Prima Categoria
12 Aprile 2022
Da destra: Gianni Rizzini in compagnia di Fulvio Costanzo
È ancora concentratissimo sull'attuale stagione il CGB Brugherio, che deve assolutamente staccare il biglietto di permanenza in Prima Cateogria per proseguire nel progetto di valorizzazione dei giovani, però già ci sono movimenti per migliorare la società per la prossima annata 2022-2023.
Il direttore sportivo Fulvio Costanzo ha, infatti, annunciato l'arrivo a Brugherio di Gianni Rizzini, ex direttore sportivo del Città di Monza, che sarà, anzi è già, il dirigente responsabile della formazione di Prima Cateogria. «Abbiamo preferito inserire Rizzini subito nei nostri ranghi dirigenziali senza aspettare luglio», ha affermato Costanzo: «La miglior cosa è che faccia conoscenza in anticipo dell'ambiente del CGB Brugherio e della prima squadra, così da essere pronto ad allestire una squadra che faccia dei passi avanti in Prima Cateogria, anche se attualmente non abbiamo ancora la certezza di restarci. Dobbiamo raggiungere in breve tempo al salvezza, così da poter lavorare con tranquillità per la nuova stagione che non è ormai troppo lontana. Come staff dirigenziale abbiamo pensato che servisse una figura come al sua, con la sua esperienza in questo, da dedicare esclusivamente alla gestione della prima squadra gialloblù». Rizzini, infatti, non sarà semplicemente direttore sportivo, come nel Città di Monza, ma dirigente responsabile della squadra allenata da Pelosi.
Il dg Costanzo ha dunque sottolineato: «Sì, è solo una questione di terminologia, io resterò direttore sportivo di tutta la società, Rizzini sarà dirigente responsabile e collaboreremo al meglio per portare in alto il CGB Brugherio. Ne approfitto anche per comunicare la conferma in panchina di Giuseppe Pelosi, che sta svolgendo un lavoro egregio in Prima Categoria».
Ma anche il prossimo anno ci sarà un CGB Brugherio all'insegna dei giovani? «L'indirizzo societario è quello di avere una squadra di ragazzi adatti alla Prima Cateogria, farli migliorare - ha risposto Costanzo - e cercare di inserire almeno un paio di pedine con esperienza nella categoria che credo ci possano far fare un salto di qualità. In questa stagione abbiamo perso qualche punto, proprio per troppa gioventù».
Lo stesso Rizzini, infine, ha spiegato le motivazioni della scelta di approdare al CGB: «Al Città di Monza non c'erano più i presupposti per proseguire. Tutto è finito una domenica quando il presidente Marchetta è entrato nello spogliatoio e ha detto cercato di prendere il comando della situazione, scavalcando chi di dovere. Ho capito che non era più aria per me, alcuni giocatori se ne sono subito andati, sicuramente con me ancora al timone il Città di Monza non sarebbe in quella posizione di classifica. Avevo e ho ancora tanta voglia di fare il dirigente e la proposta del CGB Brugherio mi è parsa la migliore. Infatti, non abbiamo sprecato un secondo per cominciare il nuovo rapporto».
Prima la salvezza per il CGB Brugherio e dopo il salto di qualità con al comando la triade Costanzo-Rizzini-Pelosi.