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Prima Categoria

Una sfida pazza con un finale thrilling: una rete da antologia vale la Promozione

Novanta minuti caratterizzati da grande intensità ed agonismo con una ripresa elettrizzante. Alla fine i padroni di casa la spuntano e vengono promossi

CENISIA VIRTUS VILLADOSSOLA PRIMA CATEGORIA PIEMONTE PLAYOFF Festa Cenisia

CENISIA VIRTUS VILLADOSSOLA PRIMA CATEGORIA PIEMONTE PLAYOFF: la festa del Cenisia sotto la propria curva

Il Cenisia batte 4-3 la Virtus Villadossola e stacca il pass per la Promozione 2023/2024! Dopo appena sessanta secondi i padroni di casa sbloccano il risultato col destro ad incrociare di Saletti. Tuttavia, il vantaggio viola dura poco dato che verso la mezz'ora Pasin ristabilisce la parità dagli undici metri.

L'avvio della ripresa è elettrizzante da parte della formazione viola con l'uno-due micidiale con le firme di Saletti e Giancaspro che incanala sul binario giusto la sfida per la formazione di casa. Primatesta accorcia le distanze nuovamente dal dischetto, ma allo scadere Carfora si inventa una rete da antologia che vale il poker viola. Vana la rete finale di Simone Zonca, con la sfida che termina 4-3 per i padroni di casa.

LA PARTITA

PASIN RISPONDE A SALETTI

Secondo turno del quadrangolare della seconda fase playoff della Prima Categoria e che potrebbe già essere decisivo ai fini della qualificazione in Promozione. Il Cenisia, che ha battuto in trasferta il Cafasse Balangero nella prima giornata per 0-1, affronta la Virtus Villadossola, reduce dal pari casalingo per 3-3 contro la Valdilana. Se i torinesi dovessero battere gli ossolani, farebbero ufficialmente il salto di categoria.

Al 1' i padroni di casa sbloccano subito il risultato: Saletti viene imbucato per vie centrali, si incunea in area di rigore e con un diagonale destro firma l'1-0 dopo appena sessanta secondi. All'8' i biancoblù ossolani vanno ad un passo dal ristabilire la parità con Scaramozza che calcia un destro potente dai trenta metri e la sfera sorvola di un nulla la traversa.

Dopo il brivido, la formazione guidata da Tabarrani si ripropone in fase in fase avanzata al 17' con un brillante iniziativa personale sulla corsia mancina di Fathi, che dribbla in velocità Zonca e calcia un mancino rasoterra ad incrocio sul quale Pavesi si supera con un intervento di spessore in allungo.

Al 27' la Virtus Villadossola ristabilisce la parità con Pasin che trasforma dagli undici metri con un mancino potente per calcio di rigore assegnato per un fallo di mano da parte dei rivali. Solamente sessanta secondi prima Saletti non era riuscito a portare il parziale sul 2-0 con un destro ad incrocio. Alla mezz'ora Pavesi sbaglia un rinvio corto ed Agnino colpisce al volo la sfera ma in modo totalmente scoordinato. È l'ultimo squillo della prima frazione di gioco che termina 1-1.

RIPRESA STRAORDINARIA

La seconda metà della sfida comincia con i rispettivi tecnici che confermano gli undici che hanno completato la prima frazione di gioco. Al 6' il Cenisia si riporta in vantaggio: straordinaria progressione sulla corsia mancina di Fathi che si porta sul fondo e crossa verso sul palo opposto dove sopraggiunge con tempismo perfetto Saletti che firma la propria doppietta personale con un colpo di testa angolato sul quale Pavesi non può arrivarci.

Al 10' sono ancora i padroni di casa a rendersi minacciosi sugli sviluppi di una palla inattiva con Fathi che calcia un destro potente a giro ma Pavesi compie un efficace intervento in allungo deviando in angolo. Al 15' il Cenisia cala il tris: Fathi parte da solo in contropiede, si defila sulla destra, dribbla un avversario in area e serve per la corrente Giancaspro che firma il 3-1 con mancino potente sotto la traversa.

Al 29' la Virtus Villadossola accorcia le distanze: Testore commette fallo sul subentrato Primatesta, che si procura e trasforma dagli undici metri portando il parziale sul 3-2. Una sfida decisamente animata ed elettrizzante, con gli ossolani biancoblù che sono tornati in carreggiata dopo il micidiale uno-due della formazione di casa.

Al 45' i padroni di casa calano il poker con eurogol pazzesco di Carfora che da posizione impossibile calcia un destro ad incrocio sotto il sette opposto. Al 48' Simone Zonca accorcia nuovamente le distanze con un tap-in ma non c'è più tempo: il Cenisia batte 4-3 la Virtus Villadossola e stacca il pass per la Promozione 2023/2024.

