All'anagrafe 16 anni e due gol nel calcio dei grandi: il baby talento è già decisivo

Ha esordito l'uomo-Ragni, chi lui sia però si sa. È proprio citando gli 883 che introduciamo al meraviglioso profilo calcistico di Simone Ragni, il giovane fantasista pavese che ha detto la sua più volte nella quinta serie italiana. Il 16enne bazzica nel pianeta Eccellenza da qualche giornata, mondo nel quale ha già inciso nella partita successiva al suo esordio, annullando il Verbano agli sgoccioli del match. La soddisfazione personale del mini-quota del Pavia non è affatto l'epilogo di una storia a lieto fine e nemmeno il culmine che segue una trafila di annate trascorse nella città e nella società che lo ha cresciuto, bensì il punto di partenza di una carriera da calciatore, magari a livelli professionistici.

7, 8, 10, 11

Il retro della maglia è solo un numero e l'astro nascente degli scudieri li può indossare tutti. Duttilità, umiltà e consapevolezza dei propri mezzi: ecco il minimo comun denominatore che accompagna Ragni e il Pavia alla conclusione della stagione: il raggiungimento della Serie D. Il Paulo Dybala in formato Under 17, rosa in cui porta al braccio la fascia da capitano, ha le idee chiare e si sente parte integrante della prima squadra senza aver mai calcato i campi dell'Under 19. Tre anni di Juniores che a quanto pare non sono fondamentali per la crescita calcistica del trequartista blues, il quale ha già messo nel mirino la doppia V del Girone A: Verbano e Vergiatese infatti si sono ritrovate contro una presenza che non avevano mai visto e che molto probabilmente non vorranno mai più rivedere. Vanno dunque grandi meriti all'intuito e al coraggio dell'allenatore della prima squadra Tassi, che ha notato le qualità del gioiello classe 2006 e non si è fatto scrupoli nel lanciarlo nella bolgia di Eccellenza (grazie anche al consenso di Beretta, guida tecnica degli Allievi).