Una squadra che non ama le mezze misure – di 15 partite non ne ha pareggiata una -, si è posizionata al settimo posto con 21 punti guadagnati con tenacia e costanza partita dopo partita, il Carrosio di Enrico Pallavicino è pronto a puntare ai piani alti della classifica, come previsto dal detto “Ad maiora semper”, il nuovo motto dei carrosiani.
Ad annunciare le novità per la prossima stagione è il Presidente Fabio Petrucci: «Inseriremo circa 10 ragazzi provenienti da altre società. La squadra sarà ancora condotta da Enrico Pallavicino, al quale i genitori dei ragazzi della passata stagione hanno dato riscontri di grandissime qualità umane e tecniche. I ragazzi gli sono attaccatissimi». Affetto che ricambia anche il loro allenatore, Pallavicino: «Sono entusiasta di questo progetto, anche i ragazzi sono riusciti a creare un bellissimo clima di affiatamento con me e con tutti. Credo che il calcio sia esperienza e sia modo di crescere per la vita, l’obiettivo sono loro, i ragazzi».
Ad affiancare Pallavicino ci saranno altre due figure di riferimento utili ai giocatori: «La squadra sarà seguita da un nuovo Direttore Tecnico che entra in società e da un preparatore atletico dedicato a questo gruppo con l’obiettivo di coordinare al meglio le attività atletiche con quelle tecniche perché sappiamo che, come sopra detto, Mister Enrico ha già grandissime qualità umane e l’opera di queste due nuove figure gli consentirà di concentrarsi appunto sulla parte tecnico tattica». A tal proposito il Presidente Petrucci assicura che «il nuovo Direttore Tecnico, Ivano Tinca, è persona di grande esperienza nel calcio dilettantistico ed affronta con entusiasmo questa nuova esperienza nel settore giovanile dopo aver allenato squadre di categoria».
A queste si aggiungono altri importanti progetti per il Carrosio: «Siamo entusiasti tutti, perché c’è un bel progetto alle spalle. Il Carrosio sta acquisendo i riscontri della nostra politica di questi ultimi anni: un ambiente sereno, uno splendido campo utilizzato solo per attività del settore giovanile. E quest’anno avremo la nuova recinzione e la nuova illuminazione a Led».
Ad illuminarsi non sarà solo il campo, ma anche il futuro del Carrosio: «Non vediamo l’ora di ripartire ed abbiamo promesso ai nostri allievi che arriveranno al campo per gli allenamenti e le partite con il sorriso sulle labbra e con lo stesso sorriso torneranno a casa. C’è coesione ed entusiasmo che non ricordavamo. Questo virus ci ha regalato una voglia pazzesca di tornare in campo quanto prima possibile».