«Stiamo già lavorando per tornare a giugno in Germania: abbiamo un titolo da difendere!». Queste le parole dello staff comunicazione di casa Concorezzese, che annuncia, in un post via Facebook, la determinazione e volontà nel riprendere al più presto le usuali attività e, nello specifico, poter tornare a partecipare al torneo che ha luogo annualmente nella cittadina tedesca di Wurzen, nel Land circondariale di Lipsia.
Il torneo è l’Internationales Jugendturnier, ospitato dai casalinghi dell’ATSV “Frisch Auf” Wurzen e.V., arrivato ormai alla quarta edizione. Un weekend vivacissimo di gare non-stop tra 24 società dilettantistiche di simile livello ma proveniente da tanti contesti differenti: Germania, Italia, Francia, ma anche Olanda, Belgio, Polonia, in taluni casi anche Algeria. La Concorezzese – unica italiana nella competizione – l’ha già vinto una volta, alla prima partecipazione biancorossa nel 2019, con due squadre di Esordienti classe 2006.
Come spiega Corrado Dal Corno, Responsabile Organizzativo e del comparto Comunicazione, da cinque anni ormai in abiti biancorossi dal subentro del nuovo Direttivo nella sede di Via Pio X, la volontà di partecipazione alla prossima edizione è forte: «Stiamo già cercando di organizzare il viaggio per il prossimo giugno, nonostante l’imprevedibilità degli eventi e l’impossibilità, al momento, di certificarne l’effettiva realizzazione. Però ci teniamo, e ci siamo voluti rimettere velocemente in moto su questo, sperando di poter davvero ripartire al meglio». Un’esperienza diversa dal solito e in grado di assicurare – certificano gli organizzatori – molto di più che un incontro sportivo importante e tante partite da disputare: «È un’occasione preziosa per i ragazzi, che, tra l’altro, ne sono entusiasti: è un momento esperienziale notevole di crescita per ciascuno di loro individualmente, ma anche e soprattutto come gruppo-squadra».
Oltre che il torneo in sé, infatti, è tutto l’aspetto del viaggio e dell’organizzazione complessiva ad avere un impatto molto positivo sui ragazzi: «Lì [al torneo di Wurzen, ndr] i nostri ragazzi, accompagnati nel viaggio da dirigenti, tecnici e genitori, passano il weekend proprio nel centro sportivo, che viene allestito per l’occasione come una sorta di accampamento strutturato», spiega il Responsabile «Il valore aggiunto di esserci è quindi l’occasione del confronto con tante realtà, nazionalità, lingue, modalità differenti dalle proprie: è un incontro inter-culturale che sicuramente li arricchisce dal punto di vista anche proprio relazionale». Dal Corno racconta della meraviglia nel vederli, in quel contesto, cogliere ogni stimolo positivo: «Si divertono, riescono ad adattarsi subito e la cosa straordinaria è che riescono benissimo a comunicare con gli altri loro coetanei che partecipano, pur parlando lingue diverse. Non si sa come facciano, ma ci riescono ed è incredibile!».
Quello della vittoria all’Internationales Jugendturnier non è il primo viaggio di partecipazione ad un torneo di respiro europeo da parte della società di Concorezzo: nel 2018, infatti, i biancorossi avevano già preso parte all’ottava edizione del francese Longjumeau Cup, disputato ad una ventina di chilometri a sud di Parigi, che vede annualmente la partecipazione di circa 48 squadre provenienti da ogni dove. Molto simile alla competizione tedesca, l’unica sostanziale differenza del viaggio in Francia è la sistemazione: lì, infatti, i ragazzi sono ospitati in casa dalle famiglie delle squadre locali. «Anche in quel contesto, i feedback dell’esperienza sono più che positivi: al di là del viaggio in sé, per molti il primo all’estero, e i tour in divisa che li rendono orgogliosi, c’è il confronto ancor più diretto del vivere ospiti di un’altra famiglia».