Under 19
20 Aprile 2022
Mattia Giovanni Facchetti Maggioni, autore di tre reti che rilanciano il Caravaggio
Le squadre di testa continuano a macinare punti nella 24ª giornata, con la situazione che resta inalterata in cima alla classifica. Tritium e Ponte San Pietro mantengono la vetta condivisa grazie alle vittorie rispettivamente contro Sona e Sporting Franciacorta. Brianza Olginatese e Real Calepina continuano il loro inseguimento: i bianconeri vincono contro il Breno grazie a una seconda frazione devastante, mentre i ragazzi di Dondoni battono di misura il Desenzano Calvina nel big match di giornata. La Virtus Ciserano Bergamo spazza via il San Martino Speme, mentre il Villa Valle tiene accese le speranze di playof con la vittoria contro l'Ambrosiana. Nell'ultima sfida di venerdì il Caravaggio si impone contro il Brusaporto in una bellissima sfida chiusa con l'insolito risultato di 5-3.
• CARAVAGGIO
La tripletta di Maggioni trascina i biancorossi contro il Brusaporto, con una vittoria che permette ai ragazzi di Longaretti di allontanarsi dal duetto in coda alla classifica. Il tecnico dei bergamaschi si è detto molto contento per la prestazione dei suoi che «hanno dimostrato sul campo di essere superiori, con un'ottima prestazione che va al di là del risultato finale».
• VIRTUS CISERANO BERGAMO
I cinque gol rifilati al San Martino Speme dimostrano il grande momento di forma dei rossoblù, che infilano la seconda vittoria consecutiva e si avvicinano sempre di più a un posto ai playoff. «Abbiamo fatto molto bene nella gestione della gara e siamo stati abili a indirizzarla fin dai primi minuti di gioco», queste le parole di Togni, soddisfatto della prova di forza dei suoi.
• BRIANZA OLGINATESE
Secondo tempo perfetto e risultato di spessore per i bianconeri in casa del Breno, che non perdeva da ben 7 partite. La squadra di Venantini, dopo un primo tempo opaco, trova più continuità nella ripresa e con le reti di Viviani, Ierardi e del solito Merlini, 15 gol per lui in campionato, porta a casa una vittoria fondamentale per restare attaccata alla testa del girone.
• BRUSAPORTO
Una sconfitta pesante, che suona quasi come una resa. Il 5-3 maturato contro il Caravaggio ha messo in luce tutte le debolezze della squadra di Rota, che si è ritrovata a perdere con 4 gol di scarto contro una diretta rivale, salvo poi ricucire parzialmente lo strappo nel quarto d'ora finale.
• AMBROSIANA
Sesta sconfitta consecutiva per i rossoneri, che contro il Villa Valle non danno mai l'idea di essere in partita. La squadra di Ghirardello fatica tremendamente a trovare gol e punti, con una sola rete all'attivo nelle ultime 4 gare. I padroni di casa mettono subito le cose in chiaro e gli ospiti non riescono a rialzarsi, incassando un'altra sconfitta pesante.
• SAN MARTINO SPEME
La squadra di Pollini non riesce a dare continuità alla vittoria nel derby veneto e incassa un sonoro 0-5, che ridimensiona le aspettative biancoblù. La Virtus Ciserano Bergamo mette in luce tutte le debolezze della squadra veneta, che nel prossimo turno contro l'Ambrosiana avrà una grossa possibilità per riscattarsi.
• BRENO
Nonostante il 0-3 finale, i granata danno l'impressione di potersela giocare contro un'ottima avversaria come la Brianza Olginatese. Soprattutto nella prima frazione la squadra di Bonetti concede poco agli ospiti salvo poi sprofondare nella ripresa, interrompendo una striscia di imbattibilità che durava da ben 7 partite.
• DESENZANO CALVINA
Terza gara consecutiva senza vittoria per i biancoblù, che però se la giocano alla grande contro la Real Calepina. «Abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara e nel complesso sono più che soddisfatto della nostra prestazione», così Ugolini ha parlato della partita dei suoi, a dimostrazione della grande qualità che ha a disposizione nella sua rosa, che non è rispecchiata a pieno dalla classifica.
• SPORTING FRANCIACORTA
La sconfitta con il Ponte San Pietro ci può stare, considerando la caratura dell'avversario. La squadra di Verzelletti, nonostante le poche sortite offensive, regge bene difensivamente e rimane in partita per tutti i 90 minuti. Certo, la poca pericolosità degli attaccanti granata ha contribuito molto al risultato finale.