04 Settembre 2017
Aldo Taddeo, ex presidente del Varese
E alla fine, come era nell'aria da giorni, Aldo Taddeo ha lasciato la presidenza del Varese. Subentrato lo scorso giugno al dimissionario Fabio Baraldi, Taddeo ha annunciato le dimissioni dal club biancorosso attraverso un comunicato stampa inviato pochi minuti prima delle 22:00 di lunedì. In questi tre mesi Aldo Taddeo, nonostante la grande passione, è sempre parso distante dalla piazza: mentre sognava l'improbabile ripescaggio in Serie C è stato costretto a fronteggiare la vicenda vertenze, arrivando a un vero muro contro muro contro i giocatori che hanno richiesto le ultime due mensilità della scorsa stagione. Un presidente sognatore, come i grandi investimenti annunciati sullo stadio "Franco Ossola" e Varesello, ma intanto il settore giovanile è stato costretto a emigrare sui campi di Taino e Morazzone. Il passo d'addio era nell'aria da giorni, ben prima delle dimissioni del dg Diego Foresti, visto che (nonostante le smentite di circostanza) il solco con il vicepresidente Paolo Basile era netto. Ora, a quanto sembra, toccherà proprio a Paolo Basile fare il punto della situazione e dare un nuovo indirizzo al Varese. Magari con un nuovo socio: Pietro Vavassori?
Di seguito il comunicato stampa diffuso da Aldo Taddeo “Sono a rimettere irrevocabilmente il mio mandato di presidente del Varese Calcio Srl rassegnando le dimissioni in data odierna. Ho raccolto questa sfida, dopo esser stato coinvolto dal Sig. Scodellaro al rifacimento del campo in sintetico di Varesello, con l’amico Basile, che ha saputo appassionarmi e coinvolgermi, con l’obbiettivo di creare un Varese calcio sostenibile e soprattutto fondato su valori importanti e sui giovani. In questi pochi mesi di presidenza abbiamo rasserenato gli animi, ricreato entusiasmo, ristrutturato la società sia dal punto di vista manageriale che amministrativo, colmando un forte debito e fortificando la struttura patrimoniale e di controllo; restituendo alla città un sogno concreto e sostenibile, con una squadra ambiziosa e in grado di giocare ad altissimi livelli. Abbiamo rinforzato la struttura societaria con l’entrata di due nuovi soci operativi ed internazionali come Matt Reeser e Antonio Russo. Penso di aver completato con successo il mio cammino in questa avventura, anche perché ho sempre detto che sarei stato un presidente “per forza”. Ad oggi, il progetto ha bisogno di una disciplina ferrea e presenza costante per permettere che sia sostenibile, cosa che non mi posso concedere in questo momento, avendo io deciso di mettere le mie Forze, Energie, Capacità e Risorse a disposizione delle mie aziende che prendono oggi uno nuovo percorso ancora più internazionale richiedendo la mia massima attenzione. Rimetterò le mie quote a disposizione dell’amico Basile, colui per il quale ho deciso di entrare in questa avventura e che è la persona più indicata per continuare questo suo progetto. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi che tanto sono stati calorosi nei miei confronti, lo staff tutto, la squadra e tutti gli amici del Varese, augurando a tutti successo e gioie".