Seconda Categoria
29 Marzo 2023
VALCHIUSELLA SECONDA CATEGORIA - Matteo Bocca, difensore classe 1988, è stato autore del 1° gol nella storia del Valchiusella e ha fatto il bis come importanza domenica scorsa
«Credo che la svolta in positivo sia arrivata con la finale di Coppa persa contro il Bajo La Serra. Dopo la sconfitta siamo tornati negli spogliatoi e ci siamo detti che facendo prestazioni come quella non avremmo dovuto avere più paura di nessuno». E ci aveva visto lungo il difensore del Valchiusella Matteo Bocca, autore del gol-promozione della squadra di Davide Scapino domenica scorsa nell'1-1 finale con l'Ardor San Francesco e tra i «senatori» del gruppo. Dallo scorso 8 dicembre quella che indubbiamente è la squadra più identitaria del Canavese non ha più perso e ha raccolto 27 punti in 11 partite. Un bottino utile a superare e scrollarsi di dosso lo Junior Torrazza che aveva condotto nella prima parte di campionato. Per andarsi così a prendere la seconda promozione consecutiva.
Davide Scapino, tecnico dal Valchiusella dal 2012 ad oggi ad eccezione di una parentesi di 2 anni all'Azeglio
Il Valchiusella infatti nella scorsa stagione era ripartito dalla Terza Categoria facendo subito centro seppur alla penultima giornata in casa de La Serra. Ora i turni di anticipo sono stati ben 4. E la curiosità più divertente è che a segnare il gol che ha garantito la matematica promozione sia stato appunto Matteo Bocca, che ai tempi della stagione 2012-2013, al debutto del Valchiusella nei campionati FIGC (l'allenatore già all'epoca era Scapino), aveva segnato il primo gol nella storia del team in una partita di Coppa di inizio stagione contro La Rondinese. All'epoca terzino 24enne, ore difensore centrale 35enne. Bocca ha anche il record condiviso con Eric Zucca e Simone Baldi di essere tra coloro che sono stati presenti in tutte e 4 le promozioni conquistate finora dalla squadra sul campo (2012-2013, 2015-2016, 2021-2022, 2022-2023).
Un organico stagionale del Valchiusella, squadra parecchio identitaria e composta quasi per intero da giocatori della zona della Valle
«Sono parecchio contento, perchè sapevamo di avere una buona squadra, ma da qui a pensare di vincere con 4 giornate di anticipo ce ne passa – osserva il difensore classe 1988 – sicuramente una bella spallata l'abbiamo data andando a vincere in casa dello Junior Torrazza dopo averlo superato da poco. Da lì siamo stati bravi ad essere sempre molto compatti, la nostra squadra è molto affiatata, è composta per intero da giocatori della zona (lo stesso Bocca è di Quagliuzzo ndr) e il campo di Vistrorio è un nostro punto di forza. Vero che in squadra ci sono individualità importanti e ragazzi che hanno giocato anche in Serie D, ma senza una grande unione di intenti non penso sarebbe stato possibile vincere questi 2 campionati di fila. Siamo dovuti ripartire dalla Terza ma questo in fondo ci ha dato uno slancio determinante per ripartire così forte».