Pulcini
20 Marzo 2022
I ragazzi con la dirigente Tenza, il tecnico Perico e il dirigente Gementi
La partita disputata contro il Rogoredo si è rivelata ardua per la squadra dei Pulcini di Opera. Per quanto le due squadre abbiano giocato in un clima sereno e non ci fosse una netta differenza tecnica, la squadra del Rogoredo si è rivelata più coraggiosa e questo gli ha permesso di segnare molte più reti.
Canali apre le danze. Durante tutto il primo tempo le due squadre si sono affrontate molto sul campo. I gialloblu erano più schiacciati verso la propria area e la coppia avversaria formata da Riccardo Canali e Andrea Lerario tenta fin da subito di creare delle buone occasioni. Dall'altro lato però ci si difende bene, Achille Valeri il portiere di casa è molto attento para bene i colpi che giungono dagli avversari ed esce spesso dall'area piccola per andare a bloccare delle azioni potenzialmente pericolose. Alessandro Tagliaferri è il giocatore che in questa fase si contraddistingue di più, quello che incoraggia i propri compagni ad allargare il gioco e a risalire il campo, tenta anche di concludere delle occasioni ma purtroppo i tiri a distanza risultano essere un po' imprecisi. La tattica del Rogoredo è quella di stringere il più possibile gli avversari, infatti ogni volta che i padroni di casa raggiungono la zona offensiva, i bianconeri rispondono con dei calci lunghi che costringono il gioco a tornare in zona avversaria. Durante un'azione apparentemente vantaggiosa per Opera, Tagliaferri tira contro il portiere senza riuscirci ma subito dopo anche Simone Robertucci ci prova, colpisce il palo e riprovandoci in ribattuta l'azione viene bloccata da Canali che risale tutta l'area sulla fascia laterale sinistra e segna a ridosso della porta sulla destra.
Doppietta di Canali. Il secondo tempo parte agguerrito. In campo Edoardo Faella da il massimo, risulta essere il più veloce e in più occasioni sembra porti avanti il motto: uno contro tutti. I primi 10 minuti sono giocati molto bene dai padroni di casa e questa volta sono loro a schiacciare di più l'avversario. Alex Saggiante calcia più di un tiro dalla bandierina in uno dei quali il compagno Tommaso Tranchese stava riuscendo a segnare, ma con il successivo calcio d'angolo, nella mischia i bianconeri riconquistano palla. Faella riesce a risalire nuovamente e a ridosso della porta tenta il gol sapientemente bloccato da Glauco Scavone. Riprende palla Canali che risale velocemente e all'ottavo minuto da mezz'area segna il suo secondo gol. La situazione si riscalda e anche Tommaso Tranchese e Pasquale Pastano mettono molto del loro per bloccare le azioni, ma la voglia di Canali è tale da fargli segnare un altro imprevedibile gol al decimo minuto.
Tagliaferri e la controffensiva. Il terzo tempo è stato quello più difficile e con più colpi di scena. Inizia da subito con il quarto ed ultimo gol per Canali che verrà seguito di lì a poco da quello del compagno Federico Perizzullo a seguito di un calcio d'angolo. Giacomo Gazzola fa sentire la sua presenza e tenta anche lui più volte di aumentare il vantaggio della propria squadra. Opera è un po' in difficolta, ma non si lascia abbattere e continua fare il suo gioco. Rientra in campo Tagliaferri e riuscendo ad impossessarsi del pallone risale l'area e segna un gol da una distanza di circa 20 m. La situazione si scalda e anche il Rogoredo risponde con il secondo gol per Foti a cui seguirà quello del numero 4, Lerario, prima del fischio finale Tagliaferri riesce ad impossessarsi di nuovo del pallone segnando un ultimo gol e restituendo il sorriso alla propria squadra
Opera-Rogoredo 2-7
RETI: 12' Canali (R), 8'-10' st Canali (R), 1' tt Canali (R), 3'- 12' tt Foti, 11'-15' tt Tagliaferri (O), 14' tt Lerario (R),
OPERA: Valeri, Capurro, Faella, Gementi, Pastano, Saggiante, Imperato, Robertucci, Tranchese, Tagliaferri Pacifi, Lemma. All. Perico.
ROGOREDO: Lerario, Stefanini, Scavone, Esposito Francesco, Canali, Middioni, Zhu Shanxuan, Guglielmo, Milanesi, Foti Pizzirullo, Gazzola. All. Moccia.