Coppa Serie D
27 Agosto 2023
SERIE D CLUB MILANO: Panzani, esterno sinistro biancorosso
Sono passati 70 giorni ma sembra ieri. In panchina c'è sempre Giuseppe Scavo e in campo ci sono ancora loro, gli eroi di Caravaggio: da Rankovic a Natale, passando per Cuoco, Costa, Panzani, Diouck e Greco. E oggi come allora, è sempre una vittoria di misura (1-0) a far cantare il Club Milano, che settimana prossima affronterà l'Alcione in un derby meneghino che promette fuochi d'artificio. La prima stagionale, nonché prima apparizione in Coppa Serie D, è uno spettacolo: decide un gol di Natale a metà primo tempo, poi è solo un Macchi in stato di grazia a non permettere al Club di chiudere il discorso qualificazione. E pure ad evitare un passivo ben più pesante alla nuovissima Folgore Caratese, rinnovata in toto durante l'estate ma subito sconfitta sotto gli occhi del presidente Michele Criscitiello. La squadra di Espinal di fatto è rimasta in partita solamente per mezz'ora, dopodiché il crollo verticale - preoccupante per le modalità, ma soprattutto per una fase difensiva che ha fatto acqua da tutte le parti - che ha portato fino ai rossi diretti rimediati da Arpino (fallo) in apertura di ripresa e Ortelli (proteste) nel finale.
L'inizio di partita è tutto dei numeri dieci. Per la Folgore c'è Angelo Panatti: ex Virtus, è uno dei pezzi pregiati del mercato tanto che Espinal, anch'esso all'esordio come del resto dieci undicesimi dei titolari, si affida al suo mancino e lo piazza alle spalle di Diop - preferito a Kyeremateng, altro colpo da novanta - in coppia con Confalonieri. Quando ha il pallone tra i piedi la sensazione è che possa nascere qualcosa di interessante da un momento all'altro, vedi il missile che scaraventa verso la porta di Monzani al 29': l'assist di Diop è preciso, il suo mancino un po' meno e sfiora il palo. Rimarrà l'unico sussulto dei padroni di casa, arrivato nel mezzo della tempesta scatenata dal Club Milano. E precisamente dal suo numero 10, Petar Rankovic: uno degli eroi della promozione in Serie D, l'uomo della provvidenza, il diamante pregiato del 4-2-3-1 ospite. Il suo destro è qualcosa di sublime, come appurato dal classe 2005 Rigo - assieme a Mazzitelli e Dioh l'unico volto nuovo negli undici di Scavo - quando, al 18', si ritrova a pochi metri dalla porta con un pallone solo da spingere in rete. Sulla conclusione nulla da dire, mentre merita una menzione speciale l'intervento di Macchi: semplicemente fantastico. Ne servirebbe un altro una ventina di minuti dopo sul mancino di Natale, ma questa volta il flirt del Club Milano col gol diventa un appuntamento a lume di candela: pallone all'angolino e vantaggio (36').
Poco male per l'estremo difensore di casa, che nella successiva mezz'ora si riscatta in ben cinque occasioni: parando le due conclusioni di Panzani (38' e 41'), facendo lo stesso sul colpo di testa di Dioh (40') e bloccando in due tempi la punizione di Rankovic (45'). Il giallo rimediato da Silvestre spinge Espinal a inserire subito Ortelli e arretrare Clerici nella linea a quattro di difesa, ma bastano una manciata di minuti per capire come andrà il secondo tempo. Il Club Milano inizia come aveva finito, ovvero attaccando a testa bassa e creando occasioni da gol: Panzani lavora un bel pallone e lo serve a Natale, ma Macchi dice nuovamente no con una grande parata di piede (4'). Poi l'episodio che mette la parola fine alla partita. Dioh, che si immola verso la porta della Folgore, viene atterrato da Arpino in maniera irregolare: il direttore di gara fischia fallo e tira fuori il rosso, scelta probabilmente un po' troppo severa. Segue una mezz'ora abbondante di gestione da parte del Club, che tuttavia dimostra di volerla chiudere a tutti i costi. Costa ci prova due volte, poi è il turno di Dioh: tre conclusioni splendide, seguite tuttavia da altrettanti miracoli di Macchi, che a tempo praticamente scaduto si supera anche su Grechi e si conferma il migliore in campo per distacco. Prima del triplice fischio anche Ortelli si fa espellere e lascia la Folgore in nove, viceversa per il Club Milano è festa grande.
