News
11 Luglio 2023
È quel momento dell'anno? Assolutamente sì. Tocca cimentarsi nei mega pronostici dei gironi dei Dilettanti della stagione 2023/24, mossa doverosa visto che la nuova stagione è già cominciata. Mentre le società si apprestano ad iscrivere le proprie squadre noi facciamo un passo in avanti e pronostichiamo i gironi, a partire da quelli di Promozione Piemonte.
Quattro gironi che continueranno ad essere a 16 squadre, con un organico complessivo di 64 partecipanti che però non sono del tutto note. Al momento le società che prenderanno sicuramente parte alla Promozione 2023/24 sono 60: infatti non si iscriveranno sicuramente Sparta Novara e Trofarello, mentre lasceranno un posto vuoto Stay O'Party e Junior Pontestura, fusesi nel nuovo Città di Casale. Infine saluterà probabilmente il Villafranca, pronta ad essere ripescata in Eccellenza al posto del vecchio Casale, da cui non arrivano notizie confortanti. Qualche dubbio ancora sulla situazione AS Torino Calcio, ma il club granata dovrebbe iscriversi.
COLORE | Sicuro dell'inserimento nel girone |
COLORE | Piccolo dubbio sull'inserimento nel girone |
COLORE | Collocamento incerto |
COLORE | Lascerà posto vacante |
GRASSETTO | Retrocessa dall'Eccellenza |
CORSIVO | Promossa dalla Prima Categoria |
* | Possibile ripescaggio |
BRIGA
BAVENO
LG Trino
Arona
Omegna
Valduggia
Ceversama
Feriolo
Chiavazzese
Juve Domo
FR Valdengo
Dufour Varallo
Sparta Novara
MOMO
VALDILANA BIOGLIESE
MONTANARO
POSTI MANCANTI: 1
A differenza degli scorsi anni, dove il girone A ha sempre dato grandi sicurezze nella propria composizione, quest'anno si fa addirittura fatica a riempirlo. Tante promozioni e tante retrocessioni dal girone e uno scarso "reintegro" da Eccellenza e Prima Categoria, registrando di fatto un -5 dalla stagione 2022/23 e un +4 di formazioni dalle altre categorie. A ciò di aggiunge l'addio pressoché sicuro della Sparta Novara, che non iscriverà la prima squadra al prossimo campionato di Promozione.
Confermate dalla passata stagione LG Trino, Arona, Omegna, Valduggia, Ceversama, Feriolo, Chiavazzese, Juve Domo, FR Valdengo, Dufour Varallo, a cui si aggiungeranno Momo e Valdilana Biogliese (neopromosse) con Baveno e Briga (retrocesse). Il conteggio sale a 14: sono quindi due al momento i buchi lasciati liberi e molto dipenderà dai futuri ripescaggi che ci saranno dalla Prima Categoria. Una piazza fortemente candidata ad essere inserita nel girone del nord è il Montanaro di Rosario Ligato, logisticamente più comoda rispetto ad altre formazioni potenzialmente inseribili nel girone B. Ci sono poi dei precedenti a favore dello spostamento del Montanaro nel gruppo A, in cui il vicino La Chivasso è stato inserito nel girone A (Promozione 2010/11 e 2018/19) anziché nel B.
Il secondo posto vacante potrebbe essere assegnato all'Ivrea: ipotesi più complicata, ma la vicinanza alle formazioni biellesi e una più facile gestione delle trasferte potrebbe far si che gli Orange finiscano nel girone A. Anche qui c'è un precedente: il vicino Bollengo Albiano finì nel gruppo A nella stagione 2014/15. Ovviamente se ci fossero ripescaggi di squadre delle province di Vercelli, Novara o VCO Ivrea e Montanaro finirebbero nuovamente nel gruppo B.
VENARIA
AS TORINO CALCIO (?)
Quincitava
Ivrea
Lesna Gold
Rivarolese
Druentina
Colleretto
Gassino SR
Charvensod
Lucento
Vallorco
Carrara
Union Vallesusa
BARCANOVA
CAFASSE BALANGERO
POSTI MANCANTI: 0
Tanto traffico, mai come quest’anno. L'addio di grandi piazze storicamente affezionate al girone come Lascaris, Pianezza e BSR Grugliasco mescolano parecchio le carte in tavola del gruppo B, che conta al momento 9 società sicure di essere nuovamente inserite in questo girone. Si tratta di Quincitava, Rivarolese, Druentina, Colleretto, Gassino SR, Charvensod, Vallorco, Carrara e Union Vallesusa, troppo poche però per completare il quadro di quello che è a mani basse il girone più difficile da organizzare.
