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Prima Categoria

L'eurogol del fuorisede siciliano e il tocco del bomber, due gol nei primi cinque minuti sognando la salvezza

Partenza a razzo dei torinesi che vanifica la reazione ospite, valsusini ancora a secco e affidati alle giocate del giovane attaccante

BARRACUDA VENAUS, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE, GIORGIO ARESTIA

Giorgio Arestia firma la vittoria del Barracuda con un eurgol

Il Barracuda esce dalle acque tempestose della bassa classifica, conquistando la prima vittoria stagionale a spese del Venaus, che resta malinconicamente a un solo punto al penutlimo posto. È il momento giusto per iniziare a nuotare verso mari più tranquilli? Ancora presto per dirlo, il match è stato vivace, anche divertente per certi versi, ma questo perché spesso le difese hanno faticato a contenere gli attacchi. Alla fine hanno avuto la meglio i padroni di casa, bravi a siglare due gol nei minuti iniziali e a difenderli con le unghie e con i denti fino al fischio finale. La squadra valsusina deve fare un'enorme mea culpa per le occasioni sciupate nel primo e nel secondo tempo, a testimonianza del fatto che non manca il carattere ai ragazzi di Plano, ma un po' di precisione sì!

LA PARTITA

Partenza col botto. Non passano due minuti sul cronometro ed è già tempo di festeggiare per il Barracuda: Arestia controlla palla sulla tre quarti, nessuno lo contrasta, e da più di 25 metri scaglia un missile che si insacca nel sette alla sinistra del portiere, decisamente sorpreso. E due minuti dopo arriva la mazzata: assist in profondità per Cristaldi, difensori un po' molli nell'occasioni, la punta entra in area e fulmina Grosso in uscita.

Praticamente la partita inizia con la squadra di Raffaele Massari - assente per squalifica e per un lutto familiare, e infatti si è iniziato con un minuto di silenzio - in vantaggio di due gol. Il 3-5-2 del Barracuda gira intorno ad Arestia, appena ventenne, ma già in grado di guidare il gioco con personalità (e di segnare eurogol). Nita e Cristaldi giostrano in avanti supportati sulle fasce da Caroppo e Iannazzo, che giocano a tutta fascia, anche se quest'ultimo fatica un po' in fase di copertura. E infatti, il problema per i 3 difensori arriva nel momento in cui si trovano ad affrontare il tridente del Venaus - Caffo, Masi, Feller - uno contro uno. E infatti rischiano... Al 10' ci prova Masi, tiro un po' ciabattato, finisce fuori. Al 14' Feller fa tutto bene, ma anche lui non inquadra la porta. Al 18' sempre Feller, che parte da sinistra, arriva al tiro, ma troppo debole. Il Barracuda agisce di rimessa, e anche la difesa ospite ha qualche problema a controllare le giocate in velocità di Nita e Cristaldi. Dopo il cooling break Del Pesce inverte le fasce per Caroppo e Iannazzo, e le cose vanno meglio, perché il primo è più difensore e aiuta maggiormente a coprire.

Il rigore riapre i giochi. Sarà la paura o la stanchezza in casa Barracuda, ma dagli spogliatoi escono con maggior convinzione e grinta i ragazzi valsusini. All'8' Ainardi si mangia un gol clamoroso: tutto solo in area piccola, senza essere pressato, tira incredibilmente a lato. La differenza si vede proprio sui palloni sporchi, ora sono gli ospiti ad arrivare sempre prima sulla palla.

L'ingresso di Bailo, poi, ha dato un punto di riferimento in avanti, ed è proprio lui al 13' a conquistarsi il rigore, dopo essere stato chiuso in sandwich dai difensori. Rigore forse non clamoroso, ma non ci sono grandi proteste. Masi realizza in sicurezza. Bailo ha l'occasione per il pari due minuti dopo, quando scatta sul filo del fuorigioco, il suo mancino esce di un soffio. Naturalmente il match si anima anche sul piano del nervosismo, anche se non ci sono particolari eccessi. Le ripartenze del Barracuda sono sempre più rare, ma al 22' Nita fa tutto bene, libera il sinistro da fuori area, e stavolta ci vuole un super Grosso, per deviare il pallone in corner. Finale ricco di imprecisioni, da una parte e dall'altra, la paura di vincere, e quella... di perdere, appanna la lucidità, e il triplice fischio finale arriva come una liberazione per la squadra di casa.

IL TABELLINO  

BARRACUDA-VENAUS 2-1
RETI (2-0, 2-1): 2' Arestia (B), 4' Cristaldi (B), 13' st rig. Masi L. (V).
BARRACUDA (3-5-2): Silot F. 6.5, Lala A. 6.5, Caroppo 6.5, Arestia 7.5, Di Stefano 7, Sagliocca 6.5 (30' st Della Corte sv), Iannazzo 6 (17' st Aucello 6), Virgilio 6 (8' st Dimilta 6.5), Cristaldi 7 (29' st Lettiero 6), Nita 6.5, Rosa Al. 6.5 (42' st Verro sv). A disp. Borio E., Callai, Colombini, Licciardi. All. Del Pesce 6.5.
VENAUS (4-3-3): Grosso 6.5, Sibille 6 (7' st Favro T. 5.5), Listello 6, Marchese 6, Masi 5 (1' st Borgobello 6), Romano 6, Caffo L. 6.5, Giuliano 5 (34' st Mostacci 5.5), Feller 5 (42' Bailo 6.5), Ainardi 5.5 (40' st Fazzari sv), Masi L. 6. A disp. Romano, Armando, Marzo, Giuliano Si.. All. Plano 5.5.
ARBITRO: Menniti di Asti 6.
AMMONITI: Bailo (V), Borgobello (V), Ainardi (V), Romano (V), Marchese (V), Listello (V), Lettiero (B), Arestia[03] (B), Silot F. (B).


