Rugby
09 Marzo 2024
C'è voluto un secondo tempo da cardiopalma, una squadra capace di superare se stessa e un pubblico in delirio per scrivere una pagina indimenticabile nella storia del rugby italiano. Italia-Scozia 31-29, la vittoria azzurra nel Sei Nazioni 2024 è un trionfo che va oltre il semplice punteggio.
UNA VITTORIA ATTESA, CERCATA, CONQUISTATA
L'Italia di Gonzalo Quesada ha piegato la Scozia con uno spettacolare secondo tempo, mostrando grinta, cuore e un gioco corale che ha letteralmente trascinato i tifosi presenti all'Olimpico. Decisive le tre mete dell'esordiente Lynagh, Brex, Varney e la precisione nel calcio di Paolo Garbisi. E dopo 11 anni di attesa, l'Olimpico ha finalmente potuto festeggiare una vittoria azzurra.
I MOMENTI CHIAVE DEL MATCH
Ma come si è arrivati a questa storica vittoria? Dopo un primo tempo di sofferenza, con un 19-10 per la Scozia, l'Italia ha saputo reagire nel migliore dei modi. Al 43' Lynagh ha segnato la meta del sorpasso, poi è stato il turno di Varney al 59', in un Olimpico in delirio. Ma la Scozia non si è data per vinta e al 78' Fagerson ha riportato il match in bilico. Tuttavia, l'epica resistenza dell'Italia nei minuti finali ha permesso agli azzurri di resistere alla pressione scozzese e di portare a casa un risultato storico.
SCOZIA: Kinghorn, Steyn, Jones, Redpath, Van der Merwe, Russell, Horne (58' Price), Darge (70' Ritchie), Dempsey, Christie (58' Fagerson M.), Cummings, Gilchrist (69' Skinner), Fagerson Z. (69' Millar-Mills), Turner (58' Ashman), Schoeman (58' Hepburn). All. Townsend.