FOLGORE CARATESE-CLUB MILANO 0-1
RETE: 36' Natale (C).
FOL.CARATESE (4-3-2-1): Macchi[05] 8, Silvestre[04] 6 (1' st Ortelli 5), Paltrinieri[03] 6, Vernocchi 6 (13' st Pandini[04] 6), Gritti 5.5, Arpino 5, Clerici[04] 6.5, Rosa[03] 6 (37' st Corbo[04] sv), Diop 5.5 (20' st Kyeremateng sv), Panatti 6.5, Confalonieri[01] 6 (25' st Arduini sv). A disp. Piga, Mora, Silano, Gaetani. All. Espinal 5.
CLUB MILANO (4-2-3-1): Monzani 6, Cuoco 6.5, Mazzitelli[05] 7 (39' st Minelli[05] sv), Costa 6.5 (47' st Di Pentima sv), Rigo[05] 7, Diouck[02] 6, Panzani[03] 7 (39' st Scaglione sv), Greco 7, Dioh 6, Rankovic 7 (25' st Grechi[03] sv), Natale[04] 7.5 (23' st Fall[04] sv). A disp. Dieci[03], Bombino[03], Cominetti[03], Locati[02]. All. Scavo 7.
ARBITRO: El Amil di Nichelino 6.
ASSISTENTI: Corbetta di Como e Crippa di Lecco.
ESPULSI: 12' st Arpino (F), 48' st Ortelli (F).
AMMONITI: Silvestre[04] (F), Ortelli (F).
FOLGORE CARATESE
Macchi 8 Difficile, quasi impossibile trovare aggettivi per racconta la sua prestazione. I miracoli sono almeno sette: tiene a galla la Folgore e dimostra un talento fuori dall'ordinario. Esordio da incorniciare, peccato solo per il risultato.
Silvestre 6 Qualche buona cosa in fase di interdizione, poi Panzani cresce e lui lo soffre vistosamente. Lascia il campo all'intervallo perché già ammonito.
1' st Ortelli 5 Buon approccio, poi si fa sbattere fuori ingenuamente per qualche parolina di troppo.
Paltrinieri 6 Unico superstite della vecchia Folgore. Trova in Natale un cliente non semplice ma lo marca stretto e ne limita le giocate. Prova a tenere a galla il reparto difensivo.
Vernocchi 6 Tanti palloni giocati, altrettanti puliti. Gioca spesso a due tocchi e lo fa bene, poi quando i suoi calano lui li segue a ruota (13' st Pandini 6).
Gritti 5.5 In fase di impostazione è fin troppo frettoloso e spesso fa partire lanci di trenta metri inutili. Tiene botta per mezz'ora, poi il reparto difensivo fa acqua da tutte le parti e va in grossa difficoltà.
Arpino 5 Prestazione macchiata dall'espulsione a inizio ripresa, episodio che cambia inevitabilmente la partita. Resta però qualche dubbio circa la decisione del direttore di gara.
Clerici 6.5 Gioca in due ruoli e lo fa con grinta e carattere. Da mezzo di destra è intraprendete e, giocando vicino a Panatti, crea anche qualche grattacapo alla retroguardia ospite. Nel secondo tempo arretra nei quattro dietro.
Rosa 6 Ci mette cuore e impegno, ma come accaduto per Vernocchi paga un'ora di gioco in cui la Folgore ha faticato tantissimo (37' st Corbo sv).
