L’Inveruno vince lo scontro ravvicinato col Verbania che viene appunto sorpassato dai ragazzi di Luca Anania. A freddo la scongela Frigerio sullo sviluppo in una palla inattiva. Il Verbania prova a reagire mostrando i muscoli e portando la gara sul piano fisico e nell’arco di 3’ la ribalta. Prima Castiglioni travolge un attaccante biancocerchiato con la palla che va verso il fondo (Rivolta realizza dagli undici metri). Pochi minuti dopo è Spadoni a completare la rimonta.
La partita cambia quando Rivolta, nel giro di 10’ rimedia due gialli. Se sul primo non ci sono dubbi, sul secondo Domenico Vono denuncia l’ingiustizia: «Davide tocca appena la maglia e la lascia subito. Il secondo giallo nel primo tempo io lo darei solo per un intervento killer. Da lì la partita si è innervosita». Non solo verso l’arbitraggio, ma anche verso il pubblico di Inveruno lancia il suo J’Accuse: «È stata la peggior squadra incontrata a livello di clima esterno. Han passato la partita a insultare i ragazzi denunciandoci anche di essere picchiatori, quando è stata una normale partita di calcio. Non mi sono mai innervosito verso gli spalti, ma questa volta non ce l’ho fatta e ho chiesto di smetterla».
All’intervallo Brambilla pareggia i conti e nella ripresa poi, la superiorità in palleggio dell’Inveruno (ammessa anche da Vono), esce fuori e i lombardi completano la controrimonta con il gol di Diouck al 2’. Soddisfatto Luca Anania: «Ottima prestazione. Unica pecca è che non la chiudiamo nonostante le molte occasioni create. però la squadra sta crescendo in consapevolezza».