Terza Categoria
26 Marzo 2023
SCALENGHE SAN LUIGI SANTENA TERZA CATEGORIA PINEROLO: festa San Luigi Santena, la vincitrice della Terza Categoria Pinerolo 2022/2023
Il San Luigi Santena vince la Terza Categoria Pinerolo ed è promossa alla Seconda Categoria 2023/2024 grazie alla vittoria per 0-10 ai danni dello Scalenghe. Le battute inaugurali della sfida vedono gli ospiti protagonisti di una partenza fulminante, tanto che dopo soli dieci minuti sono avanti 0-2 grazie alle reti di Amerio prima e successivamente di Bollattino.
Quest'ultimo firma il tris verso la mezz'ora con una straordinaria sforbiciata, un gesto tecnico di qualità e balistica. Nella ripresa gli ospiti dilagano: nell'arco di pochi minuti vanno in rete Sanzo (doppietta), Nano, Arena (doppietta) e Romano (doppietta). Il match termina 0-10, allo Scalenghe non bastano cuore e orgoglio, netta la differenza tecnica.
BOLLATTINO DA MANUALE
Ultimo passo verso la gloria. Al San Luigi Santena manca solamente una vittoria per vincere aritmeticamente la Terza Categoria Pinerolo. Gli ospiti partono fortissimo tanto che al 4' sbloccano il risultato: su un'azione articolata dalla destra, la sfera giunge sulla sinistra dove Amerio arriva con un tempo di inserimento perfetto e da limite dell'area calcia un destro chirurgico all'angolino che non lascia scampo all'estremo difensore avversario.
Al 9' i santenesi raddoppiano: straordinaria progressione per vie centrali di Nano che si porta al limite dell'area, vede arrivare sulla destra Bollatino e lo serve con precisione, con quest'ultimo che si incunea in area di rigore e batte Dominici con un destro ad incrocio angolato. Nonostante il duplice svantaggio maturato nell'arco di pochi minuti, i padroni di casa non si scompogono e provano a rendersi più propositivi cominciando ad impostare con più frequenza la manovra offensiva nonostante un pressing offensivo elevato da parte degli avversari.
Al 18' i santenesi vanno ad un passo dal tris: superlativa progressione da metà campo di Maddalena che scatta in campo aperto ma a tu per tu con Carraro angola troppo il destro sul lato opposto e la sfera esce di poco. Al 21' la formazione in trasferta cala il tris: sugli sviluppi di un'azione dalla destra, un rimpallo proietta la sfera al limite dell'area dove Bollattino si inventa un sforbiciata al volo che si insacca sotto la traversa. Un gesto tecnico e balistico straordinario da parte dell'attaccante santenese.
I padroni di casa stanno riscontrando criticità nel contenere la velocità del fronte offensivo avversario, supportato dagli inserimenti continui dei centrocampisti che aggiungono dinamicità alla manovra offensiva gialloviola. Nonostante l'ampio vantaggio, gli ospiti mantengono il pallino del gioco e sono costantemente presenti nella metà campo rivale alla ricerca della quarta rete.
La formazione scalenghese cerca di creare grattacapi ai santenesi, soprattutto con palle aeree alla ricerca della torre Derora, ma peccano di precisione nelle scelte finali perdendo spesso il possesso della sfera sulla trequarti. Al 36' i gialloviola sfiorano il poker: Arena riceve la sfera in area, vince un rimpallo e serve al limite Maddelena che fa partire un esterno destro che colpisce in pieno il legno.
Il primo acuto offensivo della sfida da parte dello Scalenghe giunge al 40' con Gambardello che prova la conclusione dalla distanza ma l'estremo difensore rivale para in presa sicura. Le battute conclusive della prima frazione di gioco non regalano particolari emozioni, col San Luigi Santena che si porta all'intervallo avanti per 0-3.
GLI OSPITI DILAGANO
La seconda frazione di gioco riprende con la guida tecnica scalenghese che opta per tre sostituzioni per provare a dare una sterzata alla sfida. Dopo appena un giro della lancetta dell'orologio i padroni di casa si rendono minacciosi sul fronte avanzato, con Basile che riceve la sfera sulla sinistra e prova il destro a giro ma la conclusione sorvola la traversa senza recare grattacapi all'estremo difensore avversario.
