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Under 14

L'Orso ruggisce in casa blucerchiata! Malanciuc mette la firma sul Big Match d'esordio del girone

L'esordio tra 2 delle candidate al titolo regala emozioni nonostante un solo gol, Vittori para il rigore del 2-0

BIELLESE UNDER 14

REGIONALI PIEMONTE UNDER 14 Tra i migliori della Biellese Zanchetta, Quaglino e Malanciuc

La sfida d’esordio tra Pro Eureka e Biellese ha già il sapore di una sfida tra due squadre che vogliono fare la voce grossa nel Girone A. Entrambe le compagini vengono da due primi posti nei gironi di qualificazione e con numeri alla mano davvero importanti. Per i blucerchiati, nel girone con Venaria, Mappanese e Leini, 5 vittorie e un pari a sorpresa con il Venaria. I bianconeri hanno conosciuto solo la parola vittoria nel gruppo con Cossato, Fulgor Chiavazzese e Gaglianico con 40 reti segnate e 3 subite, 8 in più segnate e 1 in meno subita rispetto ai blucerchiati.

LA CRONACA

La gara inizia fin da subito a ritmi alti senza che una squadra abbia timore dell’altra, la Pro Eureka di Antonio Coduti si schiera con un 4-2-3-1 mentre la Biellese di Andrea De Finis con un 5-3-2 con gli esterni ad eseguire entrambe le fasi. Le due squadre costruiscono con coraggio nel mezzo con l’estro dei due mediani, su sponda blucerchiata Facco e da quella bianconera Zanchetta, per poi allargare sulle corsie esterne.

Al 2’ i padroni di casa vanno molto vicini al gol con l’angolo battuto da Uccellatori sulla testa di Carbone il cui colpo di testa esce alto di poco. Qualche minuto dopo l’Eureka insiste con la palla dalla trequarti di Facco a premiare l’inserimento di Aceto che riesce solo a toccare con la punta il pallone, deviazione che per un momento preoccupa ma senza gravi conseguenze Carbone mentre poco dopo il terzino della Pro Eureka De Felice scocca una conclusione con il mancino che esce fuori di poco.

La Biellese continua a giocare con il coraggio che l’ha contraddistinta, bella l’uscita palla al piede di Malanciuc che scambia con Moriello, che a sua volta allarga per Spina ma il tiro non è abbastanza insidioso per spaventare Vittori. La squadra ospite cambia strategia e punta su un pallone in profondità a cercare Maffei, che si libera della trattenuta di Mantione e va verso il fondo, da dove fa partire un pallone a rimorchio, che viene neutralizzato dalla difesa della Pro Eureka. Al 22’ invece proprio da quel lato la Biellese sfrutta un calcio da fermo di Talamanca, il quale attraversa tutta l’area senza trovare una deviazione che si rivelasse vincente. A due minuti dal termine proprio da quello stesso lato un’altra punizione, questa volta messa in mezzo da Lutfija, manda nel pallone Vittori che nel mucchio travolge Maffei, lasciando la porta sguarnita a Malanciuc che con un colpo di testa appoggia in rete la palla del vantaggio. All’intervallo ospiti avanti di una rete.

Ripresa che ricomincia sulla stessa scia del primo tempo, nessuna delle due squadre ha intenzione di abbassare il ritmo, questo lo diamo per assodato. Nelle file della Pro Eureka da segnalare 3 cambi nei primi 8 minuti con gli ingressi di Mataj, Boussababa e Ferreira. Intanto la Biellese deve reggere l’urto con un intervento fenomenale di Talamanca, che legge bene la situazione e ferma Aceto in scivolata rimediando all’uscita troppo avventata del compagno. Nella Pro Eureka proprio due dei neo entrati provano a combinare qualcosa, con Boussababa che si libera e serve davanti a sé Mataj, poi murato da Malanciuc in occasione del tiro, poco più tardi ci prova l’altro subentrato Ferreira, che si dimena bene liberandosi dalla marcatura e lascia partire una palombella con traiettoria molto insidiosa ma il portiere della Biellese Carbone deve fare gli straordinari con una parata ancora più bella, e il pericolo viene smanacciato sopra la traversa.

