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Coppa Seconda e Terza

Torna la squadra che incantò in Serie C2: l'esordio in Terza Categoria è entusiasmante

Il derby tra grandi società tornate a calcare i campi da calcio se lo aggiudicato i rossoblù padroni di casa di misura a Sangiustese parte subito bene vincendo all'esordio davanti al proprio pubblico

SANGIUSTESE LOCATA TERZA CATEGORIA PIEMONTE Bafunno e Grosso Sangiustese Locana

SANGIUSTESE LOCATA TERZA CATEGORIA PIEMONTE: Michele Bufanno e Gianluca Grosso della Sangiustese

Si dice che chi ben comincia è metà dell'opera. È questo quello che devono aver pensato a San Giusto dopo la vittoria di oggi alla prima dopo la pausa estiva. La Sangiustese si è imposta per 1-0 contro il Locana in una sfida infuocata. Le temperature quasi proibitive non hanno lasciato scampo ai giocatori che hanno tirato fuori il massimo per tutti i 90 minuti di gioco. Tra le mura amiche non sono mancate alcune grandi giocate, che però hanno lasciato grande spazio alla fisicità e alla ricerca di soluzioni semplici, tipiche del calcio di inizio settembre.


LA PARTITA

I primi 10 minuti di gara sono stati combattuti con la Sangiustese che ha cercato di fare la partita. Il Locana ha provato a recuperare la palla e verticalizzare subito, ma senza trovare un appoggio per far salire la squadra. Al 12' si è presentata la prima grande occasione per Gianluca Grosso, che ha tentato un tiro cross dalla sinistra con il mancino. La palla ha sfiorato il palo lontano, creando il primo brivido della partita. Due minuti dopo, è stato ancora il Locana a rischiare grosso; la costruzione dal basso ha procurato una palla persa velenosa che non è stata sfruttata da Alex Naretto, il quale ha provato di prima spedendo la palla fuori. In questo momento, l'inerzia del match è tutta a favore dei padroni di casa, ma la poca precisione negli ultimi 20 metri non ha permesso alla Sangiustese di passare in vantaggio. A metà primo tempo la squadra ospite è riuscita a portarsi in avanti concretamente per uno dei primi tiri della loro partita. Marco Balagna tenta da fuori area un sinistro che però è fuori traiettoria e non impensierisce il portiere.

La parte centrale della prima frazione è stata caratterizzata, anche a causa del caldo, da poca qualità in campo e molti lanci lunghi a voler saltare il centrocampo. Il solito Grosso ha provato ad alzare il livello con giocate nello stretto per creare la superiorità sulla sua fascia. A sinistra, insieme ad Andrea Fanuli, il numero 10 è riuscito a dialogare in maniera ottimale spingendosi spesso in profondità. Lo spazio che sono riusciti a creare ha portato alle occasioni migliori dei primi 45 minuti, come la conclusione di Naretto poco prima del fischio dell’arbitro, che è stata controllata dal portiere senza problemi.

 Il secondo tempo si è aperto con ritmi leggermente più alti, anche grazie ad un Locana più offensivo e più voglioso di attaccare. Con il baricentro più alto rispetto al primo tempo gli uomini di Diego Guglielmetti hanno provato ad aumentare il ritmo prendendo in mano il pallino del gioco. La squadra più alta però ha esposto di più i biancoviola alle imbucate avversarie. Al 8’ Fabio Fontana ha sfruttato gli spazi lasciati dal Locana per arrivare al limite dell’area e liberare il tiro che però è stato bloccato in maniera comoda dal numero 1 avversario Alan Borille. Al 10’ una verticalizzazione della Sangiustese ha portato alla conclusione di Naretto alta sopra alla traversa.

