L’
Accademia Torino del Presidente
Paolo Bonacina non molla la presa neppure in un periodo delicato come quello attuale, dimostrandosi al fianco delle sportive al fine di ricreare, seppur in maniera virtuale, ciò che manca da ormai tanti mesi: un contesto di - apparente - normalità. «I ragazzi e le ragazze sono ormai assuefatti dalla monotonia della quotidianità e dipendenza dalla televisione e videogiochi» afferma il Presidente, ecco allora che lo svolgimento degli allenamenti in videochiamata corre in loro soccorso per distrarli e trasportarli per un momento a respirare idealmente il profumo dell’erba del campo di calcio. «Non potevamo né volevamo fermarci dopo tutti gli sforzi fatti» così la società si è immediatamente adoperata per stringere in una sorta di abbraccio a distanza le proprie tesserate, affermando: «Non le lasciamo sole, vogliamo distinguerci e pensare positivo». Gli allenamenti in videochiamata hanno luogo sulla piattaforma
Zoom, in una stanza virtuale che riporta la dicitura
“NOI NON CI FERMIAMO, ACCADEMIA A CASA”. Le sedute sono fissate per tre giorni alla settimana, compatibilmente con gli impegni scolastici delle ragazze. La durata è di un’ora ciascuna, durante la quale vengono svolti dalle calciatrici gli esercizi inviati telematicamente la sera precedente dal proprio allenatore. La
società è fiera del lavoro intrapreso: «Noi siamo convinti che questa modalità possa rivelarsi d’aiuto per le nostre sportive, sia sotto un aspetto psicologico che a livello fisico; è anche un modo per mantenere compatto lo spogliatoio». Non manca il sostengo dei genitori, contenti dell’iniziativa: «Anche le famiglie hanno apprezzato e ci sostengono». L’
Accademia ha le idee chiare: il richiamo del campo da calcio è forte ma, finché non sarà possibile ritornare alla normalità, la realtà virtuale farà da sfondo alla voglia di giocare a pallone.
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