Sono gli ospiti a portare a casa un risultato importantissimo in chiave salvezza, un 0-2 che non lascia spazio a dubbi. Melchiori e Brancato rimandano ancora alla prossima giornata la ricerca della vittoria del Sona. Nella 18° giornata di campionato il Sona ospita il Breno. Due squadre alla ricerca di punti salvezza, entrambe appaiate a 19 punti, ma reduci da due risultati differenti nell’ultimo turno. Nell’ultima gara, coincisa con l’esordio in panchina del tecnico Filippo Damini, subentrato a Marco Tommasoni, Maicon e compagni hanno pareggiato 1-1 con il Crema, interrompendo una striscia di 4 sconfitte di fila e giocando il finale in inferiorità numerica causa l’espulsione di Gecchele. In settimana la Corte d’appello ha ridotto da tre a due le giornate di squalifica a carico di Dellafiore grazie al ricorso della società di Pradella. Oggi il ragazzo riprende il suo posto in mezzo alla difesa. Sulle fasce Cortivo e Maicon partono dal 1′. Quest’ultimo è parso in netto miglioramento nell’ultimo turno. Sul fronte offensivo non è ancora arruolabile Marchesini per cui Duguet si sobbarca la responsabilità dell’attacco e andare alla ricerca della rete assieme a Damota. Dall’altra parte arriva un Breno reduce da una vittoria in trasferta importantissima sul campo della Virtus Ciserano Bergamo per 0-1. Tacchinardi conferma gran parte della squadra vittoriosa nell’ultimo turno, ma dà spazio a Boldini dal 1′.
I primi minuti vedono una gara equilibrata, con entrambe le squadre che provano a sfondare sulla fascia. Al 12′ la gara si sblocca. Un cross dalla destra di Ndiour viene respinto dalla difesa, Boldini è bravo a contrastare il pallone al proprio avversario, che stava ripartendo, nei pressi della lunetta. I due cadono a terra e il pallone rimane vagante. Il numero 10 Melchiori ne approfitta subito e fa partire un tiro a giro alla destra del portiere che non può fare niente se non osservare il pallone entrare in rete. Dopo il vantaggio il Breno va alla ricerca della seconda rete, alza il pressing e prova ad affondare il colpo. Al Sona, invece, serve qualche minuto per riprendersi e ricompattarsi. Un assetto tattico, quello dei padroni di casa, che suggeriva un atteggiamento attendista ma che la rete iniziale costringe a rivedere. Al 35′ Triglia anticipa Belfanti in area di rigore, disorientandolo con una finta di corpo, il suo colpo di testa è però debole ed è facile preda del portiere. Il finale di primo tempo continua ad essere di marca granata. I ragazzi di Tacchinardi vincono tutti i contrasti ed arrivano prima su tutti i secondi palloni. Tota trascorre una prima frazione di gioco molto tranquilla sotto il sole. Al 41′ si replica lo stesso scenario che ha portato alla prima rete, questa volta il tiro finisce a lato.
La ripresa comincia sulla falsa di riga del primo tempo. Gli ospiti sembrano più motivati e continuano ad amministrare la gara. Al 9′ arriva il primo squillo del Sona: Boccalari su punizione dai 20 metri impegna Tota con un tiro a giro forte ma non troppo angolato, che è costretto a mettere in corner. Ci si aspetterebbe un seguito da parte dei padroni di casa, ma non arriva. Al 11′ gli ospiti sfiorano il raddoppio, che arriverà poco più tardi, con Triglia. Il numero 11, infatti, stoppa di petto in area di rigore e con una girata improvvisa fa partire un diagonale raso terra che accarezza il palo alla sinistra di Dal Bosco. Al 18′ Ndiour con una splendida discesa sulla fascia, prima salta Maicon, arriva sul fondo e prova a sfondare guadagnando così il calcio d’angolo da cui arriva la seconda rete. È Brancato a punire gli uomini di Damini, che lasciano sul secondo palo e libero di colpire il ragazzo che di testa gonfia la rete. Il Sona non riesce a reagire, ci prova con qualche lancio lungo nel finale ma è tutto troppo poco per impensierire la difesa ospite. Si aggiudica così lo scontro diretto il Breno, che, con una vittoria di sostanza e intelligenza, porta a casa i tre punti, i quali le permettono di lasciare dietro in classifica i padroni di casa. Il Sona non riesce a dare continuità alla prestazione di domenica scorsa. Una sola conclusione in 90′ non può bastare.