Al 13’ arriva il gol che cambia la partita: un cross dalla sinistra trova in mezzo all’area Michele Bafunno che in mezzo alla difesa incorna e buca il portiere. Vantaggio meritato e partita sbloccata. Nei minuti successivi, scossi dalla rete subita, gli ospiti hanno cercato di ritornare in avanti per trovare il pareggio. Dalla panchina i nuovi innesti sono riusciti ad inserirsi subito, ma è sempre mancato il supporto necessario alla punta per rendersi davvero pericolosi. La fase di stallo di metà frazione ha consentito alle due difese di mettersi in mostra, con capitan Christian Negro Frer e Francesco Ferrara sempre attenti a chiudere tutte le percussioni avversarie. Dall’altra parte sia Gianluca Leto che Marco Brunasso hanno rischiato poco in questa fase, concedendo agli avversari solo cambi di gioco innocui. Al 31’ una punizione dalla sinistra di Grosso ha scheggiato l’incrocio, regalando il brivido del raddoppio a tutti i tifosi di casa. Le scorribande sulla destra di Thomas Noascone per il Locana si sono sempre più limitate con il passare del tempo, a causa della temperatura proibitiva e della classica stanchezza di fine estate. La partita nei minuti finali ha seguito un unico copione: gli ospiti in avanti alla ricerca del pareggio e la Sangiustese che si è chiusa bene pronta a ripartire per punire. Gli sforzi degli ospiti però sono risultati vani e non hanno portato a niente di concreto, complice anche un grande reparto difensivo che ha concesso poco o niente.

Finisce così 1-0 per i padroni di casa. Festeggiano i tifosi sugli spalti per la prima vittoria dell'anno. Festeggiano i giocatori che partono alla grande in questa stagione e che sperano che questa stagione possa regalare tante soddisfazioni. Agli uomini di Guglielmetti rimane la delusione di non essere riusciti a trovare il pareggio ma comunque si sono viste le basi per disputare un'ottima stagione.


LE DICHIARAZIONI

Al termine della partita il tecnico della Sangiustese ha festeggiato la vittoria: «Siamo alla prima ma siamo andati bene. Dopo il periodo di preparazione è stato difficile giocare con queste temperature. I ragazzi hanno reagito bene, nel secondo tempo ci siamo sciolti e in generale abbiamo rischiato poco». Dall'altra parte mister Guglielmetti si è comunque detto soddisfatto: «Siamo ancora in preparazione, abbiamo sofferto soprattutto nel secondo tempo a causa delle gambe pesanti. Loro sono una bella squadra. Abbiamo comunque fatto una buona partita, adesso recupereremo e per oggi va bene così. Siamo mancati lì davanti negli ultimi metri».


IL TABELLINO

SANGIUSTESE-LOCANA 1-0
RETI: 13' st Bafunno (S).
SANGIUSTESE: Tedesco 6, Vittone 6 (15' st Marangone 6), Fanuli 6, Scognamillo 6, Negro Frer 6.5, Ferrara 6, Rotundo 6 (18' st Opessi 6), Fontana 6, Naretto 6, Grosso 7, Bafunno 7 (32' st Porneala sv). A disp. Boggio, Rolando F., Serpico, Peverati, Grosso, Callegher Riccardo. All. Altobello 6.5. Dir. Zeminiani - Prudente.
LOCANA: Borille 6, Roscio 6, Leto 6 (45' st Milano Al. sv), Massone 6, Jezercic A. 6, Brunasso 6, Vezzoso 6 (18' st Macrì 6), Domanico 6, Guglielmetti S. 6 (35' st Guglielmetti Kevin sv), Noascone 6 (35' st Mazza sv), Balagna 6 (16' st Perono Biacchiardo 6). A disp. Trione, Conterio, Gianotti F., Lovarini. All. Guglielmetti 6. Dir. Guglielmetti - Contiero.
AMMONITI: 42' Domanico (L), 4' st Fontana (S), 17' st Perono Biacchiardo (L), 27' st Negro Frer (S), 35' st Bafunno (S), 45' st Tedesco (S).
ARBITRO: Barzetti di Ivrea 6.5.


LE PAGELLE

SANGIUSTESE

Tedesco 6 Non viene mai messo in difficoltà. Gestisce tutto il reparto difensivo e guida i suoi. In uscita alta non rischia mai nulla.

Vittone 6 Un terzino destro instancabile, con un gran lavoro in fase di copertura e rapide incursioni in avanti. Non arriva spesso al cross ma è una sicurezza.

Fanuli 6 Eccellente lavoro sulla fascia sinistra, con cross precisi e costanti incursioni offensive. Ha anche difeso con determinazione ma la sua pericolosità in avanti è stata fondamentale.

