Cerca

Prima Categoria

Oltre 25 anni di carriera e 4 campionati vinti: si ritira uno dei calciatori più amati

Una nuova opportunità all'orizzonte dietro la difficile scelta: «È quello che vorrei fare nel mio futuro, parto da una categoria importante»

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE CLASSIFICHE GIANPIERO OPSI

PRIMA CATEGORIA PIEMONTE: Gianpiero Opsi, classe 1980, dice basta col calcio giocato

Non serve essere dei campioni di talento per lasciare il segno, non serve essere tecnicamente eccellenti per essere ricordati dai tanti, tantissimi avversari affrontati settimana dopo settimana, anno dopo anno. A volte basta semplicemente esserci stati, giocare con costanza, aiutare i più giovani e giocare con i tanti volti che, ogni benedetta domenica, affronti sul campo. La lunghissima storia tra Gianpiero Opsi e il calcio giocato è giunta al termine, un po' a fari spenti e senza ultime partite di addio, con lunghi applausi dalle tribune e post sui social di addio, ma forse da un lato per uno come "Gianpy Jimmy" va meglio così. Perché Opsi non si ferma con il calcio e dopo poche ore dalla scelta dell'addio inizierà una nuova avventura, da subito in una categoria importante.


UNA LUNGA CARRIERA

Per ripercorrere tutta la vita calcistica di Opsi serve tanto, tantissimo spazio. Ed effettivamente, per il classe 1980, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta: giovanili Cenisia e Gabetto, Opsi vive le prime esperienze di rilievo da ragazzo, quando sulla sua strada passa il Casale. Una breve parentesi nella Juniores Nazionale prima dell'avventura nel meridione, con qualche anno giocato in Puglia e una stagione giocata con l'importante casacca del Melfi, in Basilicata, in Serie D. E poi il ritorno in Piemonte e i tanti campionati vinti: primo di questi a Cherasco, dove con i Lupi ottenne una promozione in Eccellenza, la prima di 4 campionati vinti in totale nella sua carriera. 

Pozzomaina, Volpiano, Roero, San Giacomo Chieri, Sporting Cenisia, Nizza Millefonti, Trofarello, Racconigi, Mirafiori, Paradiso, Saviglianese, Barracuda, Rapid, Carrara, Sanmauro, Garino. Tante le piazze dove Opsi giocherà, ma su tutte i ricordi più belli li conserva in Promozione, in altri due campionati vinti con le casacche di Sciolze (stagione 2009/2010) e Santenese (stagione 2010/2011), due promozioni in Eccellenza inaspettate e proprio per questo ricordate con affetto.

Tanti i ruoli ricoperti da Opsi, da esterno tutta fascia fino al difensore centrale, dove negli ultimi anni ha giocato per dare esperienza e quadratura al reparto. L'ultimo anno, giocato a Garino, è terminato prima del previsto con il KO nella semifinale playoff interna al girone, con i vinovesi sconfitti dal Luserna. L'ipotesi di rimanere, poi tramontata con l'addio di Gaudino, e una nuova possibilità all'orizzonte che si è aperta.


IL FUTURO

«È una scelta che ho preso in un secondo momento, figlia più di un'occasione che mi è capitata e non ho potuto rifiutare: farò il Direttore Sportivo a Villastellone, in Promozione - racconta emozionato Opsi - La mia intenzione non era di smettere, ho vissuto una stagione a Garino con tantissime presenze nonostante i 43 anni (29 in campionato, ndr) e sinceramente avrei giocato ancora. Poi è arrivata la notizia dell'addio di Gaudino dal Garino, con conseguente approdo a Villastellone come nuovo tecnico: abbiamo sviluppato un ottimo rapporto e mi ha chiesto di seguirlo. Tuttavia a Villastellone c'è stata una grossa rivoluzione dopo l'addio del tecnico Giulio Zanotti dopo tanti anni (destinazione San Giacomo Chieri, ndr) ed effettivamente la carica di Direttore Sportivo era vacante. Io vorrei intraprendere quella strada un giorno e si è aperto un portone in una società seria ma tranquilla, dove si può lavorare con serenità e crescere. Ci ho riflettuto ed ecco spiegati i miei scarpini appesi al chiodo».

Opsi inizierà quindi una nuova avventura, che però non spaventa: «È quello che voglio fare, non nego che qualche ragazzo non farà parte della rosa per motivi di lavoro o perché seguirà Zanotti a Chieri, ma con calma lavoreremo per tamponare le defezioni. Sono gasato per la nuova avventura, è un'opportunità che non potevo lasciarmi sfuggire».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter