Il capitano saluta! Doppia cifra in Serie C a 33 anni, ora l'addio per vincere il quarto campionato

Più di 150 partite insieme, più di 40 gol fatti, un campionato di Serie D vinto e uno di Serie B sognato per due volte. Sei anni con la stessa maglia, gli ultimi 4 di fila, e una carriera che ha raccontato tantissimo, anzi, che ha ancora tanto da raccontare. Sì, perché Luigi Scotto lascia la sua Torres e la Serie C per tornare nei dilettanti, pronto a fare per l'ennesima volta la differenza, anche a 35 anni da compiere.

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Maglia rossoblù, Grifone nell'anima e sogni rincorsi nel settore giovanile. Quelli di un Genoa con cui il classe 1990 si forma, arrivando fino alla Primavera e diventandone un riferimento là davanti. Lo dice soprattutto la stagione 2008/2009, quando segna 7 gol in 24 partite e altri 3 in 3 gare nella fase finale. È l'ultimo test prima di diventare grande, con l'esordio in Serie C a Cosenza, giocando 23 volte e segnando in 3 occasioni. Dall'altra parte dell'Italia, sì, segnale che la carriera di Luigi sarà costellata di esperienze diverse tra loro, ma con il solito comune denominatore: i gol. 

È così che inizia infatti un viaggio che lo vede vestire le maglie di Pergocrema, Santarcangelo, Savona, Alessandria e, finalmente, Torres. Sempre nei professionisti, la stagione 2015/2016 vuol dire per Scotto scendere per la prima volta di un gradino: nonostante la retrocessione coi sardi, il bomber decide infatti di restare anche in Serie D, arrivando fino ai playoff con uno score di 12 gol e 6 assist (dati transfermark). Superata per la prima volta la doppia cifra, l'attaccante cambia ancora maglia e passa a Rieti, dove la missione Serie C riesce al secondo tentativo: prima sono di nuovo playoff in una stagione da 16 gol e 12 assist, poi è vittoria del campionato con le stesse esatte cifre.

Il segnale che la D è pane per i denti di Luigi, nel 2018/2019 va in una piazza grande quale Mantova e ripete lo stesso identico percorso: playoff al primo anno con 13 reti e 17 assist, campionato vinto al secondo con 20 gol e 9 assist. Conquistato il nord, il bomber torna al sud per ripetersi in Sardegna, al Latte Dolce non bastano i suoi 21 timbri, che gli valgono il secondo titolo di capocannoniere consecutivo. Tornato a respire l'aria di Sassari, però, il cuore inzia a battere fortissimo: c'è un secondo anno di Serie D da giocare con la Torres. La maglia indossata per la prima volta in categoria, la maglia con cui Luigi tiene fede alla sua nomea: dopo i playoff del 2015/2016, alla seconda esperienza in categoria, nel 2021/2022, fa 13 gol, 6 assist e vince il campionato.

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T DI TORRES, T DI TREVISO

Questa volta, però, non c'è chiamata che tenga, perché Scotto resta alla Torres e torna a giocare in Serie C a 8 anni dall'ultima volta. Archiviata una prima stagione a secco, nel 2023/2024 il bomber ricarica le pile e a 33 anni raggiunge la doppia cifra, portando la sua squadra ai playoff per la Serie B. Un sogno cullato pure nell'ultima stagione, ultima, per davvero, perché dopo 4 anni consecutivi, 6 in totale, 151 presenze, 42 gol e 20 assist il capitano saluta i sardi. Il futuro? A Treviso, dove a settembre spegnerà 35 candeline, da posare su una torta fatta ancora di gol, gol e gol, e, perché no, provando ad anticipare il tempo.