Prima Categoria
29 Gennaio 2023
PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, BARRACUDA: Lorenzo De Chirico riacciuffa il pari su rigore all'ultimo minuto
Le partite di calcio sono così, proprio quando sembrano scritte sanno regalare sempre delle sorprese. Lo scontro salvezza tra Barracuda e Olimpica Grugliasco ne è un esempio concreto. Una gara che ha vissuto sempre nell'equilibrio che solo un'azione strepitosa di Federico Novo ha permesso di sbloccare, con un assist delicato del classe 2001 per Giampietro terrano valso l'1-0 ospite. I rossoblù padroni di casa destabilizzati dalla rete non sembravano in grado di recuperare; eppure hanno trovato il pari con Lorenzo De Chirico, l'attaccante che doveva essere protagonista ma è partito dalla panchina per un fastidio muscolare, l'attaccante che ha stretto i denti entrando in campo e siglando il penalty dell'1-1 dopo appena quattro minuti, un penalty per salvaguardare la nona piazza e i tre punti sulla zona play-out. Per l'Olimpica una grossa beffa poiché si pregustava il sorpasso in classifica, nonostante ciò rimane ad un solo punto di distanza dai rossoblù ed in zona salvezza.
In quello che è uno scontro fondamentale per la salvezza i due tecnici si affidano ai moduli consolidati. Raffaele Massari resta fedele al 4-3-3 per il suo barracuda: in porta Silot; difesa con Giaccaglini, Sagliocca, Di Stefano e Peyrachia; centrocampo con Rosa, Licciardi e Thiaw; nel tridente Cristaldoi, Crivellin e Nita. Vladimiro De Concilis risponde con il rodato 3-5-2: tra i pali Pagano; Calosso, Calafato e De Rosa a formare la linea difensiva; sulle corsie Bonifai e Fochi con Pregnolato, Lorusso e Nizzo; la coppia Grasso e Terrano chiude lo schieramento.
Per i padroni di casa l’inizio è tutt’altro che fortunato, con il tecnico Raffaele Massari costretto a due cambi in appena dieci minuti per problemi di natura fisica, con Giaccaglini e Cristaldi che abbandonano il campo e Vittorioso e Iannazzo a sostituirli. La gara risulta estremamente bloccata ed equilibrata, con le formazioni che cercano di non concedere nulla agli avversari. Non a caso la prima vera chance arriva al 24’ su situazione di palla inattiva, sono gli ospiti a provarci con il colpo di testa di Andrea Calafato, su cui però Federico Silot non ha problemi a bloccare la sfera. Al 30’ anche il Barracuda si crea la sua prima occasione ed è estremamente ghiotta: in una situazione confusa sul limite dell’aria spunta Robert Nita il quale alza la sfera in direzione Simone Crivellin, l’attaccante addomestica la sfera con un controllo sublime a smarcarsi di una marcatura per poi incrociare con il mancino, Matteo Pagano è reattivo e con il piede sventa il pericolo. Per Massari altra sostituzione obbligata, con il subentrato Simone Iannazzo costretto a lasciare il campo dopo appena ventuno minuti giocati, Angelo Colombini il responsabile a sostituirlo. Nonostante la sfortuna il Barracuda alza i ritmi, anche favorito dalla qualità del suo numero nove Crivellin, il quale al 37’ serve un filtrante preciso per l’inserimento di Issakha Thiaw, il centrocampista si libera di un avversario con un tunnel e a tu per tu con il portiere non riesce ad alzare la sfera, vedendo la conclusione parata. Al 42’ anche Robert Nita ha la chance di sbloccare la gara con una punizione dal limite, il destro però termina un metro sopra la traversa. La gara è dunque cresciuta di ritmo ed occasioni, nonostante ciò, si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
La ripresa sembra un copione già visto dell’inizio gara, con la partita bloccata e priva di grandi emozioni. Questa volta però è l’Olimpica Grugliasco più convinta, la quale quando si proietta nella metà campo avversaria portando molti uomini a differenza dei primi 45’ in cui vi era maggiore timore. Dal 15’ le squadre iniziano ad allungarsi, si aprono gli spazi e prevale la voglia di portare a casa i tre punti, col il Barracuda che ha recuperato campo e manca nell’ultima giocata. Come in un classico epilogo sui campi di calcio, nel momento migliore rossoblù colpiscono gli ospiti in giallogrigio. E’ il 20’ quando Federico Novo, subentrato appena quattro minuti prima, inizia un’azione personale sul limite dribblando ben quattro avversari muovendo la sfera dal destro al sinistro con una maestria degna di un funambolo, entrato in aria si defila sulla sinistra dove fa partire un cross direzione sul secondo palo, ci arriva Giampietro Terrano che di testa non può sbagliare. La partita si è sbloccata, è 0-1 per l’Olimpica.
