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17 Luglio 2023
ECCELLENZA PIEMONTE 2024 GIRONI
Le jeux sont fait. Ormai resta soltanto da attendere l’ufficialità per la prossima Eccellenza 2023/24: con la pubblicazione ufficiale dei criteri di ripescaggio per i Dilettanti c’è ancora ben poco da ragionare su organico e gironi. Piccolo problema ancora per Vanchiglia e Oleggio, legato all’omologazione del campo: nulla di irrisolvibile, serve solo la deroga.
Vedendo l’ultimo Comunicato del Comitato Regionale il Casale ha presentato regolarmente l’iscrizione, ma i problemi sono evidenti. Non solo manca il “modulo della disponibilità del campo da gioco da parte dell’ente proprietario/gestore” (si è parlato a lungo dello Stadio Picco di Trino), ma la società è tenuta a versare gli importi per l’iscrizione e presentare la causale di pagamento, oltre a presentare le “lettere liberatorie dei calciatori/tesserati creditori degli importi dovuti”. In poche parole, il Casale deve risolvere tutte le questioni economiche legate alla passata stagione entro il 20 luglio 2023. Una missione quasi impossibile, allo stato attuale delle cose.
A salire in Eccellenza sarà quindi il Villafranca, sconfitto ai playoff dalla Pro Novara e prima in graduatoria di ripescaggio, stipulata secondo meriti sportivi. Seppur tutto subito siano subentrati dei dubbi (non è stato specificato nel Comunicato che la perdente della finale playoff avesse una corsia preferenziale) i giallorossi andranno ad aggregarsi insieme alle altre 31 formazioni.
GIRONE A: Biellese, Accademia Borgomanero, Borgaro, Cossato, Aygreville, Volpiano Pianese, Settimo, Pro Eureka, Oleggio, Alicese Orizzonti, Verbania, Alpignano, Stresa, Pro Novara, Bulè Bellinzago e Lascaris.
GIRONE B: Cuneo Olmo, Pro Villafranca, Vanchiglia, Acqui, Saluzzo, Pro Dronero, Giovanile Centallo, Moretta, Cheraschese, San Domenico Savio Asti, Cavour, Bacigalupo Luese, Carmagnola, Valenzana Mado e Villafranca.
Questa è l’ultimo quesito che rimane in piedi. I Blues appena retrocessi dall’ultimo campionato di Serie D hanno ufficialmente presentato domanda di ripescaggio, insieme ad altre 16 società (sono l’unica tra le retrocesse dirette in tutta Italia). Le aventi diritto all’iscrizione ad aver presentato domanda d’iscrizione sono 163 sodalizi e i posti liberi sono 3, che verranno assegnati tra le società sopra citate. La Co.Vi.So.D valuterà prima le domande di ripescaggio, poi le domande d’iscrizione (entro il 21 luglio) e poi stipulerà la fatidica graduatoria di ripescaggio, con il Fossano che “sorride” al precedente del Borgosesia, ripescato in analoga situazione nella stagione 2021/22. Oltre ai Blues ci spera l’Ivrea, che ha presentato regolare domanda di ripescaggio in Eccellenza e verrebbe promossa in caso di passaggio in D dei cuneesi. Non resta che attendere l’ultimo passaggio per definire la massima categoria regionale.