Dilettanti
22 Marzo 2023
CARIGNANO PLAYOUT: La sentenza del Tribunale Federale fa discutere
Una sentenza che non ha né capo né coda. O meglio, una sentenza a dir poco strana. Questo Tribunale Federale, non nuovo a certi "virtuosismi", finisce nuovamente sotto i riflettori. Dopo mesi di attesa per il "capitolo finale" sul caso del playout pilotato tra Carignano e Montatese il Tribunale Federale ha emesso la sentenza e l'illecito sportivo è stato derubricato a condotta antisportiva. Nonostante la richiesta da parte del Procuratore Federale di massicce sanzioni per giocatori, allenatore e dirigenti, con tanto di multa e punti di penalità, è tutto finito con un paio di mesi di squalifica, un paio di ammonizioni, una tirata di orecchie e una pacca sulla spalla.
Come si è arrivati a questo? Facciamo un passo indietro. Il 5 giugno 2022 si gioca l'ultima gara di campionato tra Carignano e Montatese, terminata 1-2 a favore degli ospiti. Emerge però, a pochi minuti dal recupero, un atteggiamento passivo da parte dei calciatori del Carignano, evitando di contendere i palloni e soprattutto consentendo agli avversari la rete del definitivo 1-2. Il fine ultimo del Carignano, secondo le indagini, era di incontrare nuovamente la Montatese ai playout, evitando come avversario la settimana successiva il Villarbasse. La terna della gara, composta da Cipriano di Torino e dagli assistenti Manzari e Marra, trascrive a referto quanto visionato e gli atti passano in mano alla Procura Federale.
Partono le indagini: vengono chiamati a testimoniare giocatori del Carignano, giocatori della Montatese e i due tecnici all'udienza del 10 marzo, e lo stesso Tribunale Federale Territoriale, a cui erano presenti l'Avvocato Massimo Adamo (in rappresentanza della Procura Federale), il Presidente del Carignano Guido Pochettino e il calciatore biancorosso Valerio Franceschi, indicato nelle indagini come la persona che, presente alla partita, ha comunicato ai calciatori e alla panchina il risultato del Villarbasse.
Il Procuratore Federale, richiamando il contenuto dell'atto di deferimento e tutte le prove in possesso, dichiara come la condotta assunta dai deferiti sponda Carignano rientri nell'ipotesi di illecito sportivo e di omessa denuncia, chiedendo:
- 5 anni di squalifica per Tosco Cristian, Erik Requirez, Moschini Mattia, Campagna Jacopo, Bassoli Lorenzo, Destefanis Giorgio, Schiavone Alessandro, Romanini Errico, Bosio Alessandro, Gioacas Sebastian, Ciccone Samuel, De Vincenzo Aldo;
- 2 anni di squalifica per Mazzetti Manuele, Curto Stefano, Barbero Andrea, Rampazzo Mirko, Mouississa Ossama, Meitre Libertin Danny, Carnà Tommaso, Gambardella Alessio e Franceschi Valerio;
L'Avvocato Luca Giabardo, difensore dei tesserati del Carignano, rimarca però l'astratta gravità dell'ipotesi di illecito sportivo, oltre alla sproporzione rispetto al grado di illiceità delle condotte ipotizzate dalla Procura Federale. In poche parole, per la difesa, non ci sono prove sufficienti per assegnare squalifiche e ammende sopra citate.
Il Tribunale Federale, composto dall'Avvocato Paolo Pavarini (Presidente), Avvocato Antonio Vallone (Componente relatore) e l'Avvocato Fabrizio Bernardi (relatore) ha tuttavia ribaltato tutte le richieste della Procura. Secondo il Tribunale Federale, che accerta i fatti grazie all'ausilio delle immagini (sia i grossolani errori del Carignano che le parole del tecnico De Vincenzo, reo di aver intimato ai propri calciatori di "palleggiare), ma ritiene illogica la preferenza della Montatese come avversario ai playout, perché il Villarbasse era in una posizione di classifica inferiore.
Oltre a ciò il Tribunale Federale non ritiene un parametro valido per l'illecito sportivo l'intensità dell'impegno profuso, poiché tale scelta potrebbe essere dovuta al semplice risparmio di energie.
Con ciò, vengono ridotte le squalifiche e le sanzioni:
- Sanzionati con una sola ammonizione Tosco Cristian, Erik Requirez, Moschini Mattia, Campagna Jacopo, Bassoli Lorenzo, Destefanis Giorgio, Schiavone Alessandro, Romanini Errico, Bosio Alessandro, Gioacas Sebastian, Ciccone Samuel
- Assolti Mazzetti Manuele, Curto Stefano, Barbero Andrea, Rampazzo Mirko, Mouississa Ossama, Meitre Libertin Danny, Carnà Tommaso, Gambardella Alessio e Franceschi Valerio, oltre a Razzetto Enrica, Margaria Enrico e Diodati Antonio;
- Squalifica di 2 mesi ad Aldo De Vincenzo (per condotta antisportiva);
- Ammenda di 300 € al Carignano.
Morale della favola? Nonostante i fatti siano stati confermati dai presenti al campo, dal referto dell'arbitro, dalla Procura Federale e dallo stesso Tribunale Federale (che ha visionato le immagini e ha confermato il tutto, va ripetuto) ritiene che non si tratti di illecito sportivo. Una squadra, se fa segnare un'altra, può essere un semplice risparmio di energie. Sarà l'ultima puntata? Crediamo di no.