Prima Categoria
12 Settembre 2021
Alex Petullo, numero 10 del Villastellone
Il Villastellone vince la prima giornata di Prima Categoria contro il Polonghera con il risultato di 1-0. Dopo vari tentativi da parte di entrambe le formazioni è Alex Petullo a segnare l'unica rete del match consegnando i tre punti alla propria squadra. Un gol di alta classe, un gol da veri numeri 10, un gol che, indipendentemente dal tifo, fa esclamare, con entusiasmo ovviamente diverso, "Che gol!". Petullo ci prova già nel primo tempo a far scendere la tribuna in campo, ma la sua rovesciata su cross di Altavilla termina fuori a lato. Il gol tanto osannato arriva al 30' st quando Petullo, sulla destra, salta di netto Vergnano per accentrarsi e scaricare, dal limite, il suo mancino sotto al sette alle spalle di un'incolpevole Ferrero.
Dopo un anno. La lontananza dal rettangolo verde si è vista: molti errori in mezzo al campo che ne hanno condizionato la fluidità del gioco e, soprattutto, tanti errori in fase di finalizzazione. Le occasioni da gol non sono mancate, ma spesso sono state situazioni in cui gli attaccanti non sono neanche riusciti ad arrivare al tiro nonostante si trovassero in area di rigore. Un esempio può essere quello del 38' quando Gasaro e Vitrotti hanno sbagliato l'uscita col pallone permettendo a Mendola e Tosco di scambiarsi la palla entrando in area, bravissimo Bledig a incantarli e impedire loro addirittura di tirare. La prima conclusione in porta è di Petullo quando al 9' si libera in area di rigore sul centrodestra e calcia sul primo palo, ben posizionato Ferrero che manda in angolo. Le azioni non sono mancate, sopratutto per il Villastellone che inizia meglio la partita rispetto al Polonghera e sfiora il gol più volte con l'asse Altavilla-Petullo. La formazione di Zanotti mostra più freschezza e capacità fisiche rispetto agli avversari e fino al 38' non rischia quasi nulla. Manca freddezza e cattiveria in fase di finalizzazione, sono molti gli errori davanti alla porta che avrebbero potuto far rimpiangere a fine partita. L'occasione migliore per i ragazzi di Bonino arriva al 43' quando Mendola prova a saltare Bledig che, al limite dell'area sulla sinistra, ostruisce lo specchio al numero 10 del Polonghera, El Akkari viene servito dal capitano e tira verso la porta sguarnita. Cavaglià salva sulla linea con tranquillità e mantiene l'equilibrio nel risultato.
La ripresa. Se si può dire che il pallino del gioco lo ha avuto il Villastellone nel primo tempo, rischiando comunque alcune offensive del Polonghera, non si può dire altrettanto nel secondo tempo. Gli ospiti diventano tengono di più il pallone e alzano il baricentro, le azioni migliore dei padroni di casa partono per lo più dai bellissimi e precisi rilanci lunghi di Bledig. Un secondo tempo sicuramente più equilibrato rispetto al primo con occasioni da una parte e dall'altra. Oltre al gol, un'altra bella azione per il Villastellone arriva al 12' quando Carpignano serve in profondità Angeloni che passa rasottera verso l'altra fascia in cui arriva Petullo che spara alto. Per il Polonghera c'è da sottolineare la punizione di Sema al 9' a cui si oppone Bledig alla grande. Al 14' Meneguzzo lascia partire un cross preciso sul secondo palo, sorprendendo la difesa, su cui arriva Sema che manda alto di testa. L'ultima grande occasione della partita è un colpo di testa di Tosco che manda fuori la bellissima azione di Mendola che dal centro si allarga sulla sinistra per lasciar partire il cross. Nel complesso il Villastellone ha meritato la vittoria soprattutto per il gran primo tempo, però i giocatori del Polonghera sono entrati bene in campo nella ripresa con grande carattere. Contraddistinta da diversi errori tecnici e tattici, la gara è stata ben diretta dall'arbitro Locapo di Torino.
VILLASTELLONE-PRO POLONGHERA 1-0
A disp. Prunetti, Paulissich[99], Gerbaudo, Titone. All. Bonino 6.5.
ARBITRO: Locapo di Torino 7.
VILLASTELLONE
POLONGHERA
Giulio Zanotti, all. Villastellone: «Riprendere a giocare è stato bellissimo, non vedevamo l'ora. Molto importante partire bene perché abbiamo gli occhi puntati addosso, ma mi interessa poco. Vediamo a marzo dove siamo, ogni partita è differente. Ci siamo complicati la vita, dovevamo fare gol nel primo tempo. Più va avanti il tempo e più è complicato portare a casa il risultato».
Fabio Bonino, all. Polonghera: «Prestazione ottima, c'è rammarico per la fine. Loro sono partiti forte, sono molto bravi davanti. Abbiamo avuto qualche piccolo infortunio prima di iniziare, ma non vedevamo l'ora di tornare in campo. Il calcio è l'adrenalina che ci serve. Io sono arrivato quest'anno, ci sono tanti giovani in squadra. Abbiamo fatto bene il secondo tempo, abbiamo creato diverse occasioni da gol, ma non abbiamo segnato. Manca un po' di esperienza in attacco, soprattutto nella finalizzazione. Dobbiamo lavorare».
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