Scognamillo 6 Ha comandato il centrocampo con autorità, distribuendo palloni intelligenti e contribuendo a mantenere la squadra in possesso. 

Negro Frer 6,5 Vero leader in difesa, guida tutti con la sua autorità. Solido in marcatura e astuto nell'anticipare gli avversari. Ha aiutato a costruire il gioco dalla difesa con le sue verticalizzazioni.

Ferrara 6 Marca a uomo la punta e non lo fa quasi mai girare. Gli sta addosso e non gli lascia nessuno spazio in avanti.

Rotundo 6 Una presenza costante nell'azione offensiva, con tagli furbi e passaggi chiave. Ha contribuito a mantenere alta la pressione sulla difesa avversaria dando anche una mano al reparto difensivo.

Fontana 6 Un guerriero in mezzo al campo. Ha lottato su ogni palla e ha fornito un apporto fondamentale sia in fase di recupero che in quella di costruzione arrivando anche alla conclusione da fuori.

Naretto 6 Crea sempre un passaggio di sponda ai compagni, inserendosi anche in verticale passando dietro ai difensori. Un po' impreciso sotto porta.

Grosso 7 Il vero fantasista della squadra. Tenta appena può il dribbling e quasi sempre ci riesce, creando superiorità numerica in attacco. Anche a destra la musica non cambia: rimane una delle minacce più importanti per gli avversari. Arriva vicino al gol scheggiando la traversa su punizione.

Bafunno 7 Il suo è il gol che decide la partita. Da buon rapace d'area sfrutta l'unica vera occasione che gli capita e porta in vantaggio i suoi.

LOCANA

Borille 6 Esce bene in uno contro uno. Subisce il gol su cui può fare poco anche a causa di una difesa non attentissima in quella situazione.

Roscio 6 Tenta spesso la verticalizzazione in avanti sulla punta, ma non riesce ad esprimersi al meglio in fase offensiva. Ha l'arduo compito di difendere sulla fascia le scorribande avversarie ma mantiene la calma e tiene bene.

Leto 6 Un muro difensivo. Gestisce molto bene le situazioni più critiche, con interventi precisi e un grande senso di responsabilità.

Masson 6 Il metronomo del centrocampo, ha provato ad orchestrare le fasi di possesso. La sua dedizione e la sua aggressività in fase di recupero sono state fondamentali per il controllo del match.

Jezerzic 6 Segue gli attaccanti maniacalmente. Difende con determinazione, negando agli avversari ogni possibilità di penetrazione.

Brunasso Cassinin 6 Un difensore centrale implacabile. I suoi sono stati interventi tempestivi e decisionali. Ha letto quasi sempre con anticipo i possibili attacchi avversari prevenendo i pericoli.

Vezzoso 6 Un centrocampista centrale completo. Aiuta molto in difesa e in fase di copertura con marcature preventive e tempestive.

Domanico 6 Fa sentire la sua presenza in mezzo al campo. Le sue difese, spesso molto dure, risultano efficaci. Il cartellino giallo preso ne è l'esempio.

Guglielmetti 6 Fa a botte con tutti i difensori che lo marcano. Prova a far reparto da solo cercando di far salire la squadra con sponde per i centrocampisti. Non arriva quasi mai al tiro anche grazie ad un ottima difesa ad uomo. Guida l'attacco con le sue corse in verticale.

Noascone 6 Tenta di saltare l'uomo con i suoi dribbling ma spesso è isolato sulla fascia. Ha provato a creare opportunità per sé e per la squadra sacrificandosi tanto nella corsa. Poco lucido a volte nell'ultimo passaggio.

Balagna 6 Si accentra partendo dalla destra per arrivare alla conclusione. La difesa lo sa e lo chiude tempestivamente. Nel primo tempo però è lui a scagliare il primo tiro contro la porta avversaria, suonando la carica a tutti i compagni di squadra.

Barzetti di Ivrea 6,5 Estrae alcuni cartellini per mantenere la gara in controllo. Lo fa nel momento giusto e dimostra sicurezza in ogni decisone che prende. Rimane vicino a tutte le azioni facendosi trovare pronto sul pallone nel momento del bisogno. Cerca il dialogo con panchine e giocatori, dimostrando polso.

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