Coppa Prima Categoria
19 Aprile 2023
BARCANOVA CANELLI 1922 COPPA PRIMA CATEGORIA PIEMONTE: Caria, Liut e D'Alessandro i tre protagonisti della vittoria rossoblù
Il Barcanova sogna in grande. I rossoblù guidati da Fichera, freschi vincitori del girone C della Prima Categoria, si aggiudicano il primo round della semifinale della Coppa Prima Categoria battendo per 1-0 il Canelli 1922. I padroni di casa sono protagonisti di una partenza straordinaria, tanto che D'Alessandro, dopo pochi minuti, sblocca il risultato con un mancino preciso imbucato tra le linee da Caria.
La prima frazione di gioco è movimentata, ma le occasioni da rete latitano. Nell'arco della ripresa sono gli ospiti ad avere l'occasione da rete più ghiotta, ma Liut neutralizza Dispenza con un intervento superlativo che consente al Barcanova di battere di misura il Canelli 1922.
D'ALESSANDRO NON PERDONA
Primo atto della semifinale della Coppa Prima Categoria, col Barcanova, che in campionato ha già staccato il pass per la Promozione 2023/2024, che ospita il Canelli 1922. L'avvio dell'incontro vede la partenza fulminante dei padroni di casa, che al 6' sbloccano il risultato: Caria riceve la sfera poco dopo la metà campo, vede il taglio centrale di D'Alessandro, lo serve con un filtrante chirurgico con l'attaccante che fredda l'estremo difensore avversario con un mancino preciso all'angolino.
Il primo squillo offensivo della formazione astigiana giunge al quarto d'ora, con l'azione che si sviluppa sulla destra, ma il velenoso traversone sul secondo palo di Di Maria si spegne sul fondo. Sono prevalentemente i rossoblù di Fichera ad avere in mano il pallino del gioco, con un centrocampo dinamico che sovente verticalizza la manovra offensiva per tentare di sorprendere la retroguardia difensiva biancazzurra come avvenuto in occasione della rete di D'Alessandro.
Dopo un avvio caratterizzato da qualche avversità di troppo, gli astigiani provano a proporsi maggiormente sul fronte offensivo, col primo tiro dei biancazzurri che giunge solamente al 24' con Ostaku che si libera bene sulla trequarti ma il suo destro non inquadra lo specchio della porta. Tuttavia, i torinesi amministrano possesso e svantaggio senza scomporsi difensivamente chiudendo bene gli spazi tra le linee limitando conseguentemente il raggio d'azione ospite.
I rossoblù cercano di innescare la maggiormente la velocità in profondità del tandem offensivo D'Alessandro-Caria, ma sovente incappano nel fuorigioco. Al 40' i padroni di casa si portano ad un passo dal raddoppio: triangolazione sulla trequarti tra D'Alessandro e Marinaro, con quest'ultimo che si incunea in area di rigore e calcia un destro potente che esce di un soffio. Sul successivo ribaltamento di fronte, Gallo riceve la sfera sulla trequarti, si porta in area di rigore e prova ad incrociare il mancino ma Liut devia con un riflesso felino. È l'ultimo sussulto della prima frazione di gioco, coi rossoblù che vanno al riposo in vantaggio per 1-0.
LIUT COME MAIGNAN E MERET
La seconda frazione di gioco riprende con la guida tecnica rossoblù che sostituisce Borrello con Baccaglini, mentre il tecnico astigiano conferma gli undici titolari. Avvio della ripresa che vede i padroni di casa approcciare la seconda metà della sfida con la medesima intensità messa in luce per ampi tratti nell'arco dei primi quarantacinque minuti. I rossoblù amministrano il vantaggio, ma allo stesso tempo si propongono con frequenza in fase avanzata concedendo ben poco spazio di manovra ai rivali.