Successivamente se la Pro Eureka era andata vicino al gol, giusto 4 minuti dopo la Biellese ha l’occasione per raddoppiare e chiudere il match grazie al rigore procurato dal marcatore del match Malanciuc, sulla battuta tuttavia si presenterà Lutfija, che si vede la conclusione incrociata neutralizzata dalla grande parata di Vittori. Nel finale l’agonismo rimane alto, e crea anche un po’ di confusione, tanto che la Pro Eureka in costruzione commette un errore, Halili riconquista palla e prova una conclusione, con deviazione che premia Spina, ma il gol viene segnalato correttamente in fuorigioco.

Dopo 70 minuti di battaglia ad altissimi livelli non c’è più tempo, la Biellese esordisce come meglio non si poteva e batte subito alla prima giornata una delle possibili concorrenti al titolo mentre la Pro Eureka ha mostrato idee ma con un terminale offensivo con le polveri bagnate.

IL TABELLINO

PRO EUREKA - BIELLESE 0-1

RETI: 33’ Malanciuc (B)

PRO EUREKA (4-2-3-1): Vittori 7, De Felice 7, Mantione 6.5, Facco 7.5, Pizzi 6.5, Carbone 7, Romanino 6 (5’st Mataj 6.5), Bocchi 6.5 (8’st Ferreira 7), Okunsebor 6 (8’st Boussababa 6.5), Uccellatori 7 (19’st Desopo 6.5), Aceto 6.5. A disp. Bassignana, Abate, Del Grosso, Ceravolo. All.Coduti 6.5

BIELLESE (5-3-2): Carbone 7, Malanciuc 8.5, Talamanca 7, Zanchetta 7.5 (12’st Halili 6.5), Pitocco 7, Moriello 7, Rossi 6.5, Quaglino 7.5, Maffei 7.5, Lutfija 6.5 (23’st Bortolotto 6.5), Spina 7. A disp. Dodaro, Bonifacio, Strazzante, Diaferia, Achilli, Sacchet, Papa. All.De Finis 7.5

AMMONITI: 16’ Pitocco (B), 12’st Mataj (P), 21’st Halili (B)

NOTE: 20'st Vittori (P) para un rigore a Lutfija (B)

ARBITRO: Fasano di Torino 5.5

LE PAGELLE

PRO EUREKA

Vittori 7 Croce e delizia, qualche responsabilità sul gol con un'uscita dai pali fin troppo avventata ma mette anche i guantoni sul rigore di Lutfija evitando un passivo più pesante.

De Felice 7 Terzino molto attivo nella manovra dei blucerchiati, sale spesso accompagnando l'azione o servendo lungo linea la punta di riferimento, prova anche a trovare la via del gol ma la palla sul piede debole non gli rende le cose facili.

Mantione 6.5 Dopo un primo tempo in sofferenza con le cavalcate di Maffei riesce nel secondo a prendergli le misure e a proporre alcune buone trame in uscita palla al piede dalla difesa.

Facco 7.5 Il cuore battente del centrocampo della Pro Eureka è proprio Facco. Il regista blucerchiato è l'ultimo a mollare sia dal punto di vista agonistico sia da quello tecnico. Se il gioco della Pro si dimostra fluido nonostante la sconfitta lo deve al suo capitano, che durante tutta la gara ha saputo dirigere le operazioni a centrocampo con esperienza da veterano.

Pizzi 6.5 Riesce a farsi trovare pronto quando c'è da raddoppiare Maffei, che nel primo tempo riesce ad andare spesso via a Mantione, si rende protagonista anche di una buona chiusura sul passaggio a rimorchio in area dello stesso Maffei nel primo tempo. In fase d'impostazione si dimostra sicuro delle proprie scelte.

Carbone 7 Ha sulla propria testa la palla dell'1-0 dopo soli 2 minuti di gioco ma la sua conclusione si spegne alta di pochissimo. Il difensore centrale della Pro Eureka si dimostra ostacolo più arduo da superare per gli attaccanti della Biellese grazie alla sua velocità che abbina alla potenza fisica.

Romanino 6 Le forze con Rossi si equivalgono ma dalla sua parte i blucerchiati fanno fatica a sfondare, inoltre difficilmente i cambi gioco dei centrocampisti giungono dalle sue parti.

