L'Intervista
22 Aprile 2022
Paolo Racco ha consegnato un punto d'oro al suo Quinto Romano contro la Frog, terza forza del girone F
Nel recupero della quattordicesima giornata di campionato, giocata lo scorso 10 Aprile, il Quinto Romano ha strappato a sorpresa un pareggio sul campo della più quotata Frog Milano, terza in classifica con ben 26 punti in più rispetto ai neroverdi. Protagonista della partita è stato il portiere della formazione ospite Paolo Racco, che si è esibito in diversi interventi fondamentali, uno su tutti il rigore parato allo scadere della ripresa.
«La parata migliore è stata nel primo tempo - racconta il portiere della formazione Under 16 biancoverde - una punizione dal limite che era stata calciata alla mia destra sotto la traversa, quasi all'incrocio dei pali. Sono riuscito ad arrivarci all'ultimo e a toglierla dalla rete. Sul rigore non ho adottato strategie particolari, quando si tratta di pararne uno mi affido completamente all'istinto. In questo caso l'avversario ha calciato rasoterra alla mia destra e sono riuscito ad arrivarci».
Il giovane portiere può contare su un allenatore speciale: svolge infatti dei programmi personalizzati con l'ex portiere di Serie A Valerio Fiori, al Milan dal 1999 al 2008. «Abbiamo fatto una sfida tra i vari portieri della nostra società, usando le porte a nove dovevamo parare diversi tiri, venendo eliminati al terzo gol subito. Fiori ha seguito il tutto e alla fine ne sono uscito vincitore. Siamo rimasti in contatto e ha accettato di allenarmi con lui, un'esperienza unica. Si tratta di esercizi molto diversi da ciò che avevo fatto fino ad ora, c'è molta più intensità e spesso ci focalizziamo su singoli aspetti tecnici come uscite e rinvii».
Il risultato ha permesso di togliersi una piccola soddisfazione in una stagione travagliata: «Il nostro obiettivo ad inizio anno era arrivare tra le prime sei. Purtroppo tante partite non sono andate per il verso sbagliato, spesso costruiamo le occasioni ma senza riuscire a concretizzarle. Contro la Frog Milano abbiamo fatto una prova di carattere, abbiamo mostrato di valere più della nostra attuale posizione in classifica».
Il giovane portiere è al secondo anno al Quinto Romano e ha già saputo mettersi in mostra: «Gioco fin da quando avevo 7 anni nel Settimo Milanese e ci sono rimasto fino a due anni fa, visto non sono riusciti a fare la squadra, così mi sono trasferito qui. È stato un anno positivo, dove sono migliorato molto. Attualmente sto giocando anche alcune partite con la nostra Juniores».
Racco è ben consapevole di dover crescere ancora: «Il mio punto di forza è la reattività, sono molto veloce nel prendere una decisione. L'altra mia qualità è saper rimanere concentrato per tutta la durata della partita. Devo invece migliorare molto nelle uscite, soprattutto quelle sui palloni alti. Il mio punto di riferimento è Donnarumma, nonostante il 'tradimento' dello scorso anno ammiro molto il suo talento e il fatto che sia riuscito ad esordire nel Milan così giovane».