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Dilettanti
27 Maggio 2023
CALCIOMERCATO DILETTANTI PIEMONTE: Telesca resta il più cercato, Melchionda si accasa alla Druentina
Altra pioggia di news su panchine e dirigenti di spessore nei top campionati piemontesi. Il mercato si infiamma e tutti gli allenatori sono vicini a piazzare le proprie posizioni.
Abbiamo già parlato di un Salvatore Telesca nel mirino dell'Albese per un rilancio in grande stile dopo la retrocessione in Promozione, ma i pensieri dell'ex Alba Calcio sono già altrove. Anzi, sono in due posti diametralmente opposti: l'idea più concreta corrisponde a quella di Saluzzo, piazza "delusa" dalla stagione ormai quasi conclusa dopo aver mancato i playoff con Leonardo Caputo in panchina. Il DS Luca Merlo lavora per il sostituto e Telesca gradirebbe la destinazione, se non fosse che sul piatto c'è anche un possibile accordo con il Casale, maggiormente sicuro di iscriversi in Eccellenza dopo il passaggio di proprietà al fondo americano Edge Group Global LLC.
Telesca, che nel mentre è stato preso insieme a Boschetto per frequentare il corso UEFA A a Coverciano, aspetta però ulteriori garanzie dopo i primi contatti, prendendosi qualche giorno per pensare e riflettere sulla possibile destinazione. Non tramonta la pista Albese, ma pare adesso più lontana.
È stato anche lui chiacchierato a lungo, un possibile addio dopo tanti anni di onorato servizio alla Pro Villafranca e voci di mercato insistenti. Ma alla fine Beppe Bosticco dovrebbe rimanere Villans, proseguendo il proprio grande percorso fatto in terra astigiana.
Per l'ex Chieri e Chisola si era fatta avanti l'Albese, che sta cercando un profilo di assoluto spessore per il dopo-Lombardi, ma l'idea sembrerebbe tramontata, salvo ripensamenti del tecnico.
Niente nomi altisonanti e nessuna spesa folle nel futuro prossimo del San Domenico Savio Asti. Verosimilmente il focus societario sarà ancora quello di lanciare giovani della provincia di Asti, senza fare investimenti esosi sul mercato. Saluta quindi Cascino, che non rinnoverà il proprio accordo con i gialloverdì, mentre l'erede sarà un nome a sorpresa, l'ennesimo investimento sulla provincia. Il prescelto è Marco Patti, attuale allenatore del Don Bosco Asti pronto al doppio salto di categoria dopo 7 anni in gialloblù in Prima Categoria.
A Pianezza è un'istituzione e dopo tanti anni è pronto a tornare in Eccellenza. Pasquale Azzolina lascia la Pianezza rossoblù dopo un solo anno, concluso con una sfortunata retrocessione in Prima Categoria. Uno dei guru con maggiore esperienza in regione tornerà però al Lascaris di Vincenzo Gaeta, neopromosso in Eccellenza, in qualità di Direttore Sportivo. Ai saluti invece Alberto Gerini, pronto a passare al Chieri sempre come DS.
Un altro ritorno in categoria: salutato Nicolini, il neo-retrocesso Stresa Vergante ufficializza l'arrivo di Gregory Moretto in panchina. Si tratta di un ritorno, dopo che l'ex Borgovercelli aveva allenato i Blues 5 anni fa.
Si è parlato di Marco Bonello, si è parlato di Marco Ermanni, ma alla fine il nuovo allenatore della Druentina sarà una terza persona. Gli indizi c'erano, ma ora è ufficiale: in rossoblù approda Diego Melchionda, che dopo nove anni in panchina a Pancalieri sceglie di iniziare una nuova, stimolante sfida in un altro girone di Promo. Druento è da anni una piazza ambiziosa e dopo i passi avanti fatti con Ligato in panchina le Aquile torneranno a volare verso un playoff con il giovane allenatore in panchina. Il DS Marco Tota è già a lavoro per puntellare la rosa.
Un'istituzione da anni, che nonostante la retrocessione continuerà a guidare i Cervotti in Promozione. Giovanni Pasquale resta a Venaria, sempre come allenatore-giocatore per puntare all'immediato ritorno in Eccellenza. Ancora da chiarire, invece, il ruolo del vice Falieres.
Max Frattolillo ha portato il Trofarello verso la salvezza, ma potrebbe rimanere in zona collina per un'altra avventura di rilievo. Calamita non è sicurissimo della conferma e il PSG si sta muovendo per le alternative: Frattolillo è più di una suggestione di fine primavera.
Antonio Caprì è una certezza assoluta per le panchine torinesi: tanti anni di Mirafiori, ma dopo una discreta stagione in gialloblù in Prima Categoria è arrivata più di una chiamata che potrebbe far titubare il tecnico per la permanenza. Si tratta di una società che sta ancora terminando il campionato: facile pensare che possa essere il Cenisia, forte candidata per la promozione in Promozione. E Caprì, in Viola, c'è già stato.
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