5’st Mataj 6.5 Ha un paio di occasioni per sfondare per vie centrali, e in una circostanza arriva anche al tiro ma venendo murato da un difensore della Biellese.

Bocchi 6.5 Anche lui come Facco si dimostra molto attivo in entrambe le fasi correndo tantissimo per la squadra. Prova a collegare i due reparti con degli inserimenti tuttavia molte volte non vengono premiati.

8’st Ferreira 7 Tra i migliori dei suoi nonostante l'ingresso del secondo tempo, il suo impatto sul match è immediato. Per poco non trova la via del gol con un gran tiro dalla distanza, il centrocampista dell'Eureka però non aveva ancora fatto i conti con lo straordinario riflesso di Carbone, che fa un gran miracolo. 

Okunsebor 6 Non riesce a far valere la sua potenza fisica in zona gol o in campo aperto ingaggiando spesso il duello con i difensori avversari, che lo fermano quasi sempre con le cattive per colmare il gap.

8’st Boussababa 6.5 Ingresso positivo, collega spesso l'asse con l'altro subentrato Mataj. Riesce a dare proprio allo stesso compagno un ottimo pallone in profondità ma una deviazione avversaria nega l'1-1 sempre a Mataj.

Uccellatori 7 Sulla trequarti si propone con insistenza conducendo lui stesso il pallone in zona offensiva, per poi liberarsene al momento giusto e darla sugli esterni. La sua gara inizia con un calcio d'angolo preciso sulla testa di Carbone, il quale indirizza il pallone alto di poco. Con il passare dei minuti si spegne un po' e viene sostituito. 

19’st Desopo 6.5 Ala rapida dotato del passo giusto per poter mettere in difficoltà la Biellese sulle corsie esterne, tanto che al 23' su un'accelerata mette in seria difficoltà i bianconeri che rischiano di scaturire un rigore a sfavore per fermarlo.

Aceto 6.5 Importante lavoro senza la palla, i suoi inserimenti sono spesso premiati dai compagni, anche se davanti alla porta non ha tantissime occasioni se non quella che Facco gli crea con un ottimo filtrante, ma disturbato dagli avversari riesce solo a dare un debole tocco con la punta che non preoccupa troppo Carbone. Nel secondo tempo ha una possibilità in campo aperto, sfruttando l'uscita fuori tempo di Spina ma è bravo Talamanca a fermarlo in scivolata.

All.Coduti 6.5 Dal centrocampo in giù la squadra mostra di avere le idee chiare e dimostra di essere in sintonia, nel reparto avanzato c'è stata qualche difficoltà nel concretizzare le occasioni. Il gol su piazzato ci può stare, la squadra non si è disunita e ha provato il tutto per tutto. Buono anche l'apporto alla causa dei subentrati. L'esordio non era dei più semplici ma la stagione è appena iniziata e si può recuperare terreno.

BIELLESE

Carbone 7 Grande personalità palla al piede, difficile vedere un portiere della sua età non sprecare mai un pallone eccetto in situazioni estremamente complicate. Si conferma grande protagonista del clean sheet di giornata con una super parata ai danni di Ferreira.

Malanciuc 8.5 Protagonista del match su diversi fronti, sia da quello realizzativo sia da quello difensivo. Si rende partecipe alla fase offensiva con alcune uscite palla al piede che propone con insistenza durante tutto l'arco della gara poi in chiusura di primo tempo si fa trovare al posto giusto e al momento giusto e appoggia in rete di testa la palla dell'1-0. Nel secondo tempo compie un'ottima chiusura ai danni di Mataj e poi con una delle sue cavalcate dalla difesa si guadagna il rigore del possibile 2-0, che il compagno non riesce a realizzare. Difensore totale!

Talamanca 7 Il difensore della Biellese si incarica di battere alcuni calci piazzati, di cui uno parecchio pericoloso che attraversa tutta l'area senza trovare una deviazione vincente. Nel secondo tempo rimane lucido e in scivolata compie un intervento molto importante su Aceto, che aveva approfittato dell'uscita troppo avventata di un compagno.