Il Barracuda accusa la rete e non riesce a riorganizzarsi, con dunque gli ospiti che sembrano controllare il vantaggio senza grossi problemi, almeno fino al 33’ quando da una punizione dalla metà campo i rossoblù possono pareggiarla: la sfera lanciata al centro dell’aria viene deviata lateralmente sul secondo palo, laddove Alessandro Di Stefano può colpire, il centrale mostra però dei limiti nel finalizzare e nel destro manca di forza. Dopodiché è l’Olimpica ad arrivare vicina al raddoppio con una punizione dal limite di Luca De Rosa sul secondo palo, su cui Federico Silot interviene con un tuffo plastico.
Il Barracuda nel finale, anche con un assetto ultra offensivo con doppia punta, prova l’assalto; i rossoblù evidentemente stanchi ci mettono cuore e trovano con il proprio numero dieci l'invenzione che serviva. Robert Nita entra in aria sterzando con il destro, Alessandro Vignale è ingenuo in marcatura e affonda l'intervento stendendo l'avversario, il direttore di gara non ha dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Lorenzo De Chirico, il quale ha sul suo destro la responsabilità di agguantare il pari. Come un rapace non ci pensa due volte, rincorsa rapida e conclusione centrale potente, parità ristabilita. Non vi è tempo per ulteriori colpi di scena, lo scontro si chiude con l'1-1, il risultato più corretto per l'equilibrio visto sul terreno di gioco.
IL TABELLINO
BARRACUDA-OL.GRUGLIASCO 1-1
RETI (0-1, 1-1): 20' st Terrano (O), 49' st rig. De Chirico (B).
BARRACUDA (4-3-3): Silot F. 6.5, Giaccaglini sv (5' Vittorioso 6), Peyrachia 6, Thiaw 7, Di Stefano 5.5, Sagliocca 6.5 (6' st Russo 6), Cristaldi sv (10' Iannazzo 6, 31' Colombini 6.5), Licciardi 5.5, Crivellin 6.5 (45' st De Chirico 7), Nita 6.5, Rosa Al. 6.5. A disp. Carazza, Piazza, Dimilta. All. Massari 6. Dir. Distefano - Nicolella.
OL.GRUGLIASCO (3-5-2): Pagano 7, Calosso 6, Calafato 6.5, De Rosa 6.5 (45' st Vignale sv), Bonifai 6, Pregnolato 6.5, Lorusso 5.5 (39' st Zaffino sv), Nizzo 6 (26' st Cavalieri 6), Fochi 6, Grasso 5.5 (16' st Novo 7), Terrano 7 (31' st Di Fiore sv). A disp. D'Ambrosio, Falchero, Iacovelli, Varca. All. De Concilis 6.
ARBITRO: Terigi di Cuneo 6.5.
AMMONITI: 33' Lorusso (O), 45' Nizzo[01] (O), 22' st Fochi (O), 28' st Licciardi (B), 34' st Colombini[01] (B), 35' st Thiaw[99] (B), 46' st Nita (B), 48' st Pagano (O).
LE PAGELLE
BARRACUDA
Silot F. 6.5 Quando è chiamato in causa risponde con ottimi interventi, come la punizione che devia con un intervento plastico, intervento che tiene in piedi la squadra e permette di pareggiare.
Giaccaglini sv Accusa dopo appena quattro minuti un problema muscolare al muscolo femorale della gamba destra, infortunio si spera dalla lieve entità per cui l’augurio è di un pronto recupero.
5' Vittorioso 6 Il suo impatto con la partita è positivo nonostante l'ingresso a freddo, impeccabile in fase difensiva pecca di precisione tecnica.
Peyrachia 6 Abile nel chiudere tutti i pericoli che transitano dalle sue parti, anche grazie ad un’ottima abilita nel posizionarsi in modo da chiudere le linee di passaggio, troppa poca personalità in fase offensiva invece.
Thiaw 7 Muscoli e qualità. Gara di livello sia dal punto di vista fisico che tecnico, inoltre riesce sempre a farsi trovare al posto giusto. E’ sfortunato nella chance che gli capita a trovare un grande intervento del numero uno avversario.
Di Stefano 5.5 Una gara in difficoltà. Fa fatica nella lettura della palla alta, così come soffre l'uno contro uno, inoltre gli capita anche una chance che non sfrutta tirando debolmente con il destro.
Sagliocca 6.5 Il fisico non è il suo punto di forza; nonostante ciò, ovvia ad un gap ampio con il nove da questo punto di vista con l’intelligenza di lasciargli qualche metro sulle palle alte e l’aggressività di mordergli le caviglie quando invece la sfera è a terra.
6' st Russo 6 Rispetto al compagno ha doti diverse, sicuramente meno performante dal punto di vista fisico ovvia con la sua esperienza.
