Paolo Rossi è una delle figure più importanti nella
Sca Asti: tra i fondatori della società, insieme al presidente
Luca Castrignanò e alla vice presidente
Marilena Cervellino, Rossi è anche Direttore sportivo e tecnico degli
Under 17, che si erano resi protagonisti di un buon inizio di stagione nel girone C di Torino prima dell'interruzione dei campionati. Rossi ha alle spalle anche un'ottima carriera da calciatore: «Giocavo da esterno basso di difesa, quasi sempre sulla fascia sinistra: ho iniziato in Serie D con l'
Asti, poi sono passato all'
Albese sempre in D; in seguito ho vinto un campionato di Promozione ed uno di Eccellenza al
Savigliano, arrivando fino in Serie C; sono passato anche al
Canelli e alla
Pro Lomellina Medese, per poi chiudere la carriera nell'astigiano». Non manca un pensiero sulla sua squadra e sui suoi principi e modelli di riferimento come tecnico: «Ho a disposizione una
gruppo omogeneo con grandi margini di miglioramento, sono ragazzi bravi sotto tutti gli aspetti, da quelli tecnico-tattici a quelli comportamentali, che sono ugualmente importanti; ci manca ancora un po' di cattiveria e determinazione, ma ci stiamo lavorando e miglioreremo sicuramente. Non ci siamo posti nessuna grossa velleità, vogliamo farli crescere in società e prepararli al meglio, per questo io e gli altri allenatori cerchiamo di mettere in campo la massima professionalità possibile. Per quanto riguarda i vari sistemi di gioco, mi piace il
4-4-2, ma ovviamente bisogna sempre tenere conto dei ragazzi che si ha a disposizione e delle loro caratteristiche; tra gli allenatori del passato prendo a modello
Nils Liedholm e
Arrigo Sacchi, che penso abbiano scritto pagine importanti di questo sport». Per quanto riguarda la questione sulla ripresa delle attività, Rossi ha le idee chiare: «Se non ci sono le giuste condizioni penso sia giusto rimanere fermi: sono un insegnante di educazione fisica, perciò so cosa vuol dire non vedere l'ora di tornare a fare sport, ma questo non cambia il fatto che la sicurezza deve avere la priorità». E a proposito di sicurezza, è da lodare l'iniziativa intrapresa dalla Sca Asti per garantire un ambiente privo di rischi, come spiega la vice presidente
Marilena Cervellino: «Inizialmente non volevamo riprendere, in quanto ritenevamo che non ci fossero le giuste condizioni; poi abbiamo deciso di farlo, ma per garantire la sicurezza a tutti i tesserati andava preso qualche provvedimento. Per questo abbiamo stabilito che, prima di poter accedere al nostro centro sportivo, tutti i ragazzi e le ragazze si dovranno sottoporre al test sierologico rapido che forniremo noi al campo appoggiandoci al nostro medico sociale e che avrà un costo di 15 euro».
LA ROSA DELLA SCA ASTI UNDER 17
PORTIERI: Alesio Subashi, Matteo Tafani
DIFENSORI: Nicolò Mansueto, Francesco Bertolo, Alessandro Caldera, Lorenzo Parena, Mauro Biglia, Simone Crivellari, Luel Fero
CENTROCAMPISTI: Tommaso Aresca, Alberto Rosso, Riccardo Rosso, Alessio Falcone, Matteo Gallesio, Andrea Gamba
ATTACCANTI: Giacomo Albertazzi, Gioele Graziano, Endry Kociu, Mirko Serra, Matteo Maucci
ALLENATORE: Paolo Rossi
DIRIGENTE: Giorgio Gamba
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012.
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96