Under 16
18 Dicembre 2021
Tre dei protagonisti rossoblù nella rimonta del Pianezza
Cinque minuti di fuoco bastano al Pianezza per sbancare Settimo. Primo tempo di puro agonismo, smosso soltanto dal missile di De Luca che illude i viola. Nella ripresa si accendono i rossoblù e con Galassi prima e Abrate poi regalano ad Alex Birtolo tre punti fondamentali. Al Settimo rimane una buona prima frazione, seppur senza particolari spunti, e un atteggiamento comunque combattivo, nonostante l'ennesima beffa.
De Luca desta tutti dalla quiete. In via Primo Levi va in scena uno scontro salvezza importantissimo tra Settimo e Pianezza. I ragazzi di Squillace, dopo la prima vittoria nella partita con lo Spazio Talent, vogliono aprire un ciclo vincente, bissando il successo. Per farlo Giuseppe Squillace sfodera gli artigli e sceglie un 4-2-3-1 con capitan Alfinito da trequartista a sostegno di Cannone, mentre sulle fasce spazio a Campaniello e Burba. Per gli ospiti, gli obiettivi sono gli stessi, anche se la posizione in classifica è più clemente rispetto agli avversari. Alex Birtolo si presenta senza punte di ruolo e il 3-5-1-1 iniziale rimarca proprio questo problema, con Gentile davanti supportato da Abrate, mentre il tridente di difesa è Scalise-Salubro-Monteriso. La partita è sentitissima, e i primi minuti mostrano due squadre più impegnate a non perdere che non a vincere. Il Settimo sembra però avere più successo con i propri tentativi, anche se le violette (in tenuta verde fluorescente) si accontentano troppo spesso di conclusioni da fuori non felici, che Crescenzo non ha alcun problema a controllare. La gara non ha padrone, qualche iniziativa personale di Burba da una parte e la lotta in mezzo al campo dall'altra contribuiscono a tenere in tensione gli spettatori, che però per vedere la prima vera azione devono aspettare fino al 37esimo: Campaniello riceve con ampio spazio sulla sinistra, ma invece di sfruttarlo e avanzare prova quasi subito la conclusione; il pallone è rimpallato dalla difesa del Pianezza, ma la respinta è corta e De Luca non ci pensa due volte, calciando di prima intenzione dal limite e scheggiando il palo interno per l'1-0 dei suoi colori. Una doccia fredda per Alex Birtolo e i suoi che potrebbe condizionare il secondo tempo.
Pianezza alla riscossa, rimonta che vale i tre punti. I rossoblù devono cambiare marcia, troppo passivi in un primo tempo dove i pericoli creati sono stati praticamente nulli. Alex Birtolo lo sa e dal rientro in campo prova una mossa che si rivelerà decisiva: abbassare Gentile da trequartista e dare spazio ad Abrate in avanti. La mobilità e l'intesa tra i due crea più di un grattacapo alla difesa viola, che dopo quattro minuti trema: Abrate prolunga per Gentile che riesce ad evitare l'uscita di Rigoni ma perde l'equilibrio al momento di calciare, tra il campo in pessime condizioni e l'intervento della difesa. La festa è però soltanto rimandata, perché dopo altri quattro minuti gli ospiti pareggiano: Steven Birtolo e Gentile chiamano lo schema su un calcio d'angolo da sinistra; la palla viene calciata in mezzo e Galassi, dimenticato completamente, è liberissimo di arrivare da dietro e calciare al volo con il piattone. Un bel gol che punisce una difesa settimese troppo statica. I padroni di casa sembrano accusare il colpo, e dopo un'estemporanea punizione di Alfinito ben sventata da Crescenzo i rossoblù tornano a premere sull'acceleratore: da un rinvio di Crescenzo la palla arriva dalle parti di Gentile, che sfrutta il malposizionamento di Bava e scavalca il terzino di Squillace; l'ex Rivoli avanza e manda in profondità Abrate che supera in qualche modo due difensori avversari e a tu per tu con Rigoni non sbaglia, ribaltando il risultato in borghesina maniera. I ritmi calano di colpo e il Pianezza serra i ranghi lasciando spazio ad un Settimo che non sembra trovare il bandolo della matassa. I viola, infatti, spesso ha troppa fretta con il pallone tra i piedi, finendo per perdere scioccamente il pallone. I rossoblù ringraziano e respingono al mittente ogni tentativo della squadra di Squillace, spesso ridotto a lanci lunghi senza grandi pretese. Alfinito ci prova da fuori ma non è giornata, e sul finale c'è anche spazio per una splendida azione personale dell'instancabile Gentile che dribbla avversari come birilli e calcia alto di poco dal limite. Tre punti che per il Pianezza sono ossigeno puro, nel marasma dei playout, e permettono ad Alex Birtolo e i suoi di chiudere il girone di andata con il sorriso. Umore opposto, ovviamente, per Squillace & co., che perdono una ghiotta opportunità per dare una scossa seria alla stagione e allontanare qualche fantasma. Nel girone di ritorno servirà un miracolo.
SETTIMO-PIANEZZA 1-2
RETI (1-0, 1-2): 37' De Luca (S), 8' st Galassi (P), 13' st Abrate (P).
SETTIMO (4-2-3-1): Rigoni 6, Bava 6, Notarrigo 6.5, Salvatore 6 (35' st Zippari sv), Dini 6.5, Zmau 5.5, Campaniello 6, De Luca 7, Cannone 6 (6' st Carola 6), Alfinito 6, Burba 6. A disp. Bna, Grassia, Pulitano, Rindone, Randazzo, Sgherzi. All. Squillace 6. Dir. Rigoni.
PIANEZZA (3-5-1-1): Crescenzo 6.5, Scalise 6, Monteriso 6, Birtolo 7.5, Salubro 6.5, Ligas 6, Galassi 7 (34' st Galasso sv), Marrone 6.5 (9' st Delussu 6), Gentile 7.5, Abrate 7 (27' st Busceti 6), Luongo 6 (31' st Chioccia sv). A disp. Navilli. All. Birtolo 7. Dir. Monteriso.
AMMONITI: 24' st Salvatore (S), 24' st Abrate (P).
Rigoni 6 In controllo su quasi tutti i palloni che arrivano dalle sue parti. Incolpevole sui due gol, due conclusioni che non ammettono replica.
ARBITRO: Poesio di Chivasso 6.5 Non una partita complicata, quasi non usa i cartellini. Gestisce con fermezza e personalità le poche proteste in campo.