Matrimonio tra due società ambiziose e in sintonia: nasce una potenza

Il matrimonio si fa e ha come obiettivo quello di raggiungere livelli più alti con la maggiore gradualità possibile senza fare salti nel vuoto. Diversamente non avrebbero unito le loro forze Alicese Orizzonti e Vigliano, che hanno sancito la loro prossima unione (non sarà una fusione) nella serata di mercoledì 7. I due club rimangono distinti a livello di matricola, con il primo club che giocherà in Eccellenza mentre il secondo in Prima Categoria dopo la dolorosa retrocessione dell'ultimo campionato di Promozione, ma nell'Alicese Orizzonti ci sarà un «robusto» ingresso di forze dirigenziali del Vigliano.

Paolo Daniele infatti diventa presidente succedendo a Gigi Carra, lo seguirà parte della struttura del team biellese, non azzerando comunque la presenza della «vecchia» società nel club. Le parole d'ordine infatti sono «novità» ma anche «continuità». Probabilmente alla denominazione Alicese Orizzonti sarà aggiunto un rimando territoriale al Vigliano e la squadra di Eccellenza potrebbe anche giocare nell'impianto sportivo di Vigliano Biellese la stagione 2023-2024. Le giovanili invece restano dove sono ora, concentrate principalmente a Tonengo di Mazzè.

«C'è un subentro amministrativo da parte nostra ma io stesso ho chiesto a Carra di restare, non siamo gente che entra in una società e rivoluziona tutto subito dopo pochi minuti – dice Paolo Daniele – quello dell'Alicese Orizzonti è un discorso positivo già in atto da diverso tempo perchè hanno sempre fatto quello che potevano fare secondo le loro possibilità, nel calcio gli eccessi non vanno mai bene e vogliamo proseguire su questa linea. C'è tanta voglia di fare bene e abbiamo le risorse umane per gestire due società dal momento che anche il Vigliano farà il suo campionato di Prima Categoria con una squadra giovane».

In ballo anche un discorso di vicinanza al territorio in ogni comunque che insisterà sulla nuova Alicese Orizzonti: «Vogliamo mantenere un rapporto proficuo con gli enti locali, abbiamo un programma di lunga durata e non ci interessa fare subito grandi proclami. Sicuramente se l'Eccellenza dovesse giocare nel campo sportivo di Vigliano sarebbe un grande orgoglio per il paese, ma ci interessano molto anche le giovanili e sappiamo che sono ben gestire e continueranno ad esserlo perchè abbiamo incontrato gente che la vede proprio come noi in fatto di calcio e che mette gli aspetti umani come primo punto».

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Molto soddisfatto della conclusione della vicenda anche Gigi Carra, presidente uscente dell'Alicese Orizzonti, che nelle scorse settimane avvicinato anche da altre realtà che per la verità non lo hanno convinto troppo. «Il nostro intento era di dare continuità alla società che lasciamo in gestione a Paolo Daniele e non certo di sbolognarla a qualcuno tanto per farlo – sottolinea Carra – io ed Emanuele Gallico resteremo nel consiglio e mi interesserò di settore giovanile, dove avremo un ds per la parte agonistica, uno per l'attività di base e una terza figura che si occuperà dell'affiliazione con la Scuola Calcio Juventus. Ogni decisione in questo periodo è intrapresa per migliorare la società».

Anche Carra è molto soddisfatto della sintonia creatasi con il presidente del Vigliano: «Finora tutto quello di cui ha parlato lo ha mantenuto al 100 per cento, è una persona degna che si troverà bene con noi. Sono 2 mesi che lavoriamo per la miglior soluzione possibile e anche se non avremo l'ambizione di vincere subito un campionato, cercheremo comunque di ritagliarsi le migliori soddisfazioni possibili». Per la panchina della prima squadra di Eccellenza a questo punto è fortemente gettonata l'ipotesi della permanenza di Marco Mellano e di buona parte del gruppo dell'ultima stagione.