Finale a cardiopalma: il successo in zona Cesarini fa allontanare i playout

La Pro Eureka può finalmente respirare. I blucerchiati ottengono tre importanti punti nello scontro diretto con il Venaria ed escono momentaneamente dalla zona playout, ora distante un punto. La squadra di Sandro Siciliano si è portata in vantaggio durante il primo tempo con Edoardo Secci, bravo ad approfittare della ribattuta sul palo colpito da Verlucca, per poi rischiare di subire il pareggio poco prima dell'intervallo: Marco Di Bari calcia a lato il rigore a favore e salva così i blucerchiati. L'attaccante arancioverde si fa poi perdonare nella ripresa con uno bello stacco di testa con cui trova l'1-1. Ma, proprio quando ormai la partita sembrava essere destinata a finire con questo risultato, ecco che Andrea Caffaro realizza il gol vittoria con una conclusione da fuori area. La Pro Eureka esce così dalla zona playout e agguanta il Verbania in classifica mentre il Venaria rimane penultimo in classifica e vede complicarsi sempre più i piani per agguantare la salvezza. 

SECCI NON PERDONA

I primi minuti vedono un buon equilibrio di gioco, le due compagini si alternano continuamente nella fase offensiva. Il primo brivido della partita arriva al 9’ quando Di Bari, portatosi sulla trequarti, tenta la conclusione che termina non di molto a lato della porta difesa da Petruzzella. Quattro minuti più tardi Romano mette un bel cross in mezzo dove Verlucca, entrato spedito in area piccola, non inquadra per poco lo specchio della porta. I blucerchiati si sono ormai impossessati del pallino del gioco e, al 17’, Romano guadagna una buona posizione sulla fascia destra: Secci crossa ma Vasario è bravo a spazzare il pallone fuori area. Trascorsi cinque minuti, Parente pennella un fantastico traversone per Vigna ma questo viene ottimamente anticipato da Pezziardi. Al 27’ gli arancioverdi, che sono riusciti a guadagnare metri in questi minuti, sfiorano il vantaggio: Di Bari stacca benissimo di testa e Petruzzella si rende protagonista di una meravigliosa parata con cui manda la sfera in angolo. Poco più tardi Di Savino, Verlucca e Nicolini combinano in area di rigore ma la difesa di casa è brava a bloccare i varchi agli avversari. Al 35’ la Pro Eureka sblocca finalmente il risultato: Verlucca prende il palo dopo aver calciato da fuori area, la sfera rimbalza sulla schiena di Celozzi e Secci realizza a porta vuota il gol del vantaggio blucerchiato. Dopo sei minuti Nicolini perde una brutta palla sulla trequarti, Di Bari ne approfitta ma non inquadra lo specchio della porta a tu per tu con Petruzzella. Al 44’ ecco il colpo di scena nel colpo di scena: Di Savino manca il pallone in area di rigore, Verlucca atterra Gravina, l’arbitro concede il penalty, Di Bari va sul dischetto ma calcia incredibilmente a lato del palo destro di Petruzzella.

CAFFARO ALL'ULTIMO RESPIRO

Rispetto al primo tempo gli animi della ripresa sono un po' più accesi a causa di qualche intervento deciso sul rettangolo di gioco. Al 7’ Zullo effettua un tiro cross dalla sinistra, nessuno ci arriva e la sfera termina a lato della porta sotto lo sguardo attento di Petruzzella. Dopo soli quattro minuti ecco il pareggio del Venaria: Vasario crossa ottimamente dalla sinistra, Di Bari svetta di testa e supera il portiere blucerchiato per la rete dell’1-1. Al 20’ Priveato Dos Santos mette in mezzo una pericolosa palla e Secci sfiora la sfera non riuscendo così a riportare in vantaggio la propria squadra. Poco più tardi lo stesso numero dieci blucerchiato è autore di una bella progressione sulla corsi mancina per poi andare al tiro: la sua conclusione sorvola però la traversa. La Pro Eureka continua a fare maggiormente la partita mentre il Venaria cerca di sfruttare le ripartenze: entrambe le compagini trasmettono la sensazione di poter sbloccare la partita da un momento all’altro. Al 34’ ecco nuovamente un brivido: Taraschi, ricevuto palla da Vasario, calcia dal limite dell’area sul secondo palo e la sfera esce non di molto. Dopo sette minuti il subentrato arancioverde offre una bella palla a Zullo ma questo non inquadra lo specchio della porta a pochi metri di distanza. Quando ormai tutto sembrava portare al pareggio come risultato finale ecco che la Pro Eureka trova nuovamente il vantaggio al 44’ quando Caffaro mette la palla in rete al termine di una bella azione giocata da Secci e D’Antoni in area di rigore. Dopo quattro minuti di recupero ecco il triplice fischio dell’arbitro: i blucerchiati conquistano così tre importanti punti in ottica salvezza.

