Prima Categoria
11 Giugno 2023
VIRTUS VILLADOSSOLA CAFASSE BALANGERO PRIMA CATEGORIA PIEMONTE PLAYOFF: la festa del Cafasse Balangero per lo storico passaggio in Promozione
Il Cafasse Balangero è in Promozione! I gialloblù guidati da Stafano Fioccardi pareggiano 0-0 contro la Virtus Villadossola nell'ultimo turno del quadrangolare playoff della Prima Categoria e possono festeggiare il salto di categoria. Un'annata in crescendo da parte dei cafassesi, in grado di passare dal settimo posto di metà campionato al terzo finale fondamentale per qualificarsi ai playoff. Ai quadrangolari si è rivelata decisiva la vittoria nello scontro diretto contro la Valdilana, dato che ambedue le formazioni avevano concluso a quota 4 punti alle spalle del Cenisia qualificatosi con un turno d'anticipo.
LA TRAVERSA FRENA REGALDO
Terzo turno del quadrangolare playoff della Prima Categoria per decretare chi sarà l'altra formazione che staccherà il pass per la Promozione 2023/2024 dopo il Cenisia. Virtus Villadossola e Cafasse Balangero si affrontano per l'ultimo decisivo atto, con gli ossolani che hanno 1 punto in classifica contro i 3 dei torinese. In corsa vi è ancora la Valdilana Bogliese, anch'essa a quota 1 in graduatoria.
Il primo squillo offensivo della sfida giunge al 6' con Piemontese che riceve la sfera al limite dell'area di rigore e prova la conclusione di esterno mancino che, però, sorvola la traversa. Al 21' si propongono in fase avanzata anche gli ossoloni: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Pasin riceve la sfera e appoggia per l'arrivo di Martinella, che calcia con forza ma con scarsa precisione non inquadrando lo specchio della porta.
Al 26' i torinesi insidiano nuovamente i rivali con Boscolo che riceva la sfera dal limite, effettua un sombrero da stropicciarsi gli occhi, ma sbaglia la misura del mancino che sorvola la traversa. Al 38' il Cafasse Balangero si porta ad un passo dal vantaggio: Bruno viene pescato fra la linee sulla trequarti, controlla e dai venti metri calcia un diagonale rasoterra che esce di un soffio alla destra dell'estremo difensore avversario. Al 47' i cafassesi sfiorano nuovamente l'1-0: Regaldo riceve la sfera sulla corsia mancina, si accentra portandosi al limite dell'area di rigore e calcia un destro a giro che si infrange in pieno sulla traversa. La prima frazione di gioco termina 0-0.
GRANDE BAGARRE, ESULTA IL CAFASSE
La seconda frazione di gioco riprende coi gialloblù che si propongono subito in fase avanzata al 1': è ancora Regaldo a ricevere la sfera e accentrandosi dopo essere partito dalla destra prova ad angolare il mancino, ma Barba compie uno straordinario intervento in allungo che nega il vantaggio ai cafassesi. Sfida comunque contraddistinta da un sostanziale equilibrio, con l'ago della bilancia che rimane in bilico senza pendere più da un parte che dall'altra.
Duelli e contrasti sulla mediana animano l'incontro, seppur vi siano state sino adesso poche potenziali occasioni da rete. Sono comunque i gialloblù ad essere più propositivi in fase avanzata, mentre i biancoblù ossoloni denotando sin dalle battute iniziali un atteggiamento più attendista. Al 20' Piemontese effettua un filtrante coi contagiri per lo scatto in profondità di Boscolo e Regaldo, ma Scaramozza compie un intervento clamoroso in scivolata fra i due riuscendo a prendere la sfera senza toccare nessuno dei rivali.
Al 28' è la Virtus Villadossola a sfiorare il vantaggio: punizione dai trenta metri, sulla battuta si presenta Martinella che calcia un destro a giro potente e preciso che per un soffio non inquadra lo specchio della porta. Al 35' altra situazione minacciosa da parte degli ossoloni, con Sistino che viene servito al limite dell'area di rigore e ci prova con un siluro mancino, ma che termina sopra la traversa.
Al 42' i gialloblù non riescono a massimizzare una chiara occasione da rete con Russo che viene lanciato in profondità, posizione di partenza dubbia, protegge la sfera sull'uscita di Barba e serve Boscolo al limite che praticamente effettua un passaggio in porta e Bianchetti salva sulla linea. È l'ultimo sussulto della sfida, con la sfida che termina 0-0 ed il Cafasse Balangero stacca il pass per la Promozione 2023/2024.
