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Orceana, è o non è crisi? Mussa: «Siamo al teatro dell’assurdo»

Giovanni Mussa

Giovanni Mussa

Tre punti in sei giornate, penultimo posto, tre sconfitte consecutive senza segnare. Numeri che l’Orceana certamente non si aspettava. Non il presidente Martino Venturini, che settimana scorsa aveva comunque rinnovato in maniera forte e chiara la fiducia nei confronti del tecnico Giovanni Mussa. Non l’allenatore stesso, che dopo l’ultimo ko contro l’Orsa ha comunque spronato i suoi a continuare su questa strada. Un paradosso? No, perchè se si è seminato bene… Prima o poi si raccoglierà, l’estema sintesi del Mussa pensiero «Sono contento come può essere contento un allenatore che domina dall’inizio alla fine, contro una squadra che invece fa un tiro in porta e finisce all’incrocio - le parole di Mussa per la pagina Facebook della società - venuta qua come se fosse in trincea e che non ha superato la metà campo. Ma questo, purtroppo, è un canovaccio che si ripete: col CazzagoBornato, col Brusaporto, col Ghedi… Un inizio di stagione che nemmeno nei peggiori film si potrebbe vedere». «Siamo al teatro dell’assurdo - prosegue l’allenatore - per una squadra che domina in lungo e in largo, serve una benedizione. Assurdo: su sei gare fin qui disputate non sarei stato contento di vincerne tre e pareggiarne tre, invece ne abbiamo pareggiate tre e perse tre. Vediamo di andare avanti…».
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