulmineo targato Osahon-Melano-Shaker il Lucento arriva in area, il numero 7 cede a Parise che deve solo appoggiare in porta da un passo. Prima rete in campionato per il classe 2008, altra carta dalla panchina dei padroni di casa. La partita è decisamente in cassaforte, ma c'è ancora spazio, purtroppo, per un ultimo episodio.

Al 48', agli sgoccioli del recupero, Bellomo si innervosisce dopo aver perso palla ed entra in scivolata su Tomiato disinteressandosi totalmente della palla. L'arbitro fischia fallo, attorno al numero 7 valdostano si crea una mischia furibonda, dove soprattutto Tusha fa da protagonista, mettendo le mani addosso all'avversario e rimediando il cartellino rosso. Massima sanzione che sarebbe spettata anche all'autore del fallo, ma non secondo il direttore di gara. Valdostani che escono quindi dal campo a testa bassa, rimanendo in fondo alla classifica con 0 punti, ma c'è da dire che qualcosa di positivo (non sicuramente la rissa finale), in casa dei Campioni in carica, si è visto.

Simone Massaro ed Elia Cetara, leader e migliori in campo per l'Aosta


IL TABELLINO

LUCENTO-AOSTA CALCIO 511 4-0
RETI: 44' Cardinale (L), 11' st Tomiato (L), 41' st Melano (L), 44' st Parise (L).
LUCENTO (4-3-3): Ignat 6, Tusha 5.5, Amorese 5.5 (8' st Parise 7), Marinelli 6.5, Arfaoui 6 (46' Saviano 6.5), Roma 7, Shaker 7, Cardinale 7 (28' st Marchetto 7), Iorio 6 (34' st Osahon sv), Garzaniti 6.5 (28' st Melano 7), Tomiato 7. A disp. Okojie D. P., Asembe. All. Maione 7. Dir. Pesce - Ferla.
AOSTA CALCIO 511 (4-3-3): Vincenzetti 6.5, Vallet 5.5, Marzano 6.5, Cetara 6.5, Agostino 6 (22' st Balan 6), Roman 5.5, Bellomo 6 (48' st Ottonello sv), Laabid El Bagari 6.5 (4' st Bianquin 6.5), Marzano 6 (18' st Cecchetto 6), Massaro 6.5, Marazzato 6. A disp. Cristiani, Ruiu. Dir. Vincenzetti - Pellegrino.
ARBITRO: Petrantoni di Nichelino 5.5.
AMMONITI: 36' Agostino (A), 39' Roman (A), 3' st Iorio (L).
ESPULSI: 47' st Tusha (L).


LE PAGELLE (IN AGGIORNAMENTO)

LUCENTO

Ignat 6 Davvero poco impegnato oggi, è impeccabile nei rinvii con i piedi ad innescare i propri attaccanti, è tranquillo nell'ordinaria amministrazione.

Tusha 5.5 Folle e sciocco il gesto dello schiaffo che gli causa l'espulsione a risultato ottenuto e partita finita. Peccato perchè la prestazione è stata anche buona.

Amorese 5.5 Poco positiva la sua prova, raramente lo si vede in proiezione offensiva nonostante gli ampi spazi, dietro non sempre è preciso, anzi commette spesso falli inutili.

8'st Parise 7 All'esordio stagionale in Under 19 trova subito il gol al termine di un contropiede fulmineo che chiude i giochi. Bravo ad accompagnare l'azione e farsi trovare pronto.

Marinelli 6.5 Recupera palla e la smista efficacemente. Oggi ha anche spazio per inserirsi e lo fa con i tempi giusti, ma pecca in finalizzazione.

Arfaoui 6 Deve alzare bandiera bianca ancora prima della fine del primo tempo per un fastidio muscolare. Prima di quel momento partita di gestione dalle retrovie, pericoloso il buco lasciato in avvio.

46'pt Saviano 6.5 Il classe 2008 debutta in Under 19 e lo fa bene, con attenzione e concentrazione dietro non fa passare nessuno.

Roma 7 Prova autorevole la sua, si impone bene sugli avversari, facendosi saltare raramente. Con la palla tra i piedi è sempre preciso nella prima impostazione, di testa si fa valere.

Shaker 7 Con i suoi strappi brucia il diretto avversario in svariate occasioni. Bravo ed altruista a servire l'assist in occasione del gol di Parise.