Dall'Eccellenza arriva sicuramente il Venaria, così come l'AS Torino Calcio, che però continua a dare poche sicurezze sul fronte iscrizione: della società, ora presieduta da Marzio Renzi, si conosce pochissimo sui ruoli dirigenziali e sul possibile allenatore (così come la rosa), ma la volontà è quella di continuare la storia della vecchia matricola che fu del Sanmauro. Vedremo sicuramente il Cafasse Balangero, promosso dalla Prima Categoria tramite playoff, così come probabilmente vedremo il Barcanova (anche loro promossi), ma c'è sempre un flebile rischio che i blaugrana di Fichera finiscano nel gruppo D con le altre torinesi.
Qui arrivano le tre situazioni più delicate: Ivrea, Lesna Gold e Lucento sono tra tutte le tre candidate a cambiare girone, in base alla situazione ripescaggi o buchi lasciati vacanti. l'Ivrea rischia, come detto prima, di essere inserita nel girone A, mentre il Lesna del neo-tecnico Filoni potrebbe andare per necessità nel gruppo C, avendo di fatto come campo base Grugliasco (il BSR andò di recente nel girone C, stagione 2021/22). Occhio anche al Lucento, visto che il girone D ha al momento due posti liberi e uno di questi potrebbe essere riempito proprio dalla squadra di Piazzoli, che l'ultima promozione in Eccellenza l'ha proprio ottenuta vincendo il gruppo D (stagione 2019/20).
ALBESE
*Villafranca*
San Sebastiano
Scarnafigi
Pedona
Busca
Benarzole
Carignano
Infernotto
Villastellone
Santostefanese
Sommariva Perno
Pancalieri Castagnole
MONREGALE
SAN SECONDO
SAVIGLIANESE
POSTI MANCANTI: 0/1
Il girone con meno problematiche logistiche. La questione cuneese-pinerolese si rivela ancora una volta quella di più facile gestione, con la sola variabile Villafranca a fare da ago della bilancia. In caso di ripescaggio in Eccellenza dei giallorossi l'organico attuale del gruppo scenderebbe a 15, con il posto che verrebbe occupato da una formazione cuneese o pinerolese ripescata dalla Prima Categoria.
Sicure di partecipare San Sebastiano, Scarnafigi, Pedona, Busca, Benarzole, Carignano, Infernotto, Sommariva Perno, Pancalieri Castagnole dalla passata stagione, a cui si aggiungono l'Albese retrocessa e le neopromosse Monregale, San Secondo e Saviglianese.
Piccola possibilità di uno spostamento nel girone D di Villastellone e Santostefanese, la prima per vicinanza geografica ad altre formazioni del gruppo D, la seconda per un passato recentissimo nel girone torinese/astigiano/alessandrino, vista la maggiore vicinanza alle formazioni di quella zona rispetto alle cuneesi.
CBS
Città di Casale
Castellazzo
Atletico Torino
Ovadese
Gaviese
Novese
PSG
Arquatese
Trofarello
Felizzano
SG Chieri
KL PERTUSA
SPARTAK SAN DAMIANO
CENISIA
POSTI MANCANTI: 2
Anche qua l'incertezza regna sovrana. L'addio del Trofarello e la fusione tra Stay O'Party e Junior Pontestura (con conseguente nascita del nuovo Città di Casale) lascia due buchi all'interno del girone. Dall'Eccellenza arriva solamente la CBS, mentre dalla Prima Categoria arrivano KL Pertusa, Spartak San Damiano e Cenisia, che con ogni probabilità verranno inserite nel girone D. Confermate invece dalla passata stagione le alessandrine Castellazzo, Ovadese, Gaviese, Novese, Arquatese e Felizzano e le collinari PSG e SG Chieri.
Più incerta la situazione dell'Atletico Torino, che sarà leggermente diverso dalla società che si è vista negli scorsi anni: per un momento sembrava forte l'ipotesi di cambio denominazione in Atletico Carrara (e passaggio sotto l'ala di Claudio Bello), ma il nome resterà quello, così come il patron Marco Palmiere. La differenza sarà il campo base, che sarà quello del Carrara, ma la richiesta esplicita è stata di rimanere nel girone D, evitando quindi dei "derby" se il Carrara dovesse rimanere nel B.
Rimarrebbero comunque due posti liberi: uno può essere occupato dal Lucento, in dubbio tra girone B e D, l'altro da una squadra ripescata, che potrebbe essere il Canelli se si considera la società arrivata più in fondo ai playoff ma non promossa dalla stagione 2022/23.