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A 15 anni trascinava il Toro, poi la pausa dal calcio: ora è l'idolo di un comune di 9000 abitanti

In Primavera il blocco e la lunga assenza, ma adesso è tornato a splendere: «Ho scoperto una realtà più romantica»

Alessandro Iacuaniello Assago

PROMOZIONE ASSAGO • Alessandro Iacuaniello, capocannoniere dei milanesi, qui ai tempi del Torino

Se l'Assago può continuare a sognare un posto nei playoff lo deve anche al suo bomber delle ultime tre stagioni: Alessandro Iacuaniello. Autore di 39 reti negli ultimi due campionati di Promozione, il classe 1999 sta facendo la differenza anche quest'anno, e il gol dell'ultimo weekend lo dimostra. I gialloblù di Milano sud-ovest ospitano un Settimo Milanese secondo in classifica e vincono con un calcio di rigore assegnato negli ultimi secondi di gara: a segnarlo è proprio lui, l'attaccante originario della vicina Buccinasco, autore della doppietta decisiva per il 2-1 finale.

 

 

IL COLOSSO DI ASSAGO

 

La scelta di Palazzo Reale riguardo l'opera con cui sponsorizzare la mostra sul pittore spagnolo Francisco Goya è ricaduta su: «Il Colosso», quadro di inizio '800 presente sui cartelloni pubblicitari di tutta Milano. Nel dipinto ad olio possiamo ammirare per l'appunto, oltre un monte, la figura di un titano di spalle con i pugni protesi in avanti e a valle una popolazione costretta all'esodo. Alessandro Iacuaniello al termine della dodicesima giornata è apparso esattamente come il protagonista della tela goyana: un colosso in preda ad un'esultanza energica. Quando nei minuti finali l'attaccante gialloblù viene atterrato in area dal centrale del Settimo, sentendo il fischietto e vedendo l'arbitro con il braccio teso ad indicare il dischetto, pensa: «Questo lo segno». Non è tracotanza, ma sicurezza nei propri mezzi e consapevolezza di meritarsi tutto quello che gli ha restituito l'Assago da quando nel 2020 ha deciso di scommettere su di lui. Iacuaniello spiazza quindi l'estremo difensore del Settimo e corre verso i suoi tifosi cercando di strapparsi una maglia che ormai non trattiene più l'esplosione di euforia che rilascia Alessandro. Il rigore segnato regala al bomber gialloblù la sua seconda doppietta stagionale, facendolo schizzare in vetta alla classifica marcatori toccando quota 9 reti. L'Assago conta sul centroavanti attualmente più in forma del girone e con molta probabilità questa sarà una delle chiavi con cui provare ad aprirsi la porta della zona playoff.

 

 

PASSATO E PRESENTE

 

Il classe '99 ha un passato che può sicuramente spiegare la sua costanza di rendimento nella categoria in cui ora milita. La sua carriera inizia negli Under 15, l'allora Allievi Nazionali, del Pavia. Una serie di prestazioni convincenti gli valgono l'interesse di più squadre dal blasone prestigioso, che vorrebbero provinarlo. Una soltanto è disposta ad acquistarlo direttamente: il Torino. Per Alessandro significa trasferirsi in un'altra città a 150 km di distanza dalla sua famiglia e dai suoi affetti, un nuovo percorso di studi in piena età adolescenziale e, soprattutto, l'importanza di vestire una maglia prestigiosa come quella granata. Iacuaniello accetta e inizialmente la scelta lo premia. Nelle tre stagioni successive colleziona un totale di 35 reti, di cui oltre un terzo nella 15/16 e nella 16/17. Questo, gli vale l'approdo nella Primavera del Toro durante la stagione 17/18, ma qui Iacuaniello non riesce mai a sentirsi comodo. Le prestazione non all'altezza delle precedenti annate fanno si che non gli venga rinnovato il contratto. Il colpo è durissimo, e la brevissima parentesi con la Pro Vercelli ne è la conferma.

Dopo quella, infatti, si crea un buco di oltre un anno in cui Alessandro si prende una pausa dal pallone, lavora su stesso e sulla sua crescita personale, poi, ecco la chiamata dell'Assago«Ho scoperto l'esistenza di un'altra realtà, più romantica», racconta Iacuaniello. Con i gialloblù ritrova l'armonia e soprattutto quello che lo ha da sempre contraddistinto: il senso del gol. Il buccinaschese infatti, fra tutte le competizione, contra oltre 50 reti ed è a soltanto 13 misure dall'eguagliare il suo record risalente al 21/22, quando arrivò terzo nella classifica dei top scorer.

 

Il sorriso ritrovato, Iacuaniello con la maglia dell'Assago

 

Chissà se oggi, a due settimane dall'uscita di X2VR, ogni volta che segna reti pesanti come quella all'ultimo secondo contro il Settimo, non gli passino per la mente le parole di Marracash nel brano «15 Piani»: «Ricordo di me a quindic'anni», quando si trasferì per seguire quella che tutt'ora continua ad essere la sua più grande passione: il calcio.

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