LE PAGELLE

BARRACUDA

SILOT 6.5 La parata più bella la fa su un tiro in fuorigioco di Masi, poi, vede passare ai lati tutti i tentativi ospiti.

LALA 6.5 Il centro della difesa è Lala Land, contrasta e spazza via ogni pallone. Dovrebbe giocare qualche metro dietro i compagni, ma gli tocca spesso fare il marcatore puro su Masi.

CAROPPO 6.5 Bene su entrambe le fasce, aiuta Sagliocca a disinnescare il vivace Feller. Nel finale finisce la benzina.

ARESTIA 7.5 Al di là del golaço iniziale, piace per la sicurezza con cui guida la squadra. Momento di appannamento a inizio difesa, poi nel finale dimostra di avere grinta e attributi, lottando su ogni pallone.

DI STEFANO 7 Qualche pallone lo svirgola pure lui, ma sul centro sinistra è il più implacabile in marcatura.

SAGLIOCCA 6.5 Poco supportato, fatica nel primo tempo a contenere il rapido Feller, poi pian piano prende le misure (30' st DELLA CORTE 6 Nel finale ci mette concentrazione e corsa sulla fascia destra).

IANNAZZO 6 Torna poco in copertura, qualche spunto interessante sulla fascia (17' st AUCELLO 6 Utile anche in fase di alleggerimento nel finale).

VIRGILIO 6 In mezzo al campo lotta su ogni pallone, non riesca mai a concretizzare gli inserimenti offensivi (8's t DIMILTA 6.5 Positivo sia in copertura che nelle ripartenze della ripresa).

CRISTALDI 7 Abile nel gol a difendere palla e ad anticipare l'uscita del portiere, mobile e propositivo fino a quando non va in riserva (29' st LETTIERO 6 Fa il suo per tenere quanto più possibile la palla lontana dalla sua metà campo).

NITA 6.5 Piace per i movimenti con Cristaldi nel primo tempo, un po' meno nella ripresa quando si prende troppe pause (anche se l'azione a metà tempo è veramente da applausi).

ROSA 6.5 Match di grande sacrificio in mezzo al campo, pochi lampi tanta corsa.

ALL. DEL PESCE 6.5 Esordio vincente in prima squadra: il Barracuda ha qualità per cercare di fare un campionato più tranquillo.

BARRACUDA, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE 

VENAUS

GROSSO 6.5 Tiene in vita il match con un "grosso" intervento a metà ripresa. Sorpreso sul gol.

SIBILLE 6 A destra bada a contenere soprattutto le incursioni di Caroppo, spingendosi raramente in avanti (7' st FAVRO 5.5 Dovrebbe dare maggiore spinta, senza però riuscirci).

LISTELLO 6 Primo tempo a sinistra, poi a centro difesa, senza squilli, ma anche senza disattenzioni.

MARCHESE 6 In cabina di regia, anche se gioca quasi da fermo. Il confronto con la mobilità di Arestia è impietoso.

MASI T. 5 Chiude male sul gol di Cristaldi, qualche sbavatura di troppo (1' st BORGOBELLO 6 Si piazza sulla fascia mancina, e solo nel finale aumenta i giri del motore).

ROMANO E. 6 In marcatura su Cristaldi a centro difesa, se la cava, sudando le classiche sette camicie.

CAFFO 6.5 Alla fine è il più vivace è pericoloso sulla fascia destra, anche se poi nessuno sfrutta i suoi cross.

GIULIANO St. 5 Sicuramente ci mette lotta e grinta, ma non lascia mail segno (34' st MOSTACCI 5.5 Anche per lui un finale senza particolari acuti).

FELLER 5 Non si può che apprezzare la sua velocità e vivacità a sinistra, ma certe azioni vanno concluse meglio. Poco freddo (42' BAILO 6.5 Entra già a fine primo tempo, aggiungendo non solo peso in attacco, ma anche idee e movimenti, conquista un rigore, va vicino al pari).

AINARDI 5.5 La prestazione sarebbe anche positiva, conquista palloni, si propone... ma il gol fallito a inizio ripresa è veramente è un errore, anzi un orrore pesantissimo.

MASI 6 Anche lui sciupa alcuni buoni palloni, preciso sul rigore.

ALL. PLANO 5.5 C'è molto lavoro da fare, l'importante è non perdere lo spirito e la voglia di rimontare.

VENAUS, PRIMA CATEGORIA PIEMONTE

ARBITRO Menniti di Asti 6 Non mancano alcune sbavature nella sua direzioni, ma nel complesso riesce a mantenere sempre il controllo della gara.

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