Non basta un grande portiere a fermare la loro cavalcata: vincono alla grande e si preparano all'ultima battaglia

L’Osal Novate di Michael Cavallaro fa un altro passetto verso il piccolo grande sogno campionato (perché se in queste partite i risultati contano poco o nulla, per i bambini è la loro Champions League), domando un Villapizzone nel complesso meno pronto sul piano tecnico e atletico rispetto agli avversari, ma che ha provato a vendere cara la pelle sostenuto dalla parate di un clamoroso Rocco “The Viking” Marginesu. Il difetto dell’Osal Novate nelle prime battute dell’incontro è probabilmente quello di voler segnare il più presto possibile, arrivando così troppo frettolosamente alla conclusione, e perdendo in precisione. Ma ben presto i neroverdi ascoltano gli inviti alla calma del loro istruttore, e vanno in gol con un’azione da manuale. Aenio Lleshaj, carismatico leader di squadra, apre intelligentemente sulla corsa di Riva, sull’8 è bravo Marginesu, che però nulla può sulla ribattuta vincente dello stesso Lleshaj.

Il Villapizzone prova a costruire cercando in avanti il riferimento Sakr, muovendo Ba e Guagnini, ma il migliore della partita gialloviola, dopo il portiere, sarà probabilmente Gabriel Hodoj, centrale difensivo che porta a casa più di qualche duello supportato da Ahmed, Del Mondo e poi Borja. Il primo tempo, però, vede già l’Osal ipotecare la sfida con il primo dei gol di Mafrica, lesto a valorizzare un pallone che capita dalle sue parti. I novatesi, tra cui si fa apprezzare eccome anche Lumci in mediana (ma anche Riva sulla destra), dilagano poi nel secondo tempo con Mazzeo, freddissimo nel controllare, girarsi e segnare; e poi con il tiro da distanza siderale di Bonassi, che inganna anche l’ottimo estremo di casa. C’è gloria in zona gol per De Simone, con il Villapizzone che manda in campo Leonardo e Aurora Moretti (fratelli gemelli!), ma non riesce a graffiare dalle parti di Quiroz anche per merito della gran partita di Ojeda in difesa, uno che in campo fa parlare i fatti, e soprattutto non fa passare nessuno. Si arriva così a un terzo tempo che l’Osal fa di nuovo suo con le reti ancora di De Simone dopo l’ennesimo miracolo del vichingo, e poi sempre con un caldissimo Mafrica, il cui tiro potente passa tra le gambe del portiere prima di finire dentro. Il cuore Villapizzone si vede nel tentativo di Ayala, ma quest’Osal non concede nulla fino alla fine e ora si proietta verso l’ultima battaglia di questa prima stagione di calcio a sette. I Cavallaro Boys se la vedranno infatti contro l’Ardor Bollate, unica squadra del girone ancora imbattuta, per un avvincente arrivo in volata che vedrà protagonista anche il Centro Schiaffino.

IL TABELLINO

Villapizzone - Osal Novate 0-3 (0-7)
RETI: 10’ Lleshak (O), 12’ Mafrica (O), 3’ st Mazzeo (O), 5’ st Bonassi (O), 11’ st De Simone (O), 5’ tt De Simone (O), 9’ tt Mafrica (O).
VILLAPIZZONE: Marginesu, Ahmed, Ayala, Ba, Borja, Del Mondo, Guagnini, Hodoj, Moretti Aurora, Moretti Leonardo, Sakr. All. De Stefani.
OSAL NOVATE: Quiroz, Bonassi, De Simone, Riva, Mafrica, Mazzeo, Ojeda, Lumci, Lleshaj. All. Cavallaro.