11 Giugno 2020
Pubblicati i calendari
Non si è parlato solo di retrocessioni nel Consiglio Federale di lunedì 8 giugno. A leggere i Comunicati Ufficiali sono arrivate due decisioni importanti per le società riguardanti le fusioni e gli accordi economici con gli allenatori. Decisioni che vanno in una direzione: la stagione non inizierà il primo di luglio
Si è parlato per settimane di una deroga in materia riguardo l'anzianità di affiliazione (da 2 anni a 1 anno) e la territorialità e così è stato. Solo per la stagione 2020/21 il trasferimento di sede potrà avvenire in un Comune all'interno di un raggio di 20 chilometri non necessariamente della stessa provincia purché sia nella stessa regione. Oltre al dimezzamento dell'anzianità di affiliazione a decadere è anche il vincolo dell'effettuazione di una fusione nei due anni precedenti. In tutto questo, il punto principale è la proroga dei tempi visto che tutto andrà sancito entro il 20 luglio 2020 e non il 25 giugno 2020 come avveniva negli anni passati.
Pagamenti degli allenatori di dilettanti e giovanili bloccato al 29 febbraio 2020: il Consiglio Federale ha messo un paletto riguardo un tema che, nelle ultime settimane, cominciava a farsi complicato visto che, in assenza di normativa, gli allenatori avrebbero potuto presentare ricorso al Collegio Arbitrale e "bloccare" l'iscrizione delle società al prossimo campionato. Entrando nel merito si è deciso che i tecnici dovranno essere stati saldati alla data del 29 febbraio 2020, con le decisioni definitive che saranno pubblicate entro il 15 luglio 2020 da parte del Collegio Arbitrale. Si attende ora un provvedimento riguardo i rimborsi ai calciatori.