Clamoroso! Arbitro insulta e minaccia un altro arbitro e viene squalificato: succede al convegno 'Essere arbitri in campo e nella vita'!

L'Italia nel pallone e l'Italia del pallone! Quando si parla di arbitri, purtroppo, siamo quasi abituati in ogni partita di qualsiasi grado, competizione e palcoscenico, ad ascoltare gli insulti rivolti al direttore di gara di turno o alla terna designata. Una 'cattiva' abitudine che vede i comunicati ufficiali di ogni settimana, di ogni grado e territorio, pieni di sanzioni e squalifiche nei confronti di giocatori, allenatori, dirigenti o società per responsabilità oggettiva. Ammende, inibizioni e squalifiche per insulti, minacce quando non, purtroppo, episodi peggiori di violenza e aggressione che siamo quasi 'abituati' a scorrere l'elenco e 'accettare' quasi la situazione come se faccia eo facesse 'parte del gioco'.

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Quando però sono gli arbitri stessi, benemeriti o osservatori, a subire squalifiche per insulti e comportamenti offensivi nei confronti di altri arbitri, allora la cosa, la musica e la notizia cambiano. Soprattutto analizzando i due casi di squalifiche della Corte Federale Figc presenti nel Comunicato Ufficiale numero 353. Due casi differenti, per situazione, destinatari e contesti ma che fanno comunque sobbalzare e stupiscono per la loro eccezionalità.

CONVEGNO 'ESSERE ARBITRI IN CAMPO E NELLA VITA: ARBITRO SQUALIFICATO PER OFFESE AD ARBITRO!

Il primo caso riguarda un evento, o meglio, il convegno dal titolo 'Essere arbitri in campo e nella vita' tenutosi a Lanciano, Chieti, l’11 dicembre 2023 presso il Teatro Comunale Fenaroli. Ebbene, in quel contesto, Mario Bucci, all’epoca dei fatti Arbitro Benemerito nonchè Osservatore arbitrale per la sezione Aia di Vasto, Chieti, è stato sanzionato con due mesi di squalifica e inibizione per aver ‘posto in essere una condotta intimidatoria e aggressiva nei confronti di Giuseppe Paione, arbitro della sezione di Lanciano e componente del Comitato Regionale Abruzzo con il ruolo di referente del Settore Giovanile e Scolastico, al quale ha proferito frasi offensive e irriguardose’ si legge nel comunicato 356/AA come da estratto pubblicato di seguito.

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L'OSSERVATORE ARBITRALE FA UNA DISAMINA UN PO' TROPPO 'COLORITA' DELLA PRESTAZIONE DELLA TERNA...

L’altro caso di inibizione trasformata poi in ‘censura’ di un tesserato Aia riguarda invece un Osservatore Arbitrale, Pietro Lapertosa, che in qualità di Osservatore per la gara Città Giardino Marassi-Jasnagora di Serie B calcio a 5 disputata il 12 ottobre 2024, ‘per aver assunto - in occasione del previsto colloquio di fine gara intrattenuto con la terna - un atteggiamento insolente, sgarbato, scortese, irriguardoso e maleducato. E più precisamente per aver nel corso di quel colloquio (istituzionalmente finalizzato ad una disamina tecnico-analitica della direzione di gara al fine di valutare la prestazione di ciascun componente della terna arbitrale), nel rivolgersi ai componenti della terna, utilizzando un linguaggio offensivo’. Con inibizione di 5 giorni inflitta tramutati in una ‘censura’ dovuta alla non particolare gravità della condotta contestata. D seguito il provvedimento completo.