IL TABELLINO

CENISIA-VIRTUS VILLADOSSOLA 4-3
RETI: 1' Saletti (C), 27' Pasin (V), 6' st Saletti (C), 15' st Giancaspro (C), 29' st Primatesta (V), 45' st Carfora (C), 49' st Simone S. (V)
CENISIA: Popa 7, Rossi 7, Tortomano 7, Ferrero 7 (38' pt Caputo 6.5), Magone 7, Testore 7, Saletti 8 (34' st Franco 6.5), Giancaspro 7.5, Agnino 7 (28' st Alemanni 6.5), Fathi 8 (44' st Quassolo sv), Cenere 7 (23' st Carfora 8). All. Tabarrani 8. A disposizione: D'Angiullo, Palazzo, Cavallo, Taga.
VIRTUS VILLADOSSOLA: Pavesi 7, Giorgetti 6.5, Martinella 6 (29' st Moggio 6), Zonca M. 6, Scaramozza 6.5, Sistino 6 (43' st Savoia sv), Zonca S. 7, Rossi 7, Castano 6 (27' st Bianchetti 6), Pasin 7 (27' st Primatesta 7), Giorgis 6 (48' st Caramello sv). All. Massoni 6.5. A disposizione: Barba, Guerra, Lattanzio.
AMMONITI: 12' st Rossi (V), 14' st Caputo (C), 15' st Giancaspro (C)
ARBITRO: Mancullo di Bra 6

LE PAGELLE

Foto di squadra Cenisia

CENISIA
Popa 7 Stupisce nel corso della sfida per la sua capacità di essere riflesso e ben posizionato in ogni frangente della gara. Nessuna sbavatura e una notevole dose di autorevolezza contraddistinguono la sua prova.
Tortomano 7 Proposto in qualità di esterno basso, sulla fascia mancina abbina rigore tattico ed un ritmo atletico non indifferente. Accorto sotto il profilo difensivo, dove non offre il fianco alle ripartenze avversarie, e costantemente alla ricerca della profondità dal punto di vista offensivo.
Rossi 7 Prestazione convincente da parte del terzino biancorosso, che sulla corsia destra è autore di una partita diligente. Effettua ambedue le fasi con parsimonia, gestendo bene sia le energie sia le tempistiche di quando deve focalizzarsi più sul difendere che sull'attaccare.
Magone 7 Rappresenta di fatto un muro quasi invalicabile per gli elementi offensivi avversari. Non accusa mai cali di tensione, mantiene con costanza il posizionamento ed è abile nei contrasti, indipendentemente che sia con la sfera a terra o nel gioco aereo.
Testore 7 Analisi sulla medesima lunghezza d'onda di quella del suo compagno di reparto. Sa leggere bene lo sviluppo della manovra offensiva avversaria e si destreggia bene nelle differenti situazioni grazie al suo spiccato posizionamento. Unica nota stanata il rigore causato nella ripresa ai danni di Primatesta, tuttavia ininfluente ai fini del risultato.
Ferrero 7 Posizionato in qualità di mediano, il centrocampista carbura come un motore diesel. Dopo un partenza leggermente a rilento, è autore di una buona prestazione sia in fase di impostazione sia in fase di copertura. (38' pt Caputo 6.5 disputa di fatto tutta la seconda frazione di gioco distinguendosi diligentemente in ambedue le fasi)
Giancaspro 7.5 Roccioso, attento e preciso negli inserimenti. Sono queste le tre caratteristiche principali che mette in luce nell'arco dei novanta minuti nella zona della mediana. Tempismo sia nel seguire la manovra offensiva sia nel leggere le ripartenze avversarie in fase di copertura. Firma il 3-1 con un gran mancino sotto il traversa.
Cenere 7 Preciso, scattante e tatticamente polivalente. La mezz'ala mancina fa di queste tre caratteristiche il suo punto di forza nella linea di centrocampo, indipendentemente dalla fase che svolge. É presente in modo proficuo sia in copertura sia all'interno della manovra offensiva. (23' st Carfora 8 Realizza una rete semplicemente meravigliosa: collo pieno destro da posizione defilata che termina sotto l'incrocio opposto)
Saletti 8 Posizionato sulla corsia destra, l'esterno alto è costantemente presente all'interno della manovra offensiva viola. Ricerca sovente la profondità e l'iniziativa personale. Firma il vantaggio con un bel destro diagonale e sfiora il raddoppio con la medesima dinamica. (34' st Franco 6.5 Non era facile replicare le performance del compagno sostituito, ma non lo fa nemmeno rimpiangere)
Fathi 8 Sovente è dai suoi piedi che i padroni di casa riescono a creare grattacapi alla retroguardia difensiva avversaria. Agisce sulla corsia mancina e svaria con frequenza al limite dell'area provando a crearsi lo spazio per mettere in evidenza le proprie qualità offensive. Sale in cattedra nella ripresa firmando 2 assist.
Agnino 7 Collocato al centro del fronte avanzato, la punta viola disputa novanta minuti caratterizzati da un grande spirito di abnegazione. Fronteggia i difensori avversari difendendo bene la sfera fungendo da punto di riferimento. Brilla nelle giocate con spalle alla porta e smista bene la sfera denotando precisione e tempismo nelle scelte. (28' Alemanni 6.5 Combatte con tenacia e mantiene alta la squadra nel quarto d'ora finale che disputa)
All. Tabarrani 8 Contava solamente cogliere il successo di tappa e la qualificazione in Promozione, impresa che riesce grazie anche ad una partita preparata alla perfezione da parte sua. Il 4-3-3 e la ricerca della profondità in velocità si rivela l'arma tattica corretta per battere gli avversari. Azzecca anche le sostituzioni.