Zanchetta 7.5 Il regista della Biellese trova sempre trame interessanti e grazie al suo supporto in fase difensiva permette alle due mezzali di alzarsi per supportare le due punte. Dare la palla a lui è come metterla in cassaforte, dimostra sempre di saper cosa fare con la palla al piede, la mediana della Biellese è al sicuro con lui.

12’st Halili 6.5 Nel finale la sua conclusione rimpallata scaturisce il gol di Spina, il quale però è annullato giustamente per fuorigioco.

Pitocco 7 Ha il compito di duellare con un attaccante fisico come Okunsebor spesso ricorrendo alle cattive, si prende anche un cartellino giallo e riesce comunque a giocare con questo peso addosso tutta la gara. Dimostra anche di avere una buona tecnica, bello il gesto tecnico compiuto nel secondo tempo che gli permette di girarsi ed evitare due avversari all'altezza del limite dell'area avversaria.

Moriello 7 Centrocampista di quantità, lo si vede spesso fungere da uomo aggiunto in supporto alla manovra offensiva grazie agli inserimenti che compie con estrema facilità. Prova spesso a collegare l'asse di sinistra con Spina, che molte volte grazie ai suoi palloni può puntare l'uomo e calciare. 

Rossi 6.5 Bene in fase di contenimento, dove praticamente rende inoffensivo Romanino, prova anche a farsi vedere qualche volta in sovrapposizione e a tendere qualche cross di prima intenzione ma è decisamente più decisivo in fase difensiva.

Quaglino 7.5 Sulla posizione di mezzala destra si intende alla grande con i partner di centrocampo, anche lui come Moriello tenta spesso l'inserimento in zona gol ma a differenza del compagno punta tanto di sfondare per vie centrali. Oltre all'importante lavoro di spinta si dimostra anche un cliente scomodissimo per i centrocampisti dell'Eureka, se c'è battaglia state certi che Quaglino sarà lì a vendere cara la pelle.

Maffei 7.5 In campo aperto un pallone in profondità verso Maffei significa solo 'pericolo' per la Pro Eureka. Quando la squadra capisce la difficoltà di Mantione nel contenerlo inizia a sfruttare i palloni lunghi per innescare la sua velocità. Spesso arriva su questi palloni che gli vengono proposti e fa tutto bene ma i suoi suggerimenti a rimorchio in area di rigore vengono spezzati dai difensori avversari. In occasione del gol del vantaggio viene travolto da Vittori lasciando praticamente la porta vuota a Malanciuc.

Lutfija 6.5 Rispetto a Maffei fa più il punto di raccordo tra centrocampo e attacco, rendendosi partecipe alla manovra. Il miglior marcatore della Biellese nei gironi di qualificazioni non segna e sbaglia un rigore, soprattutto per meriti del portiere avversario, ma lascia comunque la sua impronta indissolubile sul match con il traversone che scaturisce la rete del definitivo 1-0.

23’st Bortolotto 6.5 Cerca anche lui di fare da collegamento tra i due reparti proprio come aveva fatto Lutfija, ma gli arrivano pochi palloni giocabili in una fase di partita parecchio confusa.

Spina 7 Interpreta con estrema facilità entrambe le fasi facendosi sentire in marcatura e mettendo sotto pressione i difensori quando è il momento di puntare l'uomo. Nel primo tempo è una minaccia costante con le sue discese sulla sinistra, seguite dal suo solito movimento a rientrare. In due occasioni riesce anche a fare partire il tiro ma senza scomodare Vittori. Nel secondo tempo si fa trovare sul rimpallo vinto da Halili e segna, ma per l'arbitro la posizione era giustamente irregolare.

All.De Finis 7.5 Impressionante, è veramente difficile trovare una squadra che a questa età giochi costantemente dal basso con il pallone a terra senza avere timore del pressing avversario. Difficilmente la sua squadra fa ricorso al rilancio dalle retrovie, a volte anche in maniera fin troppo forzata e innaturale ma in un modo o nell'altra i suoi riescono a cavarsela alla grande in fase di uscita, cosa che ai centrali riesce alla perfezione. La squadra figura ben organizzata e con questa vittoria nel primo big match stagionale si può candidare seriamente al titolo del Girone A, anche se la stagione è appena cominciata.

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