Diop 5.5 Inizia pure bene, poi alla distanza finisce per perdersi nella morsa dei difensori del Club Milano. Qualche buona giocata nella prima mezz'ora, poi il nulla (20' st Kyeremateng sv).
Panatti 6.5 Parte a mille e sfiora un gol pazzesco. Rimarrà l'unico sussulto della sua partita e di quella della Folgore: tolto Macchi è uno dei pochi a provare qualcosa di diverso.
Confalonieri 6 Ha le qualità per fare la differenza e lo dimostra. Con Panatti forma una coppia niente male sulla trequarti, ma gli spazi sono quelli che sono e fatica a incidere (25' st Arduini sv).
All. Espinal 5 Stecca la prima. Nella prima mezz'ora la sua squadra fa vedere buone cose, poi cala clamorosamente alla distanza. Ha bisogno di tempo.
CLUB MILANO
Monzani 6 Inoperoso per meriti dei suoi difensori e per demeriti della Folgore. Chiude il suo esordio con i guantoni intinti, ma settimana prossima contro l'Alcione sarà diverso.
Cuoco 6.5 Qualche sovrapposizione interessante, poi normale amministrazione. Coadiuva Diouck quando Confalonieri si allarga, prestazione solida.
Mazzitelli 7 Esordio coi grandi da incorniciare. La Serie D non è la Primavera e pare averlo capito: nessuna sbavatura, tanta intraprendenza e una prima che non dimenticherà (39' st Minelli sv)
Costa 6.5 Gioca a massimo due tocchi. Greco ci mette la garra e la corsa, lui pulisce palloni e li rigioca con qualità. Non sembra soffrire l'inferiorità numerica in mediana (47' st Di Pentima sv).
Rigo 7 Altro esordio da applausi. Gioca da veterano ma è solo un classe 2005: se è vero che chi ben comincia è a metà dell'opera, sicuramente il difensore scuola Cimiano ha il futuro dalla sua parte. Se Diop non la vede quasi mai il merito è soprattutto suo.
Diouck 6 Tanti, tantissimi centimetri. Per caratteristiche avere affianco uno come Rigo è perfetto. Non ha chissà quali compiti da sbrigare, visto che dalla sua parte la Folgore fatica a incidere come vorrebbe.
Panzani 7 Parte a giri bassi, poi ci prende gusto e diventa devastante. Fa passare i peggiori incubi a Silvestre, tant'è che gioca un primo tempo di livello. Nella ripresa si traveste prima da uomo assist, poi si mette in proprio ma Macchi si contrappone tra lui e il gol (39' st Scaglione sv).
Greco 7 Ovunque ti giri lo vedi. Lui è lì: corre, contrasta, imposta. Mediano tuttofare, esattamente ciò che piace agli allenatori.
Dioh 6 Tanta lotta, qualche spunto e in generale una prova positiva. Gli manca il killer instinct sotto porta, ma è evidente che sia solamente una questione di tempo.
Rankovic 7 Se lo scorso anno era fuori categoria, chissà cosa sarà quest'anno. Col destro sa fare praticamente tutto, inoltre ogni calcio piazzato - che sia calcio d'angolo o calcio di punizione - se calciato da lui diventa un'occasione. Dribbla nello stretto e tiene botta fisicamente: prova da incorniciare (25' st Grechi sv).
Natale 7.5 Firma il gol vittoria e avrebbe anche l'occasione di raddoppiare a inizio ripresa. Inizia la stagione nel modo giusto e si dimostra utilissimo in qualsiasi situazione, giocatore di livello (23' st Fall sv).
All. Scavo 7 Inizio super per una squadra super. Allenata poi in modo super: serve altro? Adesso c'è l'Alcione, intanto le risposte positive in vista del campionato non mancano affatto.
ARBITRO
El Amil di Nichelino 6 Resta qualche dubbio sul rosso diretto ad Arpino, per il resto fa tutto bene: giusto espellere Ortelli, preciso quando c'è da ammonire e coraggioso nel lasciar giocare molto.