V.VILLADOSSOLA-CAFASSE BAL. 0-0
V.VILLADOSSOLA (4-3-3): Barba 7.5, Scaramozza 7, Martinella 6.5, Zonca M. 6.5 (33' st Bianchetti 6), Cotroneo 7, Guerra 6.5 (43' st Moggio A. sv), Zonca S. 7, Rossi 6.5 (27' Sistino R. 6.5), Primatesta 6.5 (22' st Castanò 6), Pasin 7 (43' st Savoia sv), Palfini 7. A disp. Pavesi, Giorgis, Tabacco, Caramello. All. Massoni 6.5.
CAFASSE BAL. (4-3-1-2): Pagliasso 6.5, Mura 6.5, Pizzocaro 6.5, Piemontese 7, Longo 7, Corona 7 (43' Piretta 6.5), Boscolo 7, Russo 6.5 (45' st Togni sv), Fondello 6.5 (8' st Nicola 6.5), Bruno 6.5 (28' st Michelotti 6.5), Regaldo 7.5. A disp. Sechi, Schiavone, Scarpone, Vergara, Trimboli. All. Fioccardi 7.5.
ARBITRO: Santoro di Nichelino 6.
AMMONITI: 20' Pagliasso (C), 35' Corona (C), 9' st Guerra (V), 27' st Bruno (C), 32' st Boscolo (C), 34' st Russo (C), 45' st Regaldo[02] (C), 51' st Piemontese (C).
VIRTUS VILLADOSSOLA
Barba 7.5 Nelle battute inaugurali della seconda frazione di gioco, dopo appena sessanta secondi, si supera sulla conclusione a giro di Regaldo. Un intervento straordinario in allungo, che denota la sua abilità nel posizionamento e la prontezza dei riflessi. Zonca M. 6.5 Sulla corsia destra, l'esterno basso offre una prestazione più accorta e propositiva rispetto a quanto si era visto contro il Cenisia. Legge meglio le iniziative personali ed più propenso a svolgere le sovrapposizioni. (33' st Bianchetti 6 Disputa lo spezzone finale dell'incontro senza particolari acuti ma neanche sbavature)
Martinella 6.5 Collocato sulla fascia mancina, anche lui è autore di una performance in crescendo rispetto a quanto si è denotato nel secondo turno. Si propone più frequenza in fase avanzata ed è maggiormente attento a non offrire il fianco alle ripartenze avversarie.
Cotroneo 7 Al centro della retroguardia difensiva biancoblù si mette in evidenza per la capacità di dirigere il reparto con spirito da leader e abilità comunicative. Cerca di giocare d'anticipo con astuzia ed esperienza.
Scaramozza 7 Determinato, veloce e preciso. Tre aggettivi che descrivono la sua performance dal primo al novantesimo minuto. Da sottolineare il clamorosa intervento che compie in scivolata fra due avversari in area di rigore, riuscendo a colpire la sfera senza sfiorare i rivali. Un tackle che chirurgico che evita, probabilmente, il vantaggio cafassese.
Zonca S. 7 Si divide fra la cabina di regia in qualità di regista e come vertice basso a schermo davanti alla retroguardia difensiva. È sempre presente nelle trame di gioco della compagine ossolona, denotano precisione nei passaggi e pulizia negli interventi.
Rossi 6.5 Si divide i compiti tattici col suo collega di reparto e sulla mediana risulta essere un tutto campista per come copre bene gli spazi. In fase di ripartenza avversaria cerca sempre di metterci una pezza, mentre in fase di impostazione prova a verticalizzare la manovra offensiva in più di una circostanza. (27' Sistino R. 6.5 Viene gettato nella mischia poco prima della mezz'ora e disputa una seconda frazione di gioco con accortezza e corsa sulla sua fascia di competenza)
Guerra 6.5 Disputa una partita contraddistinta da grande pressing e forza nei tackle. Cerca di spezzare sovente le trame di gioco degli avversari con interventi puliti. Quandi gli avversari incrementano i giri del motore in fase offensiva, lui si pone come difensore aggiunto in copertura. (43' st Moggio A. sv)
Pasin 7 Posizionato sulla destra nella linea a 3 del reparto avanzato scelta dalla guida tecnica biancoblù, l'esterno alto è protagonista di una prova di sacrificio dal primo al novantesimo minuto. Progressioni e supporto difensivo contraddistinguono la sua prova. (43' st Savoia sv)
Palfini 7 Così come il suo collega di reparto sulla corsia opposta, l'esterno alto copre tutta la fascia con intensità, ritmo e abnegazione. È presente all'interno della manovra offensiva e sovente ritorna per supportare difensivamente.