Foto di squadra della Virtus Villadossola

VIRTUS VILLADOSSOLA
Pavesi 7 Sulla rete del vantaggio dei padroni di casa non ha responsabilità, anzi esce con tempismo ma l'avversario angola con precisione il destro e non può fare nulla. Si supera sul mancino angolato di Fathi evitando il raddoppio viola.
Giorgetti 6.5 Il capitano ossolano è autore di una performance da vero condottiero. Dirige il reparto arretrato con grinta e personalità da vero condottiero. Solido e tenace nei contrasti, non molla un centimetro.
Martinella 6 Analisi sulla medesima lunghezza d'onda di quella espressa per Giorgis ma sulla fascia mancina. Pochi spunti o progressioni, fatica a ricercare la profondità. (29' st Moggio 6 Nello spezzone conclusivo che disputa non trova mai lo spunto decisivo)
Zonca M. 6 Schierato sulla fascia destra della linea difensiva a 4 scelta dalla guida tecnica Massoni, l'esterno basso riscontra qualche avversità nell'uno contro uno diretto, con Fathi che lo mette in difficoltà quando cambia passo. Anche lui non si propone molto in fase di spinta.
Scaramozza 6.5 Sfiora in avvio della sfida la rete che avrebbe ristabilito la parità con un destro potente dalla distanza che sorvola di pochissimo la traversa. Al centro della retroguardia difensiva si dimostra autorevole e tenace nei tackle.
Sistino 6 Collocato sulla corsia mancina, l'esterno basso riscontra qualche criticità in fase di copertura nell'arginare le iniziative personali di Saletti quando quest'ultimo incrementa i giri del motore. Non è molto propositivo in fase offensiva.
Zonca S. 7 In coppia con Rossi forma una coppia a centrocampo ben assortita e presente sia in fase di copertura sia in fase offensiva. Commette poche sbavature e firma il definitivo 4-3 con un tap-in da rapace d'area.
Rossi 7 Al centro della mediana biancoblù il centrocampista svolge la duplice funzione di vertice basso e di regista. Denota visione di gioco e lettura delle ripartenze avversarie svolgendo i propri compiti con intelligenza e rigore tattico.
Castano 6 Schierato come punta centrale nel tandem offensivo proposto dalla guida tecnica, ma il centravanti lo si denota col contagocce. Non riesce a trovare il pertugio giusto nell'arco dei novanta minuti. (27' st Bianchetti 6 Prestazione sulla scia del compagno che sostituisce)
Pasin 7 Dinamico ed intraprendente, sul fronte offensivo gioca in tandem con Castano ma fra i due è lui quello più propositivo nel crearsi gli spazi cercando di svariare con frequenza. Ristabilisce la parità dagli undici metri con un mancino potente, denotando freddezza e precisione. (27' st Primatesta 7 Dopo appena sessanta secondi dal suo ingresso in campo, si procura e realizza un calcio di rigore. Rappresenta una mina vagante per la retroguardia difensiva avversaria)
Giorgis 6 Sulla corsia destra non lo si denota molto in fase offensiva, per l'esterno destro una prestazione sottotono complessivamente. Non fa comunque mancare il proprio supporto in fase di copertura.
All. Massoni 6.5 Fondamentalmente la differenza con gli è avversari si è vista sulle corsie laterali, dato che è da ambedue le fasce che hanno preso vita le quattro reti viola. Nonostante la sconfitta, nulla è ancora compromesso.

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