Cardinale 7 Che sia stato merito suo o solo fortuna, non lo sapremo mai, ma sblocca la partita trovando il suo primo gol con la nuova maglia. Sempre preciso nei passaggi e con personalità chiede la palla sui piedi.

28'st Melano 7 Ha due occasioni: la prima la spreca controllando male, la seconda la sfrutta, inserendosi con i tempi giusti, incornando di testa e chiudendo la partita.

Iorio 6 Partita di grandi sportellate con Fabio Marzano, lotta come un leone e fa bene il lavoro di sponda. Sotto porta non incide, manca ancora il primo gol in campionato e questo gli pesa.

34'st Osahon sv

Garzaniti 6.5 Numero 10 molto mobile, ha un buon mancino e cerca spesso la porta, pur trovandola raramente. Tra i più attivi anche sullo 0-0, bravo a legarsi sempre ai compagni in ogni zona del campo.

28'st Marchetto 7 Ottimo ingresso, con saggezza e tanto sangue freddo gestisce al meglio ogni pallone e serve anche un assist al bacio per Melano.

Tomiato 7 Trova il gol del 2-0 con un gran diagonale da fuori, torna a far sentire la sua esperienza in campo con grande personalità dopo alcune prestazioni opache.

All. Maione 7 Un'altra boccata di ossigeno, la seconda consecutiva, nel tentativo di riaccendere quella fiamma che forse alcuni dei suoi giocatori stava perdendo. Bene soprattutto gli ingressi dalla panchina oggi.

AOSTA

Vincenzetti 6.5 Sempre molto attento e reattivo tra i pali, risulta per forza di cose tra i più impegnati in campo e si fa trovare pronto. Spesso frettoloso però nel giocare palla dal basso con la pressione avversaria alta.

Vallet 5.5 Troppo leggero sulla corsia destra per far fronte alle folate avversarie. Lui ce la mette tutta e questo è innegabile, ma oggi la sua prova è insufficiente.

Marzano F. 6.5 Autore di una partita sporca e di grandi sportellate con Iorio, non l'ultimo arrivato. Si esalta proprio nei duelli fisici, nonostante i 4 gol subiti è tra i migliori.

Cetara 6.5 Leader difensivo di questo Aosta, ha una discreta eleganza negli interventi ma non disdegna il lavoro sporco. Oggi non ha l'occasione di far valere la sua precisione dal dischetto.

Agostino 6 Non bada al bello stile e allontana come meglio può ogni pallone o avversario che gli si presenti nelle vicinanze. Decisamente grezzo, ma a volte efficace.

22'st Balan 6

Roman 5.5 Centrocampista centrale dalla buona visione e buona mente, ma troppo lento e leggero, viene divorato dai centrocampisti avversari che non gli lasciano il tempo di respirare.

Bellomo 6 Esterno di velocità e grinta, è bravo a crederci su ogni pallone e sfiora il gol in avvio di secondo tempo. Bruttissimo gesto il fallo a palla lontana su Tomiato che scatena la rissa, comprensibile il nervosismo ma se lo poteva risparmiare.

48'st Ottonello sv

Laabid 6.5 Gran bel mancino, gira bene palla in mezzo al campo e cerca sempre la giocata palla a terra. Costretto ad uscire prematuramente dopo un fallo subito.

4'st Bianquin 6.5 Ha fisicità e tecnica per tenere il pallone tra i piedi, sfiora anche il gol di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Marzano G. 6 Per essere 2009 ha un fisico imponente, e nonostante vesta la maglia numero 9 gioca davanti alla difesa. Fa a sportellate e va a contrasto, e poco altro.

18'st Cecchetto 6 Entra nel momento forse peggiore, quando i compagni hanno finito totalmente la benzina e lui rimane totalmente solo lì davanti. Prova a guadagnare qualche fallo.

Massaro 6.5 Capitano, numero 10 e leader totale della squadra, più che da punta gioca da tuttocampista, provando a toccare più palloni possibili per aiutare la squadra. Tecnicamente dotatissimo, da lui provengono i soli pericoli prodotti dall'Aosta.

Marazzato 6 Grande dribblomane, ama tenere la palla tra i piedi e ha grandi numeri per liberarsi degli avversari, ma fallisce la prima occasione della partita che poteva dare un altro senso al pomeriggio. Peccato.

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