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Campione del mondo e d'Europa, liquidato con una telefonata di un minuto: a casa uno dei tecnici più iconici

Dopo 7 anni nella stessa società e dopo essere stato giudicato intoccabile fino a poche settimane fa, l'allenatore viene sostituito da un collega alla primissima esperienza in panchina

ECCELLENZA PIEMONTE CLASSIFICHE ACQUI CALCIO ARTURO MERLO

La notizia di per sé è già nota da qualche giorno, ma a ragionarci a mente fredda è chiaramente finita un'era su una delle panchine più pesanti del panorama regionale. L'Acqui, dopo una buona stagione chiusa al quinto posto nel girone B di Eccellenza piemontese (sfumati i playoff per la troppa distanza dalla seconda) inizierà una stagione e la conseguente preparazione senza quella presenza fissa giudicata per tanti anni imprescindibile: Arturo Merlo. L'allenatore infatti non sarà più il tecnico dei Bianchi, ma a far rumore non è un rapporto che può fisiologicamente interrompersi dopo tanti anni, ma sono le tempistiche e le modalità con cui una vera e propria istituzione di Acqui Terme ha di fatto concluso la propria militanza dopo 14 anni di attività in città come allenatore (senza contare quelli da calciatore), prima con il vecchio Acqui Calcio e poi con l'Acqui di adesso, società precedentemente chiamata La Sorgente. 


SI SCRIVE ACQUI, SI LEGGE MERLO

Se si parla di calcio ad Acqui nel nuovo millennio risulta normale e doveroso parlare anche di Arturo Merlo. Lui che ha allenato per una vita tra Eccellenza e Serie D si è inevitabilmente legato a doppio filo con la città termale, allenando la principale squadra cittadina per 14 anni. Merlo ha infatti prima guidato i Bianchi con la vecchia società dalla stagione 2005/2006, proseguendo per 4 stagioni in Eccellenza (intervallate da una stagione a Bra, sempre in Eccellenza). Ad Acqui Merlo tornerà poi 2 anni dopo, sempre in Eccellenza (dopo l'avventura biennale al Villavernia, in Eccellenza e in D), rimanendo con i Bianchi per altre 3 stagioni, 2 in Eccellenza e 1 in Serie D, con un campionato vinto proprio nella stagione 2013/14.

Le strade tra termali e Merlo si separano, nello stesso momento in cui il vecchio Acqui fallisce, venendo radiato dai campionato nel corso della stagione 2016/17. Merlo però il suo legame con la città l'aveva già ricucito e dopo la stagione a Tortona con il Calcio Derthona (2015/16) scende addirittura di due categorie, iniziando ad allenare La Sorgente, società di Acqui, in Prima Categoria. E' l'inizio di una seconda vita per Arturo Merlo, che ottenuta la Promozione vedrà questa società cambiare nome in Acqui, raccogliendo l'eredità dei Bianchi. Saranno altre 6 stagioni con il nuovo Acqui, 3 in Promozione e 3 in Eccellenza, prima della inaspettata separazione di quest'estate.


LIQUIDATO CON UNA TELEFONATA

Il dispiacere di Merlo parte proprio dalle poche parole pronunciate dopo un addio che fa ancora male: «Mi hanno liquidato con una telefonata da un minuto e venti». Forse non se l'aspettava, dopo tanti anni in panchina e dopo essere sceso in Prima Categoria per ridare alla città di Acqui Terme una squadra cittadina di valore, obiettivo ampiamente riuscito. Tuttavia la società ha preferito virare altrove, dopo una stagione difficile per via di tanti infortuni e risultati che hanno lasciato qualche mugugno di troppo, ma che Merlo è riuscito a tamponare chiudendo comunque quinto, nonostante le molte difficoltà. Evidentemente Merlo non era più il tecnico migliore per proseguire questa avventura, lasciando comunque un'eredità importante, essendo uno dei tecnici più longevi della categoria. Nel mezzo tante soddisfazioni tolte, su tutte un mondiale e un europeo vinto con la Padania, nelle competizioni dedicate alle nazioni non affiliate alla FIFA. 

«Sicuramente non mi fermo, ho una voglia matta di allenare, aspetto una chiamata». Chiara l'intenzione di Arturo Merlo che, dopo un po' di vacanza, non stacca la testa dal suo amato calcio. C'è voglia di ricominciare e qualche chiamata in provincia è arrivata già nell'ultima settimana. Quindi per ora, Arturo Merlo, aspetterà.


L'EREDE

L'erede è già stato scelto e sarà un totale esordiente in panchina, scelta totalmente opposta al peso specifico di uno esperto come ARturo Merlo. L'ex calciatore dell'Acqui Andrea Camussi è già stato annunciato un paio di settimane fa, mentre è fresca la notizia del nuovo DS Andrea Manno, record-man di presenze in maglia Acqui e fresco anche lui di ritiro. Una coppia di amici ed ex compagni di squadra, coadiuvata da uno staff completamente nuovo: una nuova era ad Acqui terme è iniziata.

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