IL TABELLINO

VENARIA-PRO EUREKA 1-2
RETI (0-1, 1-1, 1-2): 35' Secci (P), 11' st Di Bari (V), 44' st Caffaro Rore (P).
VENARIA (5-3-2): Celozzi 6, Spadafora 6 (13' st Taraschi 6.5), Vasario 7, Pavanello 6.5, Campanella 6.5, Pasquale 7 (44' st Rossi sv), Vigna 6 (38' st Cocirio sv), Parente 6.5, Di Bari 6, Zullo 6, Gravina 6. A disp. Paratore, Lamantia, Guglielmone, Filoni, Greco, Porrone. All. Falieres 6. Dir. Facchini.
PRO EUREKA (3-4-3): Petruzzella 7, Pezziardi 7, Verlucca 6 (17' st Nosenzo 6), Nicolini 6, Roccia 7, Di Savino 6.5, Romano 6.5 (17' st Gili Borghet 6.5), Caffaro Rore 7, Bianco 6 (29' st D'Antoni 6.5), Secci 7.5, Luz Dos Santos 6.5 (40' st Sardo sv). A disp. Zago, Curcio, Ricca, Palestro, Longo. All. Siciliano 7.
ARBITRO: Panariti di Torino 7.
COLLABORATORI: Giaveno di Pinerolo e Lo Giudice di Asti.
AMMONITI: 44' Verlucca (P), 2' st Romano (P), 23' st Gili Borghet (P).

LE PAGELLE 

VENARIA

Celozzi 6 Non può nulla in occasione delle due reti subite. Dirige molto bene la propria difesa e amministra senza problemi i pochi tiri arrivati nello specchio della porta. 
Spadafora 6 L'esterno destro soffre in alcuni tratti della partita la qualità di Secci ma riesce comunque a garantire una buona copertura lungo la propria fascia di competenza. 
13' st Taraschi 6.5 Porta sul rettangolo di gioco maggiore vivacità offensiva. Non a caso la maggior parte delle azioni arancioverdi passano dai suoi piedi. 
Vasario 7 Il capitano arancioverde è un vero e proprio treno sulla corsia mancina, zona in cui pennella uno splendido cross con cui Di Bari ha realizzato il momentaneo pareggio.
Pavanello 6.5 Il giovane difensore centrale, classe 2004, è autore di una buona prestazione difensiva grazie ad alcune chiusure decisive su Bianco. 
Campanella 6.5 Anche lui offre una prestazione più che convincente nonostante i due gol subiti dalla propria squadra. Veramente minime le sue sbavature difensive.
Pasquale 7 L'esperto difensore, ex Inter e Udinese, è indubbiamente il migliore del pacchetto arretrato: numerosi i suoi interventi precisi e puntuali sugli attaccanti avversari. (44' st Rossi sv)
Vigna 6 Il centrocampista lotta molto nella sua zona di competenza ma non riesce mai a creare veri sussulti. (38' st Cocirio sv)
Parente 6.5 Certezza del centrocampo arancioverde, garantisce come al suo solito una meravigliosa e preziosa sostanza con cui la sua squadra si porta più volte in avanti.
Di Bari 6 Partita controversa la sua: prima sciupa una colossale occasione a tu per tu con Petruzzella, poi fallisce un calcio di rigore, infine realizza il gol del momentaneo pareggio con un bellissimo stacco di testa. Nel primo tempo solo per una grande parata di Petruzzella non ha potuto festeggiare la gioia del gol.
Zullo 6 È sicuramente il principale fulcro di gioco offensivo, motivo per cui tocca un gran numero di pallone durante la partita, ma non è sempre preciso nei suoi passaggi.
Gravina 6 Posizionato a centrocampo al fianco di Paratore, si fa vedere spesso in proiezione offensiva senza però mai rendersi veramente pericolosa. 
All. Falieres 6 Gli arancioverdi sono bravi a reagire dopo lo svantaggio rimediato a fine primo tempo, meno a non sfruttare le occasioni avute per segnare: il rigore fallito da Di Bari è un chiaro esempio. 