Cristaldi sv Esce anche lui anzitempo per un problema fisico, anche per lui l’augurio è di pronta guarigione.
10' Iannazzo 6 Non è giornata. Infatti il suo impatto alla gara è ottimo, con buone giocate tecniche, paga un ingresso a freddo in campo ed esce per un problema fisico;
31' Colombini 6.5 Ottima gara. Con i suoi strappi e la sua qualità di togliere all'ultimo la sfera dalla disponibilità dell'avversari crea grandi apprensioni e guadagna calci di punizione importanti.
Licciardi 5.5 Non la miglior gara. Vi è da dire che non si fa mai trovare fuori posizione in mediana; eppure, si limita troppo alla giocata semplice, spesso all’indietro, senza prendersi la responsabilità di essere il perno della manovra
Crivellin 6.5 La lampadina che illumina il Barracuda. E’ lui a crearsi dal nulla la prima chance, occasione in cui prende fiducia per poi trascinare la squadra grazie al suo estro tecnico.
45' st De Chirico 7 Entro e spacco. Stringe i denti e nonostante un fastidio fisico supporta il disperato tentativo di trovare il pari, poi dagli undici metri non esita e firma un gol pesantissimo.
Nita 6.5 Il dieci non si tocca. Anche in una gara dove non lo si vede al centro del gioco ha i colpi per cambiare le sorti del match, non a caso da un suo dribbling arriva il penalty del pari.
Rosa Al. 6.5 Grinta e polmoni. Ottimo contributo fisico in mezzo al campo, dove pressa tutti senza sosta e recupera diversi palloni, manca solo nella precisione dei lanci per far ripartire velocemente la manovra.
All. Massari 6 Rischia al momento giusto. Quando la sua squadra sembra essersi arresa al risultato inserisce un'ulteriore punta dal valore di rischia tutto, mossa vincente per conquistare il pari.
OLIMPICA GRUGLIASCO
Pagano 7 Vero leader. Richiama costantemente all’attenzione i suoi ed il primo con la testa completamente nella gara, lo dimostra con un’uscita coraggiosa fuori dai suoi pali con cui sventa un probabile uno contro uno con Crivellin e con i miracoli prima su Crivellin, poi su Thiaw.
Calosso 6 Rappresenta a pieno la voglia di difendere, dimostrandosi rognoso e coraggioso, anche se non sempre è preciso negli interventi.
Calafato 6.5 Impeccabile al centro della difesa. Crivellin non è un cliente facile, eppure se non in una occasione, lo contiene marcandolo stretto.
De Rosa 6.5 A testa alta. Si rivela formidabile nell’uscita aggressiva ad anticipare gli avversari, il tutto lo abbina alla qualità per far ripartire con precisione l’azione. (45' st Vignale sv)
Bonifai 6 Carattere e rapidità. Sulla sua fascia non si passa, poiché vi è la sua corsa a farla da padrona, manca invece di precisione nei cross dalla trequarti.
Pregnolato 6.5 E’ sempre pronto a rubare la sfera agli avversari, a volte eccede in vigoria sbagliando i tempi di intervento, risulta però importante nel spezzare il ritmo al Barracuda nel suo miglior momento.
Lorusso 5.5 In mediana smista anche con qualità il pallone, però non svolge al meglio il lavoro di filtro, ciò lo porta a ripiegare sul fallo. (39' st Zaffino sv)
Nizzo 6 Gara di sostanza in mezzo al campo, in cui contribuisce con un ottimo apporto fisico, in particolare in chiusura degli spazi.
26' st Cavalieri 6 Esperienza e qualità. Nel finale è importante nel tenere la sfera lontano dalla propria metà campo, mossa vincente se non fosse per il pareggio last minute.
Fochi 6 Gara volta al sacrificio. Da quinto esprime al meglio la sua vena combattiva e volta al sacrificio, poiché fa sempre quella corsa in più per aiutare la squadra.
Grasso 5.5 Bravo nell’essere un riferimento su cui i compagni possono rifugiarsi con la palla alta, meno nel duettare con i compagni palla a terra.
16' st Novo 7 La svolta. Il suo ingresso in campo cambia la gara, il suo dribbling e la sua qualità creano dal nulla il vantaggio, in più gli permettono di arrivare a più riprese a rendersi pericoloso.
Terrano 7 Il più intraprendente. Cerca di caricarsi sulle spalle la squadra con giocate individuali, a volte fin troppo coraggiose, però fanno parte del suo bagaglio tecnico. Non è un caso che firmi lui il vantaggio, con un movimento da attaccante vero.(31' st Di Fiore sv)
All. De Concilis 6 Un primo tempo da dimenticare, perdonato da una ripresa di livello. Con un'identità chiara si era riusciti a trovare il vantaggio ed a controllare la gara senza problemi, un'ingenuità finale macchia la prova e fa perdere due punti preziosi in chiave salvezza.