Gli ospiti vanno nuovamente ad un passo dal poker al 6': Carraro è fuori dai pali, Caparelli lo vede e calcia di prima di destro ma colpisce in pieno il legno. Il secondo nell'arco della sfida da parte di gialloviola. Al 9' lo Scalenghe sfiora la rete del provvisorio 1-3: il subentrato Bianciotto viene lanciato in profondità con un filtrante preciso di Basile, si porta al limite dell'area e calcia un mancino a giro che sorvola appena la traversa.
Un approccio decisamente migliore da parte dei scalenghesi in questo avvio della ripresa rispetto a quello che si è denotato nelle battute iniziali della sfida. Al 15' il San Luigi Santena cala il poker: Arena riceve la sfera sulla corsia sinistra, vede il taglio centrale in area di Sanzo e lo serve coi contagiri, con quest'ultimo che non sbaglia da pochi passi. Un minuto dopo, giunge la cinquina santense sempre con Sanzo con un destro preciso dalla distanza.
Al 18' i gialloviola si portano sullo 0-6: Bollatino viene lanciato in profondità sulla destra, dribbla Sandrone e serve centralmente Arena che con un destro preciso trasforma un rigore in movimento, nulla da fare per Carraro. I santenesi sono implacabili e al 21' firmano lo 0-7 con Arena che dalla destra calcia rasoterra sul palo opposto dove Nano si fa trovare al posto giusto al momento giusto.
Sono bastati pochi minuti agli ospiti per dilagare e chiudere ogni discorso relativo ad una remota possibilità di rimonta dei padroni di casa, che avevano iniziato sicuramente con più intensità e dinamismo la ripresa. Al 32' è il subentrato Romano a mettere la firma sullo 0-8 con un pallonetto di testa, su spiovente dalle retrovie, che beffa in uscita l'estremo difensore avversario. Poco dopo, Novero colpisce il terzo legno della partita per i gialloviola con un colpo di testa che si stampa sulla traversa.
Al 37' Arena firma la doppietta personale con un meraviglioso destro a giro su punizione sotto il sette che porta il parziale sullo 0-9. Al 44' la doppietta di Romano porta il parziale sullo 0-10. Centoventi secondi dopo Pianfetti centra il quarto legno dei gialloviola. Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria per 0-10 del San Luigi Santena che così può festeggiare per la vittoria della Terza Categoria Pinerolo, chiudendo il cerchio dopo la beffa atroce dell'annata antecedente. I santenesi sono promossi alla Seconda Categoria 2023/2024.
SCALENGHE-SAN LUIGI SANTENA 0-10
RETI: 4' Amerio (Sa), 9' Bollattino (Sa), 21' Bollattino (Sa), 15' st Sanzo (Sa), 16' st Sanzo (Sa), 18' st Arena (Sa), 21' st Nano (Sa), 32' st Romano (Sa), 37' st Arena (Sa), 44' st Romano (Sa).
SCALENGHE (4-1-4-1): Dominici sv (10' Carraro 6.5), Matacera 6, Ferrucci 6, Accastello 6, Topor 6, Gambardello P. 6 (1' st Sandrone Mattia 6), Gambardello Luca 6, Mataluni 6, Derora 6 (1' st Bianciotto 6.5), Basile 6.5, Fontana 6 (1' st Otranto 6). A disp. Pontougnigni, Eliantonio, Caria. Dir. Pipino - Giraudo.
SAN LUIGI SANTENA (4-2-3-1): Mazzanti 6, Maddalena 7, Amerio 7.5 (21' st Novero 7), Arena 8, Bollattino 8, Bergagio 7 (29' st Arnaudo 7), Maddalena Alessandro 7 (32' st Pianfetti 7), Caparelli 7 (25' st Mulasso 7), Sanzo 8 (18' st Romano 8), Nano 7.5, Caccherano 7. A disp. Besusso, Quattrone, Fasano, Crivello.
ARBITRO: Denanni di Pinerolo 7.
AMMONITI: 36' Gambardello P. (Sc).
