Quella del Montorfano è una vera e propria favola. La squadra allenata da Ermanno Ferrari si sta distinguendo da neopromossa nel campionato di Promozione, categoria nella quale si è ritrovata catapultata per la prima volta nel bel mezzo di un’estate dal sapore dolcissimo per i biancazzurri. Era il 21 luglio quando il comunicato del Crl ufficializzava il tanto atteso ripescaggio dopo una stagione da protagonista nel girone F di Prima Categoria, chiuso con un secondo posto di tutto rispetto alle spalle del Villongo e l’eliminazione al terzo turno playoff contro il Bastida. Adesso, a distanza di quasi quattro mesi, la realtà parla di una squadra che ha saputo reggere con coraggio e sfrontatezza l’impatto con la Promozione. Quattro vittorie, due pareggi e tre sconfitte per un totale di 14 punti nelle prime nove giornate di campionato valgono attualmente il quinto posto in classifica e la zona playoff. Roba impronosticabile alla vigilia per quasi tutta la critica che vedeva nei franciacortini la vittima sacrificale del girone per due sostanziali motivi: la notizia del ripescaggio era arrivata a mercato quasi chiuso con la maggior parte dei giocatori che aveva già trovato sistemazione e l’inesperienza della rosa. Problematiche a cui Ferrari ha saputo sopperire con la compattezza del gruppo e l’impianto tecnico-tattico ormai collaudato da tempo. Dopo un buon avvio e una fisiologica frenata tra la quinta e la sesta giornata (ko con Montichiari e Sporting Goito), il Montorfano ha saputo riprendere la marcia centrando tre risultati utili consecutivi, battendo Ome e Casalromano e pareggiando con il Calcinato. In società nessuno vuol sentire parlare di playoff perché è forte la consapevolezza che la stagione è ancora molto lunga e le insidie sono sempre dietro l’angolo. I cinque punti di distacco dalla zona playout sono comunque un discreto margine che può consentire alla formazione di Rovato di lavorare in settimana con maggiore tranquillità. E domenica pomeriggio c’è un banco di prova tra i più complicati in stagione, ovvero la trasferta a Padenghe contro la Vighenzi. Stessi punti in classifica, diverse ambizioni. Ma mai dire mai. Salvatore Drago
Testata iscritta al Tribunale di Torino al n. 36/2016 del 14/9/2016 registro informatizzato (già iscritta al n.1178 del 30/7/1957) - Direttore responsabile: Claudio Verretto - Società editrice: Lettera 22 scarl - Via Alessandro Roccati 20 - Partita Iva 08329370012. CCIAA: Torino. REA: TO-964286. Mail: amministrazione@sprintesport.it
Amministrazione trasparente: la testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). ISSNA Stampa: 1594-5529. ISSN WEB 2465-128. Fondo di garanzia Legge 662/96