Tocca quattro categorie in un anno: ora il giovane bomber vola nel calcio dei grandi e decide il derby di mercato

Juniores Regionale, Prima Categoria, Promozione e adesso Eccellenza. Gli ultimi dieci mesi di Filippo Comino, bomber classe 2003 originario di Villanova Mondovì (CN), non sono stati per nulla banali: l'attaccante ha fatto un doppio salto carpiato in avanti, passando dal giocare per l'Under 19 della Monregale alla prima squadra del Centallo in meno di un anno. Gli 11 gol messi a segno in 12 gare in Prima Categoria hanno convinto il Direttore Sportivo rossoblù, Samuele Parola, a insistere fortemente sulla figura del giovane centravanti, che alla fine ha accettato la sua corte, a discapito di un'altra realtà del Girone B di Eccellenza, ovverosia il Cuneo Olmo. 

Eppure, l'inizio della stagione 2022/2023 di Comino non era stata fra le più semplici: a settembre, Filippo era stato aggregato alla Juniores della Monregale - allenata da Danilo Quinterno - per recuperare minutaggio e forma fisica in seguito a un infortunio, per poi tornare piano piano fra i "grandi" della prima squadra. Dopo aver siglato 9 gol in 8 presenze ed essere diventato uno dei punti di riferimento della squadra di Quinterno, Filippo è (ri)salito in prima squadra, rendendosi protagonista anche in Prima Categoria: il bomber di Villanova, infatti, ha fortemente contribuito alla vittoria del campionato andando a segno, come si diceva prima, 11 volte in 12 apparizioni. Forma fisica completamente ritrovata, fiuto del gol senza eguali: Pippo si è preso la corona da principino.

Doppia promozione in due anni: da terzi a primi in un paio di minuti, così è arrivato un titolo inaspettato

Grandiosa crescita da parte dei Galletti, che nel giro di due anni sono passati dalla Seconda Categoria alla Promozione

 

Il titolo di campione e l'ottimo bottino di gol hanno presto attirato gli sguardi degli ammiratori, rendendo il giovane attaccante piuttosto chiacchierato negli ambienti monregalesi. E non solo.
Dopo la Juniores Regionale e la Prima Categoria, Filippo era pronto ad affrontare la Promozione, ma alla fine non gli è rimasto  che lambire la divisione, perché per lui il sogno Eccellenza è già dietro l'angolo. Quattro categorie in meno di un anno, il cammino di Pippo è proceduto a passi lunghi e spediti.

L'ufficialità del passaggio in prestito di Filippo Comino dalla Monregale al Centallo sui canali social rossoblù.

«L'Eccellenza? È un campionato sicuramente molto difficile e di alto livello ma credo che il Centallo aspiri ad arrivare nelle posizioni di vertice - afferma il centravanti - La possibilità di giocare per una squadra che vuole stare nelle prime posizioni in Eccellenza non capita spesso e quindi è un treno che va colto al volo. Magari avrò qualche problema inizialmente e non troverò tanto spazio, però già nell'ultima stagione ho fatto soltanto 4 mesi di prima squadra ed è andata molto bene».

«Dovevamo metterci d'accordo sui vari aspetti della nuova stagione: abbiamo pattuito il contratto, con Filippo che voleva restare a Mondovì - spiega il presidente della Monregale, Igor Bertone - Alla fine, è stato trovato l'accordo col Centallo. Siamo stati costretti a metterlo fuori rosa, ma non c'è stato nessun attrito fra noi e il giocatore, anzi, noi come società siamo molto dispiaciuti per la sua partenza. Gli auguro che giochi, faccia la sua esperienza e possa fare un buon campionato».
«Mercato? Abbiamo fatto rientrare Matteo Pietro Maia dal Carrù (dove ha vinto il campionato di Seoconda Categoria, ndr), che ha smaltito i problemi fisici, e ci affideremo anche a lui per l'attacco - prosegue il patrono biancorosso - Per il resto, stiamo valutando alcuni profili per rinforzarci ulteriormente. Il nostro desiderio è cavalcare l'onda dell'entusiasmo e disputare un campionato di livello».