Per provare a dare una scossa, la guida tecnica astigiana effettua ben quattro sostituzioni in ogni reparto, rivoluzionando la formazione nella speranza di dare maggior filo da torcere agli avversari rispetto a quanto fatto sino adesso. Il primo affondo della ripresa giunge al 16' con Popescu che si libera bene sulla corsia mancina, si accentra e conclude con un mancino a giro potente ma fuori misura. Al 20' la formazione di casa si rende nuovamente minacciosa sul fronte offensivo, con Popescu che raccoglie un pallone vagante dal limite e prova l'eurogol con una sforbiciata che, però, viene parata in presa sicura da Favarin.
Nonostante lo svantaggio, gli ospiti continuano a riscontrare avversità nel creare gioco, con l'alto pressing offensivo imposto dai torinesi che non lascia i biancoazzurri liberi di poter articolare l'azione. Al 31' gli astigiani provano a rendersi pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l'estremo mancino di Balestrieri sorvola la traversa. Sessanta secondi è nuovamente Popescu che riceve la sfera dai 25 metri e prova a sorprendere Favarin con un pallonetto che non va lontano dallo specchio della porta.
Al 35' al Canelli 1922 viene concesso un calcio di rigore, seppur quello tra Ranciu e Sanghez fosse un normale contatto di gioco, con Dispenza che si presenta sulla battuta ma viene neutralizzato dallo straordinario intervento di Liut che indovina l'angolo e mantiene il vantaggio rossoblù. È l'ultimo acuto dell'incontro, col Barcanova che si aggiudica l'andata della semifinale battendo per 1-0 il Canelli 1922.
BARCANOVA-CANELLI 1922 1-0
RETI: 6' pt D'Alessandro (B)
BARCANOVA (4-3-1-2): Liut 7.5, Ranciu 6.5, Marinaro 6.5, Migliardi 6.5, Favata 6.5, P. Saccà 7, Borrello 6.5 (1' st Baccaglini 6.5), Bommaci 6.5 (29' st G. Saccà 6), Caria 7, Popescu 7 (40' st Damiani), D'Alessandro 7. A disposizione: Tricarico, De Bernardi, Aikomu, Gioia, Fiandaca, Boeri. All. Fichera 7
CANELLI 1922 (4-3-3): Favarin 6, Pometto 6, Savina 6 (15' st Meda 6), Marchisio 6 (1' st Balestrieri 6), Gallizio 6, Ostaku 6, Di Maria 6 (1' st Zanutto 6), Conti (1'st Jovanov), Gallo 6 (1' st Simeoni), Dispenza 5.5, Sanghez 6.5. A disposizione: Serafino, Simeoni, Cantarella, Dessì, Izzo, Meda, Zanutto, Jovanov. All. Amandola 6
ARBITRO: Carchia di Vercelli 5.5
AMMONITI: 29' pt Ostaku (C), 36' pt Borrello (B), 14' st Migliardi (B), 22' st Marinaro (B), 37' st Liut (B), 50' st Dispenza (C)
BARCANOVA
Liut 7.5 Nell'arco dei novanta minuti compie una sola parata, ma è quella decisiva e potrebbe esserlo ancora di più nel computo totale tra le due sfide. Con un riflesso felino neutralizza dagli undici metri Dispenza mettendo in ghiaccio il successo rossoblù.
Caria 7 Sul fronte offensivo è decisamente dinamico e sovente, nel corso della sfida, lo si denota più nella posizione di seconda punta più che di centravanti. Ed infatti, tra le linee, serve un assist meraviglioso per la rete di D'Alessandro con un filtrante che manda fuori tempo i centrali difensivi avversari.
D'Alessandro 7 Ha fondamentalmente una sola occasione da rete in tutta la durata del match, ma la massimizza con straordinaria freddezza e precisione a tu per tu con l'estremo difensore avversario. Da sottolineare come attacchi bene la profondità proprio nello spazio libero lasciato dal reparto arretrato biancazzurro.
CANELLI 1922
Sanghez 6.5 È l'unico tra le file dei biancazzurri astigiani a provare l'iniziativa personale sul fronte offensivo in una sfida sottotono per gli ospiti. Ed infatti è da una sua progressione sulla corsia mancina che viene assegnato il calcio di rigore, seppur generoso dato che si trattatava di un normale contrasto di gioco, ma Dispenza viene neutralizzato da Liut.