Eccellenza
25 Giugno 2023
CASALE CALCIO NEWS: il vecchio Casale è destinato a scomparire, ma c'è già una nuova società pronta a raccoglierne l'eredità
Un silenzio lungo, lunghissimo. Solo voci di corridoio di trattative con allenatori per la prossima stagione, qualche contatto con calciatori ma una enorme spada di Damocle pronta a cadere da un momento all'altro. Il grande Casale, come tante persone l'hanno conosciuto, in primis i tifosi nerostellati, è praticamente un fantasma che viaggia tra due mondi, quello di una presunta e possibile iscrizione in Eccellenza dopo le vicissitudini della stagione da poco conclusa e quello del totale oblio, con tanto di mancata iscrizione nella quinta serie e uscita totale dai radar calcistici. L'ipotesi peggiore di tutte, ma francamente la nuova proprietà (di cui si continua a sapere pochissimo) non sembra aver tamponato i tanti debiti accumulati nella stagione 2022/23, fattore ultimo che rischierà di estromettere i nerostellati dalla categoria, anche in caso di carte correttamente depositate e tutti i pagamenti effettuati in vista dell'Eccellenza 2023/24.
Eppure è una bugia dire che il "vecchio" Casale stia fermo con le mani in mano. I dialoghi con i vari Salvatore Telesca e Alberto Merlo ci sono stati, sono stati contattati anche massaggiatori e preparatori atletici per comporre lo staff tecnico, ma nessuno si è mai convinto del tutto ad accettare la proposta. I dubbi sono troppi e bisogna quindi guardare in faccia la realtà: il futuro del Casale sarà un altro e quell'eredità tanto pesante verrà raccolta non da una ma da 3 società pronte a unirsi.
Tutto parte non troppo lontano dal "vecchio" Casale. Quando ormai la situazione nerostellata pareva compromessa c'è stato un concreto interessamento da parte di Franco Pastorello per raccogliere l'eredità calcistica cittadina, ma qualcosa evidentemente è andato storto e i fondi del patron della Pastorfrigor sono emigrati nella vicina Valenza, diventando così nuovo main sponsor della Valenzana Mado. Di conseguenza la stagione 2022/2023 è stata l'ultima della breve esistenza della Pastorfrigor Stay che, per ovvietà di cose, tornerà dal prossimo anno ad essere "solamente" Stay O' Party. Il ridimensionamento economico sarà evidente per la società casalese, ma non quello delle ambizioni, perché in un modo o nell'altro lo Stay diventerà la società egemone di Casale.
La novità è che non lo farà da solo, perché la fusione con lo Junior Pontestura, cugini e avversari nello scorso anno in Promozione, è di fatto realtà e mancano solamente i dettagli burocratici per ufficializzare l'accordo. Saranno quindi le anime congiunte dei giallorossi e dei giallorossoblù a raccogliere l'eredità scudettata del Casale, con un nuovo pacchetto di dirigenti e di sponsor. Molti dei dirigenti della Pastorfrigor Stay passeranno a Valenza insieme al nuovo patron Pastorello, rimarranno invece nel nuovo Casale la parte "Stay" della vecchia società, tra cui Daniele Bonelli e Matteo Bongiorno.
Della parte Junior Pontestura rimarrà invece moltissimo, a partire dal presidente che sarà Roberto Zanforlin, candidato numero uno a ricoprire lo stesso ruolo nel nuovo Casale, con il "benestare" del Comune di Casale Monferrato, in primis il Sindaco Federico Riboldi e Matteo Bongiorno.
Mentre quasi tutte le società di Eccellenza e Promozione hanno già trovato l'allenatore tutto tace sulla nuova figura tecnica del nuovo Casale. Sicuramente non ci saranno in panchina né Alessandro Bellingeri, tecnico del Pontestura già accasatosi al Robbio (nella Promozione lombarda), né Claudio Perotti, anima e condottiero prima dello Stay O' Party e dopo della Pastorfrigor Stay, con un terzo e un secondo posto messi in bacheca nelle ultime due stagioni. Nonostante i grandi risultati ottenuti dall'allenatore la nuova dirigenza ha preferito virare su una nuova figura, che inizialmente sembrava potesse essere Davide Gamba, tecnico casalese già accasatosi però alla Volpiano Pianese in Eccellenza. Le voci indicano come candidato numero uno Stefano Melchiori, ma il tecnico della Primavera della Pro Vercelli ha già smentito un suo coinvolgimento nel nuovo Casale.
In linea di massima la volontà è quella di coinvolgere un allenatore o casalese o legato al Casale, per ripartire proprio dal legame con quel che fu la magica casacca nerostellata. Sul parco calciatori è ancora tutto in divenire, con un primo dialogo con i calciatori della Pastorfrigor Stay che è già stato effettuato. Se buona parte di questi dovesse rimanere si tratterebbe già di un ottimo punto di partenza.
Sembrerebbe invece sereno il destino dei tantissimi ragazzi tesserati per il "vecchio" Casale, che dovrebbero trovare una strada alternativa che garantirebbe loro di giocare sempre con la gloriosa casacca nerostellata. Il settore giovanile lavorava già a debita distanza dalla prima squadra e da ciò potrebbe nascere una scissione vera e propria, con la possibile nascita di un "terzo Casale", denominato Accademia Casale o simili.
Il "nuovo Casale", invece, potrebbe instaurare una collaborazione stretta con il Turricola Terrugia, che già nella passata stagione era in stretta collaborazione con la Pastorfrigor Stay. Situazione, però, ancora in divenire.