Prima Categoria
19 Ottobre 2023
Fabrizio Spiteri rassegna le dimissioni dalla panchina del Garino
Un epilogo preannunciato, una svolta necessaria. Fabrizio Spiteri non è più l'allenatore del Garino. Il tecnico ex Beiborg, giunto in casa rossoblù in estate, ha dato le dimissioni dopo un inizio di stagione tutt'altro che convincente, per una formazione che aveva sfiorato la Promozione a maggio e che ora si ritrova in piena lotta salvezza nel Girone E di Prima Categoria. Squadra momentaneamente affidata al Presidente Gianni Matacchione, che ha già diretto la compagine nella seduta di allenamento di martedì sera.
Dopo una campagna acquisti rivoluzionaria, che ha visto la partenza di tantissime colonne della recente storia del Garino e l'arrivo di diverse scommesse, il Garino non sta navigando in acque tranquille. Attualmente la squadra si trova al terzultimo posto della classifica (a pari punti con la Bruinese, ma con scontro diretto a sfavore): a stonare è soprattutto il dato dei gol segnati, solo 4 finora, a fronte di una fase difensiva migliorabile ma non da condannare. Il feeling con Spiteri non è evidentemente mai sbocciato e le sole due vittorie messe a referto da settembre (una in Coppa contro il Nichelino) hanno spinto il tecnico a rassegnare le dimissioni per cercare di dare una scossa all'ambiente.
«La squadra è viva - rassicura il Direttore Sportivo Gianni Percassi. Spiteri sentiva di non avere più nulla da dare ai ragazzi e si è fatto da parte. Credo che sia una bravissima persona e lo si è dimostrato anche in questa situazione cedendo il testimone. Tengo a sottolineare che la scelta non dipende dalla sconfitta di domenica, quando la squadra ha offerto una grandissima prestazione».
Con la scelta di rassegnare le dimissioni Spiteri al momento non potrebbe allenare alcun'altra squadra. La società si è comunque detta disponibile a terminare il contratto tra le parti per permettere al tecnico di intraprendere un'eventuale nuova esperienza da dicembre.
Come anticipato in apertura, la squadra sarà traghettata fino a domenica dal Presidente Gianni Matacchione. La volontà resta quella di trovare una figura al più presto per dare una cornice di stabilità alla formazione, oltre che quella di andare a puntellare la squadra con innesti nel mercato invernale che verrà: «Siamo alla ricerca di un papabile sostituto che faccia bene alla squadra. In vista di dicembre andremo a valutare eventuali opportunità. Probabilmente manca un po’ di esperienza, sicuramente in questo momento incidono alcune assenze nel reparto difensivo dovute ad infortuni importanti», conclude il DS Percassi. Si tratta del secondo cambio di panchina che coinvolge il Girone E, dopo l'esonero di Ezio Razetto dalla Bruinese, ma il primo caso di dimissioni.