IL TABELLINO
SONA 0
BRENO 2
RETI: Melchiori (B) 12’pt, Brancato 18’st.
SONA (5-4-1): Dal Bosco 5.5, Belfanti 5.5, Maicon5.5, Boccalari 6 (38’st Belem sv), Dal Cortivo 6, Dellafiore 5.5, Valbusa 5 (7’st Segalina 5.5), Tomasini 5.5 (22’st Rasic 5), Alves Damota 5 (1’st Torri 5.5), Duguet 5 (15’st Numerato 5.5), Montresor 5.5. A disp. Rosa, Frinzi, Zambon, Zingertas. All. Damini 5.
BRENO (4-3-3): Tota 6.5, Ndiour 7.5, Boldini 6 (23′ Goglino 5.5), Tagliani 6, Lordkipanidze 6.5 (29’st Mondini 6), Melchiori 6.5 (40’st Galati sv), Triglia 7, Pelamatti 6.5 (37’st Braidich sv), Sorteni 6, Sampietro 6.5, Brancato 7. A disp. Serio, Trovadini, Manzoni, Faye, Nolaschi. All. Tacchinardi7.
ARBITRO: Tortolo di Forlì 6.5 Una partita da facile gestione, non ci sono situazioni al limite e conduce la gara con assoluta tranquillità.
AMMONITI: Boccalari (S), Boldini (B), Tacchinardi (B), Triglia (B), Dellafiore (S).
LE PAGELLE
SONA
Dal Bosco 5.5 Incolpevole sulla prima rete, ma sulla seconda poteva accennare l’uscita.
Belfanti 5.5 Assente per gran parte della gara, si sveglia quando è troppo tardi.
Maicon 5.5 La condizione non è ancora delle migliori, mette esperienza dove il fisico non può ancora tamponare. Gioca 40′ zoppicando, gesto da apprezzare.
Boccalari 6 Primo tempo anonimo, nel seconda si sveglia e lotta su ogni pallone.
Dal Cortivo 6 Fa del lavoro sporco nella ripresa ma non è sufficiente.
Dellafiore 5.5 Torna dalla squalifica e mette pezze dove necessario, ma non può essere al top.
Valbusa 5 Un unico tentativo là in avanti, un pallone che finisce alto. Troppo poco
Tomasini 5.5 E’ poco lucido e preciso nei passaggi.
Alves Damota 5 Mai visto in campo nei primi 45′. Sostituito all’intervallo.
Duguet 5 Giocatore di qualità che però sembra ingabbiato in una posizione tattica che non gli si addice, mai nel vivo della manovra.
Montresor 5.5 Fatica come quinto di difesa oggi. Si limita ad amministrare quando ha respiro.
All. Damini 5 Assetto tattico iniziale che viene subito messo in discussione dalla rete degli ospiti. Non pone rimedio e la squadra sembra in balia dell’avversario.
BRENO
Tota 6.5 Semplice spettatore della partita. Un unico intervento su palla inattiva che lo obbliga sporcarsi.
Ndiour 7.5 Maicon non sarà ancora al massimo della condizione, ma non soffre il confronto sulla fascia, costringe il brasiliano a rimanere basso e a subire le sue sortite.
Boldini 6 Oggi la gara non era così impegnativa e lui si limita al suo.
Tagliani 6 Poco impegnato, ma dalle sua parti non si passa.
Lordkipanidze 6.5 Chiude le linee di passaggio e recupera palloni costantemente.
Melchiori 6.5 Una rete superlativa gli vale mezzo punto. Nei 90′ smista il gioco con intelligenza.
Triglia 7 Opera sempre su tutto il fronte d’attacco, continua spina nei fianchi per la difesa avversaria. Nel finale di gara si appiattisce ma i giochi sono già conclusi.
Pelamatti 6.5 Sembra abbia più di due polmoni. E’ sempre presente.
Sorteni 6 Fa il suo sulla fascia, non spinge come potrebbe e non è nemmeno mai impegnato.
Sampietro 6.5 Bravo a condurre il gioco e ad addormentarlo quando i padroni di case sembrano non averne più.
Brancato 7 Sempre puntuale negli interventi difensivi e nel farsi trovare in area di rigore per la rete del 0-2.
All. Tacchinardi 7 Squadra solida e matura che sa esattamente cosa vuole. Mai in discussione il risultato.