PRO EUREKA

Petruzzella 7 Nel primo tempo il portiere classe 2003 è autore di una splendida parata sulla bella conclusione di Di Bari. Individua poi il lato giusto nel rigore sbagliato dall'attaccante arancioverde. Ennesima prova convincente del giovane estremo difensore. 
Pezziardi 7 Alcuni suoi anticipi, tra tutti quello su Vigna ad inizio partita, sono fondamentali per la vittoria finale della propria squadra. 
Verlucca 6 Con il suo tiro potente fa fortuitamente nascere il gol del primo vantaggio arancioverde. Macchia poi la propria prestazione causando il fallo da rigore, poi fallito da Di Bari, nel finale del primo tempo.
17' st Nosenzo 6 Porta sul rettangolo di gioco la freschezza necessaria per cercare di agguantare la vittoria nella seconda metà della ripresa. 
Nicolini 6 Nel finale del primo tempo perde una brutta palla a centrocampo con cui gli arancioverdi sono poi andati vicini a segnare. A parte questo episodio, il centrocampista è autore di una buona prestazione in cui ha dettato bene i tempi di gioco.
Roccia 7 Roccia di nome e di fatto. I tentativi d'attacco arancioverdi si imbattono più volte sul muro da lui offerto nel corso dei novanta minuti di gioco.
Di Savino 6.5 Un suo svarione difensivo fa nascere il fallo da rigore commesso da Verlucca ma ciò non rovina la sua solita ottima prestazione in fase difenvia.
Romano 6.5 Nel primo tempo è il giocatore più ispirato in fase offensiva. Non a caso è dai suoi piedi che nascono i principali pericoli blucerchiati.
17' st Gili Borghet 6.5 Al suo ingresso in campo porta una preziosissima sostanza, utile per intercettare i palloni avversari e ribaltare così l'azione a proprio favore. 
Caffaro Rore 7 È l'uomo partita di questa delicata sfida in ottica salvezza. Con un bel tiro da fuori area il classe 2004 regala i tre punti ai blucerchiati.
Bianco 6 Dialoga bene con i propri compagni per gran parte dei settantaquattro minuti da lui disputati ma non si rende mai veramente pericoloso.
29' st D'Antoni 6.5 Nel finale di partita trova una bella combinazione in area di rigore con Secci, azione che ha poi portato al gol realizzato da Caffaro.
Secci 7.5 È bravo ad approfittare della ribattuta sulla schiena di Celozzi per realizzare il momentaneo 0-1. Partecipa poi attivamente all'azione del secondo vantaggio blucerchiato.
Luz Dos Santos 6.5 Partita in crescendo per il laterale. Nella ripresa è autore di alcuni bei cross con cui ha messo in difficoltà la difesa avversaria. (40' st Sardo sv)
All. Siciliano 7 I blucerchiati ottengono una preziosa vittoria al termine di una partita in cui hanno dimostrato di saper soffrire di fronte alle difficoltà imposte dagli avversari. Bravi inoltre a condurre il gioco per gran parte dei novanta minuti. 

ARBITRO

Panariti di Torino 7 Direzione di gara più che convincente. Giusto concedere il calcio di rigore a favore del Venaria. Il metro di giudizio è stato poi coerente per tutto il match.