SCALENGHE
Dominici sv (10' Carraro 6.5 Portiere adattato per via dell'infortunio precoce dell'estremo difensore titolare fa il massimo compiendo qualche buon intervento)
Matacera 6 Sovente arriva in ritardo sul pallone e riscontra più di una criticità nel marcare il dinamico e incisivo Bollettino, uno degli attaccanti più prolifici del girone. Il dinamismo del fronte offensivo gialloviola crea ulteriori problematiche e spesso sembra essere fuori posizione. Nonostante questo, è encomiabile il suo spirito combattivo, dato che cerca in ogni modo di contrastare l’avversario diretto.
Ferrucci 6 Una prestazione leggermente migliore rispetto al compagno di reparto sulla corsia opposta, tuttavia non brilla per qualche spunto offensivo in fase avanzata. Sufficiente ma non di più, dato che deve, oltretutto, sudare sette camicie per fronteggiare le progressioni di Amerio sulla sua corsia di competenza.
Accastello 6 E’ costretto quasi sempre a focalizzarsi sulla fase difensiva, offrendo supporto in fase di copertura a discapito dell’impostazione dell’azione a causa del costante pressing offensivo imposto dagli avversari. Collocato come mediano, interposto tra la linea arretrata e quella di centrocampo, il suo raggio d’azione risulta limitato e di rado riesce a verticalizzare o a proporre un gioco più dinamico.
Topor 6 Così come il suo compagno di reparto, anche lui riscontra criticità nel limitare il raggio d’azione del fronte offensivo rivale che, quando fraseggia in velocità e di prima, fa emergere le criticità del duo difensivo scalenghese.
Gambardello P. 6 Abbandona il rettangolo verde nelle battute iniziali del secondo tempo. Nel corso dei primi quarantacinque minuti spesso viene anticipato dagli avversari, subisce il pressing del San Luigi Santena non riuscendo a marcare con continuità i rivali quando quest’ultimo velocizzano maggiormente l’offensiva ricercando la profondità. (1’ st Mattia 6 Subentra un momento già critico dell’incontro e si trova a fronteggiare il dominante fronte avanzato avversario riscontrando diverse avversità)
Gambardello L. 6 Sulla corsia destra non fa mancare il proprio supporto dal punto di vista della corsa, dato che, viste le difficoltà difensive della formazione di casa in relazione alla forza dei santenesi, per ampi tratti risulta essere più un terzino che un esterno offensivo. Fatica a proporsi con qualche spunto offensivo che possa rendere più imprevedibile la manovra offensiva scalenghese.
Mataluni 6 Dopo che nei primi venti minuti soffre le ripartenze ed il crescente pressing della formazione in trasferta, da quel momento sino al quarto d’ora della ripresa si propone anche nell’articolazione dell’azione e tampona maggiormente lo sviluppo della manovra offensiva avversaria. Nella mezz’ora conclusiva viene eclissato dallo strapotere tecnico del San Luigi Santena.
Derora 6 Riscontra molteplici difficolta per tutta la partita. La sua staticità lo rende molto prevedibile nei movimenti, avvantaggiando conseguentemente la retroguardia difensiva avversaria. Non riesce a effettuare le sponde o smistare il pallone sulle fasce. Una prestazione sottotono. (1' st Bianciotto 6.5 E’ quello che va più vicino alla rete della bandiera, con un bel mancino a giro dal limite che sorvola di poco la traversa)
Basile 6.5 Sulla fascia si denota per qualche iniziativa personale o progressione sulla fascia, in particolare nello scorcio iniziale dei secondi quarantacinque minuti, dove prova a mettersi in proprio. Proprio in una di queste circostanze tenta di sorprendere l’estremo difensore avversario con un destro a giro dal limite, ma la conclusione sorvola la traversa.
Fontana 6 Sulla corsia mancina offre una prestazione in generale anonima ad eccezion fatta di qualche sporadico spunto. Di rado lo si denota per qualche discesa o iniziativa personale, si focalizza prevalentemente sulla fase di copertutra. (1' st Otranto 6 Fa il massimo nonostante anche lui si ritrova ad essere gettato nella mischia in una situazione già ampiamente compromessa)
SAN LUIGI SANTENA
Mazzanti 6 Gli avversari, nonostante cuore, orgoglio e tenacia nell’arco dei novanta minuti, non riescono mai ad inquadrare lo specchio nelle poche conclusioni che compiono. Conseguentemente è inoperoso per tutta la durata della sfida, spettatore non pagante della festa sanremese.
