News
15 Settembre 2023
PROMOZIONE PIEMONTE: Celeste firma al Lesna, Russo in maglia biancoblù, Noia in verde Carrara
Mercato chiuso? Siamo competitivi così? Certamente, ma come si dice, chi più ne ha più ne metta no? Arquatese, Carrara e Lesna Gold non se lo sono fatto ripetere due volte andando a piazzare la punta di diamante in una squadra che erano già molto competitive così. Tre colpi che hanno alzato ancora di più l'asticella ma che adesso ancora di più, costringono le suddette squadre a non sbagliare.
In ordine di tempo, è stato il Lesna Gold di Filoni a firmare il primo dei 3 big: dopo il taglio dalla Valenzana Mado, tutti ci stavamo chiedendo che cosa avrebbe fatto adesso Amedeo Celeste, uno che di certo non ha bisogno di presentazioni per gli esperti di calcio dilettantistico alessandrino e limitrofo. Ma vi mostriamo giusto due numeri: 388 presenze e 73 gol per il fantasista mancino tra Promozione (la categoria meno masticata), Eccellenza e Serie D. L'ex Albese e Cheraschese ha bussato in Via Bard per mettersi a disposizione in una squadra che non aveva necessità di un altro trequartista ma che ha trovato nell'ex Valenzana un leader tecnico capace di prendersi fin da subito la squadra sulle spalle nello spezzone contro la Santostefanese. C'è da recuperare la condizione atletica ma l'inizio fa ben sperare in casa oronera e servono soprattutto le sue invenzioni per riuscire a curare il mal di gol vistosi in questo avvio di stagione.
Se parliamo di gol allora, uno capace a farli ad occhi chiusi è Gigi Russo, leva '86 che ha vestito le maglie dell'Acqui, del Derthona, della Luese Cristo e, per una sola volta, della Valenzana Mado. Con gli orafi non è scattata la scintilla e dopo la preparazione e 25' giocati alla prima di campionato, l'eterno Gigi Russo ha risposto presente alla chiamata alle armi del suo sergente Roberto Adamo, tecnico dell'Arquatese con cui ha vinto la Promozione e raggiunto la salvezza in Eccellenza in maglia Luese. L'aveva annunciato Adamo nel post partita con il Cenisia, troppi problemi in attacco in assenza di Neirotti e Rolando, perchè dunque privarsi di un attaccante che, nonostante i 37 anni, vede la porta come pochi (10 gol per lui nella passata stagione) e che sicuramente vorrà lasciare il segno in una piazza che ancora non aveva gioito per le sue reti.
Abbiamo parlato di giocatori che hanno confidenza con la porta avversaria. Ora tocca a un big che rompe il gioco: ultimo per ordine di tempo di presentazione, ma non per importanza, il Carrara ha piazzato il colpo da 90 firmando il centrocampista di rottura Mattia Noia, nobile ex di Rivoli, Pavia e Vogherese nell'ultima stagione. Un colpo "alla Bello" quello del classe '92 che aggiungerà carisma ed esperienza nel cuore del centrocampo di Ricco. Un rapporto di amicizia lega il Presidente Claudio Bello e Mattia, entrambi con un passato al Pozzomaina, e fiutata l'occasione il Carrara non se l'è fatta scappare.