È un fuoriclasse in attacco e anche su Tik Tok: un milione e 500mila follower

«Tornare a giocare è un obiettivo anche perchè questa è stata la mia miglior stagione finora e mi piacerebbe anche risalire di almeno un'altra categoria, allo stesso tempo ho ricominciato a fare video per riempire le giornate dopo essere rimasto a casa qualche mese fa e il trend è stato pazzesco». Ed è diventato una vera star del popolare sociale network cinese Tik Tok, Issam Zaki, attaccante esterno della Bosconerese, che nel Girone C di Prima Categoria è andato a segno ben 6 volte guadagnandosi anche molti rigori fino ad inizio marzo.

Protagonista sul campo, ma allo stesso tempo la sua fama è cresciuta in maniera incredibile nell'applicazione per i video più in crescita al mondo. Tant'è che dopo aver toccato il milione di follower qualche settimana fa, è già pronto a superare anche il milione e mezzo con il suo profilo “official_zakinho” che sta andando veramente alla grande e che viene alimentato in modo continuo da molti video divertenti autoprodotti o con l'aiuto di qualche amico. Successo che arriva in maniera anche un po' inattesa, come spiega lui stesso.

«È iniziato tutto un po' per caso 3 anni fa ai tempi della quarantena quando siamo dovuti rimanere in casa – racconta Issam Zaki – io e Khaby Lame, che abitavamo nello stesso palazzo a Chivasso, abbiamo iniziato a fare video e per un po' siamo andati avanti con lo stesso incremento di follower crescendo abbastanza in fretta. Lui poi ha trovato questo trend incredibile ed è diventato un personaggio internazionale costruendosi un mondo suo e avendo un gran successo. Io invece per circa un annetto ho smesso lavorando e giocando a calcio, dopodichè qualche mese fa dopo aver avuto problemi con il lavoro sono rimasto a casa e ho pensato a come riempire le giornate. Ho ripreso con costanza su Tik Tok e sono “esploso” anche io iniziando un bel trend. Ho oltrepassato il milione di followers e i numeri stanno aumentando. Di sicuro aiuta molto che non vengano trasmessi solo in Italia dal momento che sono senza voce e quindi possono fare il giro del mondo. Quello che piace è soprattutto la mimica».

Viene da pensare che il calcio sia stata quasi una distrazione per Zaki dal successo su Tik Tok, ma lui stesso spiega che non è affatto così: «Penso che mi abbia fatto bene smettere per un po' e ricominciare, altrimenti non o se avrei avuto questo rialzo dei followers. Non c'è da pensare comunque che sia tutto semplice per la realizzazione dei video. Bisogna trovare il tema, le reazioni e il luogo giusto. Quello più naturale è la casa, ma non sempre si può anche perchè c'è il rischio di rompere qualcosa. È comunque un qualcosa che richiede ore di tempo, che deve essere organizzato. Potrebbe diventare anche un lavoro ma chiaramente bisogna stargli dietro per bene e avere altre persone che aiutino, è una cosa che a me piacerebbe. Sono ancora in contatto con Khaby in ogni caso, ci si sente e capita anche di confrontarsi sui video».

Tornando al calcio gli stessi profili Tik Tok e Instagram del classe 1999, tradiscono proprio la grande passione. «Zakinho è chiaramente in onore di Ronaldinho, lo adoravo – dice Issam – ora che ha smesso da qualche anno i miei preferiti sono Neymar e Mbappè, mi rivedo molto in quest'ultimo per la velocità che ha, ovviamente con le dovute proporzioni, e ho tifato Francia ai Mondiali. Oltre ovviamente al Marocco, vero che è stata una sopresa con la semifinale, ma io me lo aspettavo un successo di questo genere».

E in tema di pallone, anche tra i palazzi di via Togliatti a Chivasso, c'è stato modo di imparare qualcosa. «Ci sono un po' di ragazzi che abitano nel quartiere e che in questa stagione stanno facendo bene anche loro, io ho avuto la mia miglior stagione dopo già un buon anno a Brandizzo, ma ci sono anche Mamadou Ndoye al Torrazza e Adam Boukhanjer alla Juventus, che sono dei classe 2007. Ne ho visti pochi che puntano l'uomo come loro e tecnicamente e fisicamente sono validissimi. Capita di essere seguiti da Jack Wambo, che è una figura che fa crescere davvero i ragazzi e che fa la spola tra Chivasso e il continente africano dove aiuta molto anche i bambini. Se siamo andati così bene finora è anche merito suo».



Ma a livello di social per Issam Zaki ci dovrebbe essere il modo anche per avere a che fare con il pallone, in fin dei conti colui che è sempre un grande amore: «Mi piacerebbe aprire un canale Youtube per farmi conoscere anche lì. Mi fa comunque piacere che la gente guardi i miei video e si diverta, in fondo sono fatti proprio per quello. Ma comunque continuare a giocare resta sempre un obiettivo, al momento ho dovuto un po' mollare da qualche settimana per gestire un po' questo aumento inaspettato di follower, ma credo proprio di poter dire la mia con il pallone soprattutto perchè la stagione con la Bosconerese è andata bene».