Primatesta 6.5 Rappresenta sempre una mina vagante sul fronte offensivo. Svaria con frequenza non offrendo punti di riferimento risultando decisamente dinamico. Fattore che gli consente di ampliare il proprio raggio d'azione. Abile nel porsi come regista offensiva giocando più da seconda punta. (22' st Castanò 6 Non viene supportato a dovere sul fronte avanzato rimanendo sovente isolato)
All. Fioccardi 7.5 Dopo la sconfitta nel turno inaugurale del triangolare del triangolare playoff contro il Cenisia la salita verso la vetta sembrava più dura che mai. Tuttavia, la vittoria di misura contro la Valdilana rappresenta il fattore chiave per il passaggio in Promozione. Uno storico salto di categoria, e pensare che a metà campionato i cafassesi erano settimi. Una stagione in crescendo merito anche della sua grinta e carattere in grado di mantenere sempre alto il livello della squadra anche nei momenti più bui.
CAFASSE BALANGERO
Pagliasso 6.5 Fra i pali rappresenta una certezza. Affidabile e sicuro nelle scelte, l'estremo difensore rappresenta uno dei punti fermi della formazione torinese. Si prende un solo rischio nell'arco della prima frazione di gioco in occasione di un'uscita forse un po' troppo avventata.
Mura 6.5 Sulla corsia destra è autore di una prova diligente. Seppur senza particolari acuti, copre la corsia con accortezza sia quando si propone in fase avanzata sia quando deve farsi trovare pronto difensivamente.
Corona 7 Abbandona il rettangolo sul finale della prima frazione di gioco a causa di un problema fisico. Tuttavia, sino a quel momento aveva ben figurato al centro della retroguardia difensiva per leadership e autorevolezza. (43' Piretta 6.5 Disputa la seconda frazione di gioco sulla medesima lunghezza d'onda di quella del compagno sostituito)
Longo 7 Rappresenta il punto di riferimento del reparto arretrato ossolano. Abile e tenace nei contrasti, indipendentemente che siano con la sfera a terra o nel gioco aereo.
Pizzocaro 6.5 Sulla corsia macina è più focalizzato sulla fase difensiva che sulla quella offensiva. Ciò nonostante, complessivamente é protagonista di una prova positiva.
Piemontese 7 È il tutto campista del Cafasse Balangero, quasi come Javier Zanetti all'Inter. Ritmo atletico, precisione nei passaggi e la giusta dose di agonismo. Sono questi i fattori chiavi della sua partita nell'arco dei novanta minuti.
Regaldo 7.5 Posizionato come mezz'ala destra nella linea a tre scelta dalla guida tecnica, il centrocampista si mette in luce per la capacità con la quale copra bene lo spazio compreso fra le due aree. Sul finale della prima frazione di gioco sfiora il vantaggio con un gran destro a giro che, però, si infrange in pieno sulla traversa. In avvio di ripresa calcia nuovamente con precisione, di mancino questa volta, ma l'estremo difensore avversario si supera.
Russo 6.5 È presente in ambedue le fasi con spirito di abnegazione e cattiveria agonistica. Gestisce bene la sfera quando prova l'iniziativa personale o il filtrante e si fa trovare sempre presente in fase di copertura. (45' st Togni sv)
Bruno 6.5 Collocato fra le linee di centrocampo e attacco, il trequartista si rende molto dinamico ma di rado riesce a porsi come regista avanzato. Quando prova l'imbucata incrementa i giri del motore della manovra offensiva. (28' st Michelotti 6.5 Disputa gli ultimi venti minuti mostrando una certa personalità nel cercare di porsi come regista avanzato)
Boscolo 6.5 Agisce prevalentemente come seconda punta più che come prima ma anche lui va a fasi alterne. Un rendimento altalenante, ma quando si accende rappresenta un pericolo che mette in allerta tutta la retroguardia difensiva avversaria.
Fondello 6.5 Non viene cercato con molta frequenza, rimanendo spesso fuori dal gioco. Nonostante questo si rende prezioso nel supportare il resto della squadra sotto il profilo difensivo rientrano soventemente sulla mediana. (8' st Nicola 6.5 Aiuta a mantenere alta la squadra e gioca bene con le spalle alla porta)
All. Massoni 6.5 I suoi ragazzi fanno il massimo, considerando anche una condizione atletica non ottimale visto il probante e lungo viaggio per la trasferta infrasettimanale contro il Cenisia. Nonostante questo la squadra disputa una buona partita contro i cafassesi e, anche se non è arrivato il salto di categoria, vi sono tutte le carte in regola per riprovarci nell'annata che verrà col giusto mix fra giovani promesse e veterani d'esperienza.