Maddalena Alessio 7 Straordinaria performance del centrocampista santenese. Posto sulla mediana, il vertice basso si districa bene tra la linea difensiva a quella di centrocampo dove veste i panni del tuttocampista per il ritmo atletico, agonismo nei contrasti ed uno spiccato tasso tecnico nei passaggi e nei lanci lunghi. E’ presente in ambedue le fasi con intelligenza tattica.
Amerio 7.5 Lascia il terreno di gioco verso la metà della ripresa, sino a quel momento era stato il padrone del centrocampo. Imposta, verticalizza, fraseggia nello stretto. Una prova in cui spicca per la sua qualità tecnica, ma anche la sua grande capacità da mezz’ala mancina di avere tempi di inserimento impeccabili. E’ così che firma la rete che sblocca il risultato con un destro chirurgico di piatto destro all’angolino. (21' st Novero 7 Disputa lo scorcio finale donando ordine al centrocampo)
Arena 8 Altra prestazione totale da parte dell’attaccante gialloviola con due reti ed un assist. Da sottolineare la straordinaria punizione con la quale firma il momentaneo 0-9, un destro a giro dritto nel sette dove denota tutto il repertorio tecnico del quale possiede. E’ sempre presente all’interno della manovra offensiva, dove veste i panni sia del finalizzare sia del regista offensiva. La doppietta lo mantiene in vetta alla graduatoria con 21 sigilli stagionali complessivi.
Bollattino 8 E' la luce del San Luigi Santena. Sin dalle battute iniziali della partita si distingue per velocità, dribbling e scatti. Sulla fascia sinistra rappresenta una spina nel fianco per la retrogaurdia difensiva della Torinese nell'arco dei novanta minuti. Nella prima frazione di gioco con la sua imprevedibilità porta i difensori oroneri a fare gli straordinari, nel secondo tempo, nonostante spesso venga raddoppiato o pressato di continuo, riesce comunque a creare occasioni in fase offensiva. Ha una marcia in più.
Bergagio 7 Al centro della retroguardia difensiva è autore di una prestazione accorta dove rimane sempre focalizzato sulle marcature non lasciando margine di manovra all’inventiva, seppur poco brillante, degli elementi offensivi avversari. (29' st Arnaudo 7 Copre bene gli spazi limitando le scelte offensiva avversarie)
Maddalena Alessandro 7 Si pone come punto di riferimento tra il reparto avanzato e la linea di centrocampo, distinguendosi per le sue abilità tecniche coniugate al suo dinamismo che rappresenta un'arma tattica in più per il San Luigi Santena. Ogni qual volta si impossessa della sfera da la sensazione per di poter tirare fuori il coniglio dal cilindro. (32' st Pianfetti 7 Buoni spunti ed intraprendenza nello scorcio finale che disputa)
Caparelli 7 Sull'out mancino gestisce ambedue le fasi non correndo particolari rischi quando gli avversari attaccano da quel lato del rettangolo verde e sovente cerca la sovrapposizione. Ordine e consistenza riassumono la sua partita. (25' st Mulasso 7 Esegue entrambe le fasi con accoterza senza strafare inutilmente)
Sanzo 8 E' semplicemente straripante. Vive sul filo del fuorigioco e sovente attacca la profondità negli spazi aperti aperti per anticipare la difesa avversaria. Realizza una rete per tempo, sfruttando gli spazi scoperti lasciati dal reparto arretrato scalenghese, firmando la doppietta personale che lo proietta a quota 14 sigilli stagionali. (18' st Romano 8 Subentra e firma una doppietta che contribuisce alla goleada santanese)
Nano 7.5 La rete del momentaneo 0-7 è la ciliegina sulla torta di una brillante prestazione sulla corsia mancina dove esegue sia la fase difensiva che quella di copertura con abnegazione, ritmo ed intelligenza tattica.
Caccherano 7 Al centro della difesa marca stretto il centravanti scalenghese, seguendolo come un'ombra e togliendo il punto di riferimento offensivo agli avversari